La Legge in due Patti

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Salvatore Tarantino
     
    .

    User deleted


    Shalom Abramo.

    Concordo con te che anche il patto del Sinai sia stato fatto solamente con Israele, tuttavia quel particolare a mio parere si presta ad essere interpretato, senza alcuna particolare forzatura, nel senso che quel patto sia aperto anche agli incirconcisi.
    Il patto di Noè afferma espressamente solo due precetti, eppure la relativa dottrina che ne è nata ne afferma molti di più... voglio dire che l'interpretazione è necessaria in ogni caso, sia per la dottrina noachica (soprattutto) che per la mia ipotesi.
    La mia ipotesi però ha il pregio di prendere in considerazione un intero patto, dando certezza sulle norme applicabili, mentre la dottrina noachica presenta molte varianti interpretative, lasciando molta incertezza, e comunque andando oltre a quanto espressamente scritto (mi riferisco al contenuto del patto).
    Considera anche che se da un lato il popolo ebraico è "controparte" esclusiva del patto del Sinai, d'altra parte le altre nazioni sono "disprezzate" perchè non possiedono tali norme.
    Dunque, da un punto di vista universale è anche necessario che gli incirconcisi che vogliono servire il Dio di Israele si attengano a quelle norme.
    Ecco perchè gli ebrei incirconcisi che parteciparono a quel patto possono costituire l'opportuna apertura di tale patto a tutti gli incirconcisi.

    Quanto al velo sul volto di Mosè, aldilà delle cause che lo resero opportuno, esso può avere anche un significato simbolico importante, essendo un patto per così dire "mediato" da quel velo, mentre l'altro no.
    Oltre al velo nel secondo patto c'è anche il tabernacolo.

    Comunque, capisco la tua posizione, non intendo convincerti, e ti ringrazio del cordiale dialogo.
     
    .
26 replies since 20/1/2012, 22:06   1110 views
  Share  
.