Talmud e tecnologia

spin-off della discussione "Un po' di divertimento con..."

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    CITAZIONE
    non hai capito un tubo

    CITAZIONE
    non capisci un tubo di

    Cecca non sarà un madrelingua ebraico e la sua erudizione verte principalmente su altri campi, ma questo atteggiamento è un po' "osé", edulcorando.
    Lea, si vede che hai una gran preparazione, anche egoisticamente mi fa davvero comodo, ma per favore, anche se non arrivi all'estremo o al turpiloquio, consiglieri un atteggiamento un pelo più rispettoso, a maggior ragione verso uno come Cecca che ha già abbondantemente dimostrato le sue competenze in più di un campo.

    CITAZIONE
    ti potranno riferire che il Talmud è intraducibile.

    Dal mio basso penso ciò possa essere esatto.
     
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  2. Cecca
     
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    Lea,

    io ho capito cosa intendi e ti ririspondo così:

    per quanto riguarda Goliat non c'è nulla che possa legittimare il parlare di "ingegneria genetica".

    "Costruzioni di tessuti biologici e di genetica". Quando avrai la bontà di citare i passaggi i li andrò a consultare.

    ma è sicuro fin d'ora che non ci sarà la parola "gentica" e mi sa che non ci sarà nemmeno la parola "tessuti BIOLOGICI". mi sa che risiamo lì: lettura del testo con occhi moderni.
    cosa da evitare SEMPRE
     
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  3. DonAlemanno
     
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    Bene, ricapitoliamo:

    VERITA' A - Nel Talmud si parla di ingegneria genetica, erano scientificamente in grado di farlo ed è tutto vero.

    VERITA' B - Nel Talmud si parla di ingegneria genetica, ma NON è possibile che fossero in grado di farlo quindi non si capisce cosa intendano.


    VERITA' C - Nel Talmud si parla di ingegneria genetica ma nel senso di incroci.


    VERITA' D - Nel Talmud NON si parla di ingegneria genetica ed è assurdo affermarlo.


    E siete, badate bene, tutti assolutamente convinti che la vostra versione sia quella giusta.
    Ecco la risposta alla domanda: "come fa la gente a dare credito a Biglino?"
    Perché se ognuno ha la propria verità, tutte hanno valore e non ne ha nessuna.
     
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  4. Cecca
     
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    CITAZIONE (DonAlemanno @ 10/3/2016, 19:27) 
    Perché se ognuno ha la propria verità, tutte hanno valore e non ne ha nessuna.

    a prescindere dal Talmud, quanto dici è sbagliato per un semplice motivo.


    Non tutto ciò che si dice ha valore. dipende da come si inserisce in ricostruzioni più ampie. alcune "teorie" non lo fanno per niente, così come non lo fanno certe interpretazioni.

    l'interpretazione modernista dei testi antichi (dai miti sumeri all'AT ai Talmudim fino alle fiabe) non si connette in alcun modo a ciò che da molteplici fonti sappiamo del mondo antico.

    questo è il punto che rende l' interpretazione modernista sbagliata o, nella migliore delle ipotesi, del tutto improbabile. (a mio avviso È sbagliatissima).



     
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  5. DonAlemanno
     
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    Cecca, non giriamoci attorno.

    Tu pensi una cosa in TOTALE antitesi con ciò che dice Elena.
    Per te è giusto così, per lei no.

    Se vi ascolta uno che non ne sa assolutamente nulla (e facciamo che sia io, nella fattispecie), cosa ricava? Che potreste avere ragione o torto entrambi.
     
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  6. Cecca
     
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    visto che nel mondo antico da nessuna parte si hanno testimonianze di ingegneria genetica, tessuti biologici ricostruiti ecc., è evidente che leggere queste cose nei testi antichi è interpretatio technologica.

    ne deriva che È evidente che abbia ragione io.

    quando si scopriranno tracce archeologiche di ingegneria genetica sarò il primo a dire che esisteva tale tecnologia.

    per ora dire che il talmud o un altro testo parli di "ingegneria genetica" e ricostruzione di tessuti biologici significa leggerlo con occhi moderni.
    nel 1700 lo avrebbero letto in modo sicuramente diverso
     
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  7. DonAlemanno
     
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    Chi la pensa al contrario di te, ti dirà che le testimonianze sono esattamente
    queste, riportate nel linguaggio di chi le ha scritte e non di chi lo faceva concretamente.
    Nella loro visione, il fatto che non scrivano "tessuto biologico" non significa che non ci fosse, nei suddetti, il concetto di tessuto biologico, espresso in altri termini.
    O ancor meno significa che non fossero in grado di effettuarci degli interventi.

