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spales.
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Salve a tutti,
Mi complimento per le delucidazioni che ho potuto leggere le quali mi hanno fatto vedere alcune cose in una pospettiva diversa ma allo stesso tempo mi hanno fatto capire la complessità, almeno per me, e la completezza della tradizione ebraica.
Un dubbio mi è sorto e chiedo a voi una delucidazione visto la competenza che contraddistingue alcuni di voi.
Per gli ebrei, dopo la morte cosa c'è?
Qual è il rapporto spirituale che lega un ebreo e Dio nella vita e dopo la morte?
Vi ringrazio e spero di non aver fatto domande banali.. -
paola860.
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Ciao spales, benvenuto in questo forum
l'Ebraismo dedica poco spazio all'aldilà proprio per il fatto che la religione ebraica si fonda su un'antica legislazione che regola la vita, l'esatto contrario della morte.
Ti allego, comunque, questo link:
http://forumbiblico.forumfree.it/?t=1430152. -
spales.
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Grazie Paola, potresti cortesemente approfondire un po di più?
Cioè, che differenza c'è tra un ebreo che vive seguendo la legge e uno che invece non la segue?
Non riesco a collegare la vita, la morte e Dio.
Grazie mille.. -
paola860.
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La legge è l'osservanza dei comandamenti descritti nella Torah e l'ebreo ha il dovere di osservare le 613 mitzvot, mentre il gentile è tenuto ad osservare i sette comandamenti noachidi.
La legge è fondamentale perchè serve per vivere meglio, è un manuale di vita tra uomo e D-o, tra uomo e uomo e tra uomo e il mondo che lo circonda animale, vegetale o inanimato.. -
spales.
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Ho letto la discussione del link che mi hai postato, credo che dovrò rileggerla un bel po di volte ancora poichè Abramo ha scritto dei concetti che esulano dalla mia formamentis.
Credo che il problema, per capirli, sia quello di riuscire ad estraniarmi dalla visione strutturata con la quale sono cresciuto e cioè un misto di laico e cattolico.
Però una cosa mi ha colpito, forse piacevolmente, e mi riferisco alla citazione di Abramo:
"L'Ebraismo crede che l'anima, una volta morto il corpo, torna a D-o, da intendersi in senso figurativo. Cioè torna nella mente di D-o per poi in futuro risuscitarla in un nuovo corpo."
A questo punto mi chiedo, la risuscitazione in un nuovo corpo si avrà dopo la venuta del messia?
E ancora, risusciterà chi avrà rispettato la legge durante la sua vita?. -
.
Secondo la tradizione, la resurrezione avverrà dopo l'arrivo del Messia nello stesso corpo che è stato lasciato alla terra e tutto il mondo, i viventi ecc. saranno gli stessi di oggi, ma in una situazione di perfezione. non si tratta di un mondo totalmente diverso, ma di questo stesso senza le miserie di morte, dolore malattia, poeccato, cattiveria, sentimenti negativi e imperfezioni. esattamdente come era alla creazione.
questo riguarderà tutti in quanto non esiste per l'ebraismo la condanna eterna. non si condanna in eterno per una colpa commessa durtante un periodo imperfetto e linitato quale è la vita umana. la pena non può eccedere i 12 mesi.. -
elisabeth rossi.
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Secondo la tradizione, la resurrezione avverrà dopo l'arrivo del Messia nello stesso corpo che è stato lasciato alla terra e tutto il mondo, i viventi ecc. saranno gli stessi di oggi, ma in una situazione di perfezione. non si tratta di un mondo totalmente diverso, ma di questo stesso senza le miserie di morte, dolore malattia, poeccato, cattiveria, sentimenti negativi e imperfezioni. esattamdente come era alla creazione.
questo riguarderà tutti in quanto non esiste per l'ebraismo la condanna eterna. non si condanna in eterno per una colpa commessa durtante un periodo imperfetto e linitato quale è la vita umana. la pena non può eccedere i 12 mesi.
Ciao Negev....C'é questo passo di Daniele 12:1 :
" «In quel tempo sorgerà Michele, il grande capo, il difensore dei figli del tuo popolo; vi sarà un tempo di angoscia, come non ce ne fu mai da quando sorsero le nazioni fino a quel tempo; e in quel tempo, il tuo popolo sarà salvato; cioè, tutti quelli che saranno trovati iscritti nel libro. Molti di quelli che dormono nella polvere della terra si risveglieranno; gli uni per la vita eterna, gli altri per la vergogna e per una eterna infamia."
Non so se il testo é tradotto bene ....Ma come lo interpretate questo scritto?....
Si parla di resurrezione di coloro che saranno "trovati iscritti nel libro" (Intende il libro della vita?)....
E poi parla di resurrezione di alcuni a vita eterna e di altri per vergogna e per un'eterna infamia....
E' vero che non sembra parlare di condanna (pero' omette la parola vita) ,ma "VERGOGNA" ed "ETERNA INFAMIA" non é che prefigurano un futuro tanto roseo per costoro
Grazie..... -
spales.
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Grazie Negev.
Cosa sono i 7 comandameni noachidi?
Ma nella Bibbia e/o nel Talmud, si parla del rapporto fra Dio e i gentili?. -
paola860.
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Sono questi:
http://forumbiblico.forumfree.it/?t=904833. -
spales.
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Perfetto :-) ma il terzo comandamento si riferisce ai giudici e governatoi intesi come uomini? Cioè oggi potrebbe riferisi, per esempio, al presidente degli USA o si riferisce alle autorità come i rabbini ecc...? . -
elisabeth rossi.
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@ NEGEV :
Ciao!! Quando hai un po' di tempo mi rispondi al post che ho scritto poco sopra
Grazie..... -
elisabeth rossi.
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@ NEGEV :
Ciao!! Quando hai un po' di tempo mi rispondi al post che ho scritto poco sopra
Grazie.....
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