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Hard-Rain.
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QUOTEPerò Hard Rain non penso abbia poco senso discutere e domandarsi se sia corretto o meno prevedere (come è prevista se non erro) l'applicabilità di questo tipo di norma per il futuro. O no?
Al contrario, se leggi quel che ho scritto è un tema importantissimo. E non solo per quanto riguarda la lapidazione. Voglio dire, leggi quello che scrivono ad esempio in questo testo, che è di cristiani:QUOTEMa è vero che la donna può insegnare? No, affatto perché è scritto nella prima epistola di Paolo a Timoteo: “La donna impari in silenzio con ogni sottomissione. Poiché non permetto alla donna d’insegnare, nè d’usare autorità sul marito, ma stia in silenzio. Perché Adamo fu formato il primo, e poi Eva; e Adamo non fu sedotto; ma la donna, essendo stata sedotta, cadde in trasgressione; nondimeno sarà salvata partorendo figliuoli, se persevererà nella fede, nell’amore e nella santificazione con modestia” (1 Timoteo 2:11-15), e ai Corinzi: “Come si fa in tutte le chiese dei santi, tacciansi le donne nelle assemblee, perché non è loro permesso di parlare, ma debbono star soggette, come dice anche la legge” (1 Corinzi 14:34).
Vorrei fare alcune considerazioni su queste parole dell’apostolo Paolo, che sono queste:
● L’apostolo dice che la donna deve imparare, quindi il fatto che dice che ella deve imparare ci fa comprendere che deve starsene al posto di chi deve imparare e non al posto di chi deve insegnare. Inoltre dicendo “in silenzio con ogni sottomissione” specifica pure in che maniera ella deve imparare, in altre parole dice che ella non deve mettersi a parlare mentre la parola viene insegnata alla Chiesa radunata e neppure può mettersi a fare delle domande tanto è vero che ai Corinzi dice: “E se vogliono imparare qualcosa interroghino i loro mariti a casa; perché è cosa indecorosa per una donna parlare in assemblea” (1 Corinzi 14:35).
Con l'aggravante che Paolo, oltre ad essere un personaggio di duemila anni fa, stava anche scrivendo a una comunità e dunque parlava dei Corinzi e dava disposizoni a loro e non stava parlando ex cathedra. E con l'aggravante al quadrato che la 1 Timoteo è considerata spuria (dunque non di Paolo)!.QUOTEPerò Hard Rain non penso abbia poco senso discutere e domandarsi se sia corretto o meno prevedere (come è prevista se non erro) l'applicabilità di questo tipo di norma per il futuro. O no?
Ha senso, come dicevo. E che cosa possiamo rispondere? Possiamo rispondere sul piano personale. Io nel mio Stato personale non la vorrei una simile norma, perchè provengo da una tradizione politica e storica che mi fa insorgere una ripugnanza alla pena di morte in generale. Ma è la mia personale opinione, evidentemente. D'altra parte nel mio Stato ci possono essere magari cose che qualcun altro potrebbe considerare assurde e non mi meraviglierei di questo.. -
alice_w.
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CITAZIONEHa senso, come dicevo. E che cosa possiamo rispondere?
Già aver individuato una problematicità e una la domanda è il primo passo per poter rendere possibili delle risposte. Che non saranno esaustive e "una volta per tutte", ma più affini a un "ancora di nuovo", o almeno ci proviamo^^.CITAZIONEPossiamo rispondere sul piano personale.
No, purtroppo siamo chiamati a dover rispondere non solo sul piano personale, intimo, privato - ma sul piano pubblico: non (con)viviamo (da) soli. (a meno di non essere dio o bestia)
Edited by alice_w - 10/7/2013, 12:23. -
Hard-Rain.