    Ti faccio un esempio: come probabilmente saprai, nell'isola di Vanuatu, nella Papua Nuova Guinea, si stabilirono le basi statunitensi durante la Seconda Guerra Mondiale.
    Questi arrivarono con aerei, armi, luce elettrica e Coca Cola.
    Poi, finita la guerra, se ne andarono.

    Gli abitanti dell'isola abbandonarono totalmente il loro culto, e iniziarono a evocare, da lì in poi, il ritorno degli dei venuti dal cielo con gli uccelli di metallo.
    Addirittura costruiscono degli aerei fatti di legno e canne, spingendoli in delle finte piste di decollo, nella speranza che questo spinga le divinità a tornare.
    E' un culto tutt'ora presente, che gli antropologi hanno chiamato Culto del Cargo.

    Il fatto che loro non abbiano il termine "aereo", significa forse che non hanno visto degli aerei
    o che gli aerei non esistono?
     
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  8. Cecca
     
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    il culto o meglio i CULTI del cargo sono una cosa diversa da quella che stai dicendo. completamente diversa.

    chi dice una cosa diversa da quella che ho scritto io compie un grossolano errore di METODO. come hai fatto tu nel tuo messaggio

    i testi sono quelli che dobbiamo confrontare con altre fonti per poter parlare di tali tecnologie.

    sono il punto di partenza e non possono essere contemporaneamente la dimostrazione della teoria.
    questa sarebbe una dimostrazione circolare del tutto senza senso.

    ti puoi mettere l'anima in pace: i ricercatori seri ti diranno esattamente quanto ti ho detto io. non è che io sia più arguto di altri. sono le cose a stare proprio così, sia nel merito che nel metodo.
    parimenti ti diranno che i testi vanno letti con gli occhi dei loro autori, non con i nostri abituati a considerare la realtà dell'ingegneria genetica in laboratorio
     
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  9. DonAlemanno
     
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    Il Culto del Cargo non è una cosa diversa, né tanto meno completamente diversa.
    E' ESATTAMENTE quello che ho scritto io.

    A parte alcune piccole varianti tipo della Lunchaun del 79 o il cosidetto Movimento del Principe Filippo, per il resto il Culto del Cargo è quello. Lo dice Peter Lawrence, lo dice Richard Feynman, non me lo sono inventato io.

    Sei così puntiglioso riguardo le informazioni, ma solo quando ti fa comodo.

    E comunque non hai risposto. Il fatto che non abbiano i termini per indicare l'aereo, significa che l'aereo non esiste?
     
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  10. Lea Sgarbi
     
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    CITAZIONE
    ma è sicuro fin d'ora che non ci sarà la parola "gentica" e mi sa che non ci sarà nemmeno la parola "tessuti BIOLOGICI". mi sa che risiamo lì: lettura del testo con occhi moderni.
    cosa da evitare SEMPRE

    Al contrario: mai da evitare!!! I testi ebraici vanno sempre letti con occhi moderni perché sono stati scritti a questo scopo. Ma tu non sai leggere i testi con la mentalità ebraica che nemmeno conosci. Nel talmud, fra le altre , c'è anche la cosiddetta versione logica, ma tu non puoi sapere cos'è perché anche molti ebrei la ignorano. Il passo dello Yerushalmi che hai citato tratta dell'impossibilità di una donna di essere fecondata da due uomini contemporaneamente. In questa occasione viene citato il caso di Goliat prodotto con cento semi, ma questi per poter essere fecondi hanno bisogno di un periodo stabilito ed il tutto riconduce ad una fecondazione artificiale. Va letto in ebraico e considerata la sua versione logica nascosta fra le righe.

