IL BATTESIMO

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    nel Vangelo di Giovanni si parla di Giovanni il Battezzatore il quale battezzò Gesù tra le rive del Fiume Giordano, la domanda che vi faccio è la seguente, sia Giovanni che Gesù erano Ebrei, x quello ke io ne sò , nell'ebraismo nn c'è il Battesimo, da dove nasce allora questo rito?
    GRAZIE.
     
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    אריאל פינטור

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    Il battesimo cristiano non è una pratica propria del cristianesimo, ma deriva dal bagno rituale ebraico chiamato "Mikve".
    Il convertito, dopo la circoncisione e per entrare definitivamente nel Popolo d'Israel si sottopone all'immersione rituale del mikve.
    Allo stesso modo la donna dopo il ciclo entra nel mikve prima di poter di nuovo avere rapporti e anche gli oggetti per la cucina, , ad esempio, comprati da un non ebreo, vengono immersi nel bagno rituale di purificazione.
    Il battesimo di giovanni era una sorta di purificazione dei peccati e un ritorno ad una vita secondo la Legge, era una testimonianza dell'individuo della sua volontà di cambiare vita e di pentirsi.
     
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    questo bagno rituale ebraico chiamato "Mikve" lo si trova nella Toràh?
     
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    ho fatto forse una domanda stupida? :(
     
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    אריאל פינטור

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    CITAZIONE (Akhenaton @ 12/7/2010, 16:03)
    ho fatto forse una domanda stupida? :(

    Non ricordo, per la verità, se ricorre proprio l'espressione mikve a tal proposito. (ricorre certamente la parola mikve, per indicare una raccolta di acque)
    Certamente se ne parla nel Talmud
     
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    grazie Negev :)
     
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  7. marhyus
     
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    Un saluto a tutti e' la prima volta che entro in questo sito.
    Voglio porre una domanda ad una persona di religione ebraica:
    che cosa e' il peccato originale per un ebreo, osservante ovviamente?
    Ed e' vero che per un ebreo l'uomo nasce puro senza nessun peccato?
    Grazie.
     
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    Il peccato originale non esiste nell'ebraismo.
    L'uomo nasce senza peccato, perchè questo, non è una tara ereditaria trasmessa cono i cromosomi.
    La disobbedienza nell'Eden ha reso l'uomo non più perfetto come era stato creato, ma imperfetto e mortale.
    Il peccato originale è un concetto cattolico, per giustificare la cristologia e la necessità di qualcuno che assumesse questo peccato e lo espiasse di fronte a D-O con la sua atroce morte. Questo è davvero aberrante per l'Ebraismo, sia perché la Torah proibisce i sacrifici umani, sia perché significherebbe attribuire un incfredibile limite all'Onnipotenza divina che non ha bisogno nè dei nostri sacrifici né di condizioni per perdonare l'uomo
     
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  9. marhyus
     
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    Gentilissimo Negev la ringrazio per il suo tempestivo intervento e vista la sua disponibilita' le faccio ancora una domanda che per me e' di fondamentale importanza:

    - per un religioso ebraico che cosa e' lo Spirito Santo e come vede l'interpretazione che ne fa' la chiesa cattolica?

    La ringrazio.
     
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    אריאל פינטור

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    Nell'ebraismo, il "Ruach haElohim", Spirito di D-O è l'azione di D-O.
    Non è concepibile il concetto cristiano di Spirito santo intesa come persona della trinità, in quanto è un concetto fortemente idolatrico, essendo il MONOTEISMO ASSOLUTO, la base dell'ebraismo. D-O è Uno, Unico e Indivisibile, non raffigurabile, non materiale, non corporeo.

    Edited by Negev - 26/7/2010, 11:19
     
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  11. marhyus
     
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    Gentilissimo Negev la ringrazio per la sua risposta.Visto la sua disponibilita' lerivolgero' ancora qualche domanda.

    Nalla Genesi dove si racconta la tentazione di Eva:
    -Che cosa rapresenta il serpente?

    -E nei versetti

    Genesi 3:14 Allora il Signore D-o disse al serpente:
    «Poiché tu hai fatto questo,
    sii tu maledetto più di tutto il bestiame
    e più di tutte le bestie selvatiche;
    sul tuo ventre camminerai
    e polvere mangerai
    per tutti i giorni della tua vita.

    Genesi 3:15 Io porrò inimicizia tra te e la donna,
    tra la tua stirpe
    e la sua stirpe:
    questa ti schiaccerà la testa
    e tu le insidierai il calcagno».


    in cui la chiesa cattolica vede la promessa del messia , come viene iterpretato da un rabbino.

    Cosa rapresenta la donna?
    Cosa si deve intendere per stirpe della donna?
    E cosa per stirpe del serpente?

    Grazie.
     
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    credo che sei off-topic marhyus -_-
     
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  13. PAS60
     
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    CITAZIONE (Negev @ 25/7/2010, 13:43)
    ...essendo il MONOTEISMO ASSOLUTO, la base dell'ebraismo. D-O è unico e indivisibile, non raffigurabile, non materiale, non corporeo.