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QUOTENo, purtroppo siamo chiamati a dover rispondere non solo sul piano personale, intimo, privato - ma sul piano pubblico: non (con)viviamo (da) soli. (a meno di non essere dio o bestia)
Ma in ultima analisi è una scelta personale. Viviamo in uno Stato, possiamo dare un voto pro o contro se questo è democratico, possiamo fare propaganda, possiamo opporci con vari strumenti e possiamo anche avere paura della reazione dello Stato e giudicare che il gioco non vale la candela, oppure andarcene da un'altra parte se non concordiamo, oppure affrontare la morte per le nostre idee. L'atteggiamento davanti al problema è del tutto personale.. -
alice_w.
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CITAZIONEL'atteggiamento davanti al problema è del tutto personale.
Da questo e ammettendo che sia effettivamente così (e non che sia la storia che ci raccontiamo ^^) possiamo rilevare a livello meno dossico (o oggettivo) che allora i "personalismi" giocano un ruolo non trascurabile nel come e in che termini rispondiamo ai problemi. Insomma arriviamo a una presa d'atto meno personalistica.^^. -
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L'atteggiamento di Sound&silence innanzitutto è completamente off topic.
In secondo luogo intasa il forum con discussioni personali ed interminabili
Infine offende in modo grave e del tutto immotivato il Moderatore Negev.
Se intende restare in questo forum deve attenessi alle regole , restando in tema, senza entrare in argomenti di tipo personale propri o di altri ed infine non le è concesso offendere nessuno: né utenti, né moderatori né, soprattutto il Popolo d'Israele, le sue tradizioni e la sua Torah.
Non siamo soliti bannare nessuno per le idee, purché non siano offensive di singoli, di istituzioni o di religioni e purché non trapeli nessuna forma di antisemitismo o di qualsivoglia antipatia verso gli ebrei
Non ci obblighi a metterla fuori.
Pr il momento ho cancellato quell'infamante messaggio diretto a Negev.
Non vi sarà un secondo avvertimento e non sarà tollerata nessuna replica in merito. -
paola860.
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Tutti gli off-topic verranno cancellati, si prega di restare in tema. Grazie . -
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Bene, speriamo che si possa discutere in pace di cose serie . -
Isadora.
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Ok Negev.
Visto che comunque è stato sollevato il tema dell'accusa al popolo ebraico di essere giustizialista e di adorare un D-o senza amore, riporto un intervento del Rav Riccardo Di Segni in occasione del Kippur.
A 3:50 parla di due haftaròt che smentiscono queste accuse...però pur avendo seguito il suo discorso non ho capito il passo esatto a cui si riferisce, magari chi ha più dimestichezza con le funzioni religiose previste per il Kippur può indicarmelo.
Forse però un riferimento scritturale che smentisce queste accuse si può trovare anche nei Salmi (per esempio il 23 e il 51).
Cosa ne pensate?
Video. -
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Il discorso di rav Di Segni è chiarissimo. solo chi vuole vedere certe cose nelle scritture, le vede. Si tratta di una accusa atavica contro Israele, allo scopo di accentuare la frattura da parte del Cristianesimo, per evidenziare come la "buona novella" abbia superato e sostituito il primo testamento. ma questo può dirlo solo chi non conosce il testo ebraico e il profondo significato di ogni parola della Torah.
D'altra parte è inutile illudersi: i denigratori, gli odiatori e gli ignoranti ci saranno sempre e comunque gli Ebrei non hanno intenzione di convincere nessuno e non vogliono dimostrare nulla. S equalcuno chiede, per capire e per sapere, gli si risponde e questo è lo scopo del forum, UNICO sul web. se la gente non chiede o non ci crede o odia, che ognuno resti della propria opinione e sulla propria posizione, purché non vengano a fare crociate qui e a disturbare coloro che voglionio discutere e confrontarsi, nel pieno rispetto delle reciproche idee.. -
Isadora.
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Sono d'accordo con te...ma con haftarà intende dire i libri di Isaia e Giona per intero? . -
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no, l'haftarà è un brano dei profeti che segue la lettura della parashà, cioà di quella parte della Torah che si studia ogni settimana .
Sacrificio di Isacco |