    No Cecca, il termine "genetica" è chiaro che non ci può essere essendo esso un termine non ebraico, ma ci sono termini ebraici che sicuramente trasmettono lo stesso concetto. Questo è il tuo solito modo di argomentare, ormai ben noto. Senza capire nulla di fonti ebraiche ti ergi a competente fuorviando gli altri.

    Io non ho nulla da difendere e nessun problema a dire che si sta parlando di ingegneria chirurgica e genetica.

    Questo è il passaggio che chiedevi:
    ארשב"ל מנוול היה עוג מלך הבשן, אף על פי שהיה גבור ארכו תשע אמות ורחבו ד' אמות, והרי רחבו קרוב למחצית ארכו שאין בריות בני אדם כן, ארכו שלשה אמות ורחבו אמה, הוי שליש ארכו, והרי עוג לא היה כן, אלא רחבו ד' אמות קרוב לחצי ארכו, הוי שבריה מנוולת משונה מן הבריות. אלא גלית הפלשתי לא היה כן. אלא היה מבונה באיבריו, שנא' ויצא איש הבינים , מהו איש הבינים שהיה מבונה באיבריו, והיה ארכו לפי רחבו, אבל עוג היתה ברייתו מנוולת

    Dice che Og era una creatura sproporzionata e non umana, la cui larghezza era vicina alla mettà della sua altezza. Invece Goliat aveva proporzioni più vicine a quelle umane, la sua larghezza era circa un terzo della sua altezza. Questo perché Goliat היה מבונה באיבריוfu ricostruito nei suoi organi. Questo è il senso attribuito al termine biblico: איש הבנים, qui vocalizzato: איש הבינים
    (Midrash Rabbah, parashat Devarim)

    Ciò va comparato con la versione dei cento semi + uno non identificato, ma che ha un nome ben preciso, un nome tecnico che oggi ormai più nessuno è in grado di comprendere.
     
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    Questo 3D è uno spin-off della discussione "Un po' di divertimento con...", abbiate pazienza se a causa di questo spostamento si è perso un po' di filo logico.
     
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  12. DonAlemanno
     
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    CITAZIONE (ashkenazi @ 10/3/2016, 23:37) 
    Questo 3D è uno spin-off della discussione "Un po' di divertimento con...", abbiate pazienza se a causa di questo spostamento si è perso un po' di filo logico.

    Nessun problema, è comprensibilissimo.
    Grazie, ashkenazi.

    Don
     
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  13. Cecca
     
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    CITAZIONE (Lea Sgarbi @ 10/3/2016, 20:19) 
    CITAZIONE
    ma è sicuro fin d'ora che non ci sarà la parola "gentica" e mi sa che non ci sarà nemmeno la parola "tessuti BIOLOGICI". mi sa che risiamo lì: lettura del testo con occhi moderni.
    cosa da evitare SEMPRE

    Al contrario: mai da evitare!!! I testi ebraici vanno sempre letti con occhi moderni perché sono stati scritti a questo scopo. Ma tu non sai leggere i testi con la mentalità ebraica che nemmeno conosci. Nel talmud, fra le altre , c'è anche la cosiddetta versione logica, ma tu non puoi sapere cos'è perché anche molti ebrei la ignorano. Il passo dello Yerushalmi che hai citato tratta dell'impossibilità di una donna di essere fecondata da due uomini contemporaneamente. In questa occasione viene citato il caso di Goliat prodotto con cento semi, ma questi per poter essere fecondi hanno bisogno di un periodo stabilito ed il tutto riconduce ad una fecondazione artificiale. Va letto in ebraico e considerata la sua versione logica nascosta fra le righe.

    No Cecca, il termine "genetica" è chiaro che non ci può essere essendo esso un termine non ebraico, ma ci sono termini ebraici che sicuramente trasmettono lo stesso concetto. Questo è il tuo solito modo di argomentare, ormai ben noto. Senza capire nulla di fonti ebraiche ti ergi a competente fuorviando gli altri.

    Io non ho nulla da difendere e nessun problema a dire che si sta parlando di ingegneria chirurgica e genetica.