    Negev, scusami, ormai mi sto interessando anche un po' di ebraico: perché voi traducete con "unico" il termine "echad", quando invece in ebraico, anche biblico, esiste "iachid" che ha questo significato?
    Conosci casi nella Torah dove D-O è considerato propriamente "iachid" e non semplicemente uno? E ancora, se fosse possibile a questo punto che Abramo ci spieghi bene la differenza tra i due termini sia a livello biblico sia eventualmente in ebraico odierno e dove ricorrono nella Torah.
    Grazie tante.
    Ciao da Pasquale.
     
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    CITAZIONE (PAS60 @ 25/7/2010, 23:13)
    CITAZIONE (Negev @ 25/7/2010, 13:43)
    ...essendo il MONOTEISMO ASSOLUTO, la base dell'ebraismo. D-O è unico e indivisibile, non raffigurabile, non materiale, non corporeo.

    Negev, scusami, ormai mi sto interessando anche un po' di ebraico: perché voi traducete con "unico" il termine "echad", quando invece in ebraico, anche biblico, esiste "iachid" che ha questo significato?
    Conosci casi nella Torah dove D-O è considerato propriamente "iachid" e non semplicemente uno? E ancora, se fosse possibile a questo punto che Abramo ci spieghi bene la differenza tra i due termini sia a livello biblico sia eventualmente in ebraico odierno e dove ricorrono nella Torah.
    Grazie tante.
    Ciao da Pasquale.

    E' molto semplice Pasquale. Echad è Uno, Iachid è Unico.
    Hashem Echad, HaShem Iachid. HaShem è Uno e Unico. E' la stessa cosa sia in ebraico biblico che moderno
     
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    CITAZIONE (marhyus @ 25/7/2010, 22:07)
    Gentilissimo Negev la ringrazio per la sua risposta.Visto la sua disponibilita' lerivolgero' ancora qualche domanda.

    Nalla Genesi dove si racconta la tentazione di Eva:
    -Che cosa rapresenta il serpente?

    -E nei versetti

    Genesi 3:14 Allora il Signore D-o disse al serpente:
    «Poiché tu hai fatto questo,
    sii tu maledetto più di tutto il bestiame
    e più di tutte le bestie selvatiche;
    sul tuo ventre camminerai
    e polvere mangerai
    per tutti i giorni della tua vita.

    Genesi 3:15 Io porrò inimicizia tra te e la donna,
    tra la tua stirpe
    e la sua stirpe:
    questa ti schiaccerà la testa
    e tu le insidierai il calcagno».


    in cui la chiesa cattolica vede la promessa del messia , come viene iterpretato da un rabbino.

    Cosa rapresenta la donna?
    Cosa si deve intendere per stirpe della donna?
    E cosa per stirpe del serpente?

    Grazie.

    Effettivamente siamo completamente off topic, ma ti risponderò brevemente, poi se vuoi approfondire, questo è un argomento per l'altro forum, forum biblico.

    CITAZIONE
    come viene iterpretato da un rabbino.

    Nell' Ebraismo l'interpretazione non è appannaggio esclusivo del rabbino. Ognuno che studia la Torah ha il diritto di interpretare e di discutere il testo, al contrario delle altre confessioni per le quali il "Magistero" è di proprietà esclusiva dei ministri del culto. Naturalmente l'opinione di un Rabbino vale molto perché Egli ha dedicato tutta la vita allo studio e certamente ha una conoscenza e una esperienza molto profonde.(L'autorità rabbiniica entra in gioco soprattutto per il riispetto e l'applicazione del diritto ebraico, "L'halachà", ma per l'interpretazione biblica vi è la più ampia libertà di ricerca e di discussione)

    Il serpente rappresenta lo "yetzer harà", cioè la inclinazione materiale e primordiale che è nell'essere umano, quella che lo fa sopravvivere, mangiare accoppiarsi ecc e può anche fargli compiere cattive azioni. Essa deve essere dominata dalla ragione, cioè la mbuona inclinazione "yetzer hatov". Lo Yetzer harà suggerisce a eva di trasgredire la regolam e lei segue questa inclinazione poichè ha il libero arbitrio di farlo. Il serpente non ha nulla a che vedere con figure demoniache ecc è solo l'Es di Eva (direbbe Freud), al quale il super Io dice non farlo e infine l'Io cosciente decide di seguire la strada proibita.

    la stirpe della donna è l'umanità, cioè l'uomo.
    Infatti il testo ebraico non dice come riporta la tua traduzione, ma:
    Genesi 3:15 Io porrò inimicizia tra te e la donna,
    tra la tua stirpe
    e la sua stirpe:
    EGLI ti schiaccerà la testa
    e tu GLI insidierai il calcagno».
    Il testo ebraico dice chiaramente "HU", cioè EGLI.
    vuol dire che la cattiva inclinazione sarà sempre in agguato per insidiare il calgano dell'umanità, ma l'uomo dovrà dominarla. Non a caso la metafora parla proprio di testa, sede del pensiero.
    Il Messia non c'entra nulla. Questo passo indica solo l'enrtrata dell'imperfezione e della morte nel mondo e la lotta continua che l'essere umano dovra condurre contro tutte le sue inclinazioni al male, riuscendo a dominarle con la volontaà e il giusto uso del libero arbitrio.
    Diceva un grande scrittore Ebreo, Pinchas Lapide, nel suo libro: BIBBIA TRADOTTA, BIBBIA TRADITA :D



    Edited by Negev - 26/7/2010, 10:54
     
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