    Questo è il passaggio che chiedevi:
    ארשב"ל מנוול היה עוג מלך הבשן, אף על פי שהיה גבור ארכו תשע אמות ורחבו ד' אמות, והרי רחבו קרוב למחצית ארכו שאין בריות בני אדם כן, ארכו שלשה אמות ורחבו אמה, הוי שליש ארכו, והרי עוג לא היה כן, אלא רחבו ד' אמות קרוב לחצי ארכו, הוי שבריה מנוולת משונה מן הבריות. אלא גלית הפלשתי לא היה כן. אלא היה מבונה באיבריו, שנא' ויצא איש הבינים , מהו איש הבינים שהיה מבונה באיבריו, והיה ארכו לפי רחבו, אבל עוג היתה ברייתו מנוולת

    Dice che Og era una creatura sproporzionata e non umana, la cui larghezza era vicina alla mettà della sua altezza. Invece Goliat aveva proporzioni più vicine a quelle umane, la sua larghezza era circa un terzo della sua altezza. Questo perché Goliat היה מבונה באיבריוfu ricostruito nei suoi organi. Questo è il senso attribuito al termine biblico: איש הבנים, qui vocalizzato: איש הבינים
    (Midrash Rabbah, parashat Devarim)

    Ciò va comparato con la versione dei cento semi + uno non identificato, ma che ha un nome ben preciso, un nome tecnico che oggi ormai più nessuno è in grado di comprendere.

    "RIcostruito"?

    interessante quel "RI".

    ma non penso proprio che sia una truduzione migliore di quella di Levy nel dizionario su talmud e midrash che in relazione a Goliat parla di "gut gebaut", cioÈ "ben costruito", ovviamente il senso base È il semplice "costruito". il che fa decisamente più senso, proprio in vista della contrapposizione alla mostruosità di Og.

    i testi antichi letti con occhi moderni? sì, se si vuole deformarli o se vi se ne vuole trarre insegnamenti per la vita o cose del genere.

    vale per tutti i testi di ogni cultura e di ogni lingua.

    inserirli nel LORO contesto e non nel nostro è la BASE metodologica minima. mettiti pure l#animo in pace, così ha senso studiare i testi antichi, e quelli ebraici non fanno eccezione. e così infatti vengono studiati.

    detto poi per inciso, a me di studiare i talmudim o il midrasch rabba interessa poco, altrimenti mi sarei attrezzato in tal sesno, ma se si sostiene che goliath viene descritto come opera di ingegneria genetica , io vado a controllare.
    per sostenere che il talmud parli di ingegneria genetica occorre cercare ben altri tipi di attestazioni, ma non ci saranno, perché nessun testo può parlare di "ingegneria genetica", che -in questi termini modernisti- è inesistente in tutto il mondo antico.

    Edited by Cecca - 11/3/2016, 01:23
     
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  14. Cecca
     
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    CITAZIONE (DonAlemanno @ 10/3/2016, 20:18) 
    Il Culto del Cargo non è una cosa diversa, né tanto meno completamente diversa.
    E' ESATTAMENTE quello che ho scritto io.

    A parte alcune piccole varianti tipo della Lunchaun del 79 o il cosidetto Movimento del Principe Filippo, per il resto il Culto del Cargo è quello. Lo dice Peter Lawrence, lo dice Richard Feynman, non me lo sono inventato io.

    Sei così puntiglioso riguardo le informazioni, ma solo quando ti fa comodo.

    E comunque non hai risposto. Il fatto che non abbiano i termini per indicare l'aereo, significa che l'aereo non esiste?

    non è per niente ciò che dici tu. Richard Feyman, poi, parla del culto del cargo in un famoso discorso in cui parla del metodo di studio pseudoscientifico inteso come una scimmiottatura del metodo scientifico. caschi proprio male, ho appena citato quel discorso di Feyman in un articolo che sto scrivendo (su biglino).
    Difatti FEyman non è interessato ad una analisi storico-religiosa o sociologica dei culti del cargo.

    intanto esistono culti del cargo da ben prima l'arrivo degli aerei americani. nella dissertazione di Friedrich Steinbauer , Melanesische Cargo-Kulte. Neureligiöse Heilsbewegungen in der Südsee , di cui esiste una versione ridotta -l'originale è di circa 800 pagine- e tradotta anche in inglese , ne vengono catalogati 186.

    i culti del cargo non sostituiscono le credenze preesistenti ma si innestano proprio su quelle. Detto alla spicciola: tra quei popoli sono estremamente importanti gli antenati defunti, specialmente per quanto riguarda la stabilità economica del gruppo, per la distribuzione di ricchezza, abbondanza, fertilità ecc. gli spiriti dei defunti possiedono, insomma, enormi poteri.
    quando i carghi arrivarono furono reinterpretati come doni derivati dall'azione benevola degli spirti degli antenati.
    quando i carghi terminarono si instaurarono queste pratiche cultuali, chiaramente una sorta di magia simpatetica, per influenzare gli spiriti a rimandare i "carghi", specialmete nel momento in cui gli indigeni notarono che tra i bianchi esistevano beni a loro non (più) accessibili.
    inoltre i bianchi non vengono considerati nuovi "dèi", ma semmai degli inviati degli dèi o degli spiriti che hanno il potere di mandare certi beni, ovvero come manifestazioni di spiriti o dèi tradizionali , ma non come "nuovi dèi".

    non mi pare che corrisponda a come hai messo le cose tu.

    il fatto che non abbiano termini per indicare l'aereo è difatti spiegabile con la mancanza dell'aereo nella loro cultura. l'aereo esiste, ma non È un elemento di quelle culture.
    Gli indigeni entrano in contatto con l'aerei e questo ha lasciato delle modifiche nella loro cultura. molte modifiche che sono attestate in vario modo.
    Di simili modifiche attribuibili a contatti con gli ET o civiltà evolute non c'è nessunissima traccia nel mondo antico. le interpretazioni moderniste non possono apportare nessun altro tipo di supporto se non , appunto, la lettura modernista di singoli passaggi di testi scollegati dal loro contesto.


    tu vuoi arrivare a sostenere cose tipo kavod = astronave.
    È un'interpretazione modernista che non combacia in alcun modo con i dati (e sono molti) che abbiamo sul mondo vicino orientale antico.
    il discorso che fai tu è un'argomentazione circolare e, quindi, inutilizzabile.
    se vuoi parlare di kavod = astronave, per esempio, devi trovare ALTRE fonti, oltre ai testi, che combacino tra loro e permettano una ricostruzione generale della storia antica che abbia un senso e sia compatibile con tutti i dati a disposizione.

    e tale ricostruzione è impossibile sulla base dell'interpretazione modernista di ALCUNI testi il cui senso È, tra le altre cose, tutt'altro.

    Edited by Cecca - 11/3/2016, 02:55
     
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  15. DonAlemanno
     
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    Lo sappiamo che si innestano sui culti preesistenti, e altrettanto che ne esistono molte varianti.
    Ma siccome prima nessuno spingeva finti aerei in finte piste di decollo, non mi puoi dire che non li abbiano sostituiti.
    Ma non ci interessa ai fini del discorso, sono precisazioni inutili che servono solo a sviare il punto, visto che il fulcro è:
    Mettiamo che un popolo A con un livello di conoscenza 3, entri in contatto con un popolo B avente un livello di conoscenza 10. Ok ?
    Se al popolo A si chiede di descrivere ciò che sa, che ha visto o che ricorda riguardo il popolo B, converrai che utilizzerà per farlo i termini che gli sono noti e si riferiscono ad elementi della propria cultura?
    Esattamente come, se chiedessi ad un abitante di Tanna, che cos'è quella roba lucente che vola, non ti dirà "aereo".

    Il kavod non c'entra nulla. Non l'ho nominato e non alludevo assolutamente a questo, altrimenti l'avrei detto esplicitamente.
    Sto cercando di delineare, con la massima semplicità di cui dispongo, qual è il ragionamento alla base dell'affermazione "il Talmud parla di ingegneria genetica anche se non lo esprime in questi termini".

    E bada bene, io manco lo so cosa dice il Talmud. Sto prendendo in considerazione l'affermazione in quanto tale e cercando di capire quale sia l'approccio utilizzato. Punto e basta.

    Si è capito perfettamente che non sei d'accordo, ed è assolutamente lecito.

    Edited by DonAlemanno - 11/3/2016, 04:26
     
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109 replies since 10/3/2016, 15:13   9103 views
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