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Buongiorno,ho una domanda che volevo porre qua a cui non sono riuscito a trovare una risposta
Leggenfo la bibbia cattolica nelle note c'è scritto che Isaia in realtà sarebbero tre autori distinti isaia...duetero Isaia e trito Isaia
Ora facendo ricerche su internet ho trovato che la questione sembrerebbe nata e preso forma durante gli ultimi secoli specie con la nascita della umanesimo in Germania specialmente da un teologo tedesco ...
Ora ho delle questioni che non capisco...
Perché i rabbini nei tempi precedenti, sicuramente molto ferrati nelle sfumature e nella filologia ebraica biblica non si sono mai accorti di questo e quale è il pensiero ebraico attuale ..
Addirittura ho letto un teoria dove potrebbero essere tre ma uno in realtà è l'autore che ha raccolto e scritto
Se mi potete rispondere
Grazie e tutti e un saluto
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Ma chi sostiene che non se ne siano mai accorti?
Ad esempio nella traduzione italiana dall'inglese a sua volta dall'ebraico e dall'aramaico del Talmud babilonese trattato Bava Batra 15a si parla degli autori dei vari libri biblici e troviamo:
"...Geremia scrisse il suo libro e il libro dei re e Lamentazioni. Ezechia e i suoi collaboratori scrissero quanto segue e un mnemonico per ricordare quali libri che scrissero è yod , mem , shin , kuf : Isaiah [ Yeshaya ], Proverbi [ Mishlei ], cantico dei cantici [ Shir HaShirim ] ed Ecclesiaste [ Kohelet ].."
www.sefaria.org/Bava_Batra.15a?lang=bi
Anche rabbini come Abravanel e Abraham Ibn Ezra secondo alcune fonti hanno sottolineato che le profezie nei capitoli da 40 a 66 e nei capitoli 34 e 35, erano scritte in una lingua molto diversa dal resto del libro con possibili conseguenze nell'attribuzione della paternità dell'opera.
Attualmente per esempio nell introduzione a Isaia di "Bibbia ebraica, i profeti posteriori" a cura di rav Dario Disegni ediz Giùntina 2003 si riporta che secondo la quasi totalità degli esegeti i capitoli dal 40 in poi non sarebbero di Isaia, ma di un altro grande profeta che convenzionalmente si chiama Deutero Isaia, che sarebbe vissuto verso la fine Dell esilio babilonese e che si può considerare discepolo spirituale del suo grande predecessore.
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Ciao grazie per la risposta...
Avevo letto su wiki che fino al xviii secolo attribuivano il libro ad un unico autore...poi dopo la applicazione del metodo storico critico hanno diviso in più autori
Ma allora se si è sempre saputo ed era così lampante, perché no
hanno diviso il libro fin dall' inizio? Perché non sapevano chi li aveva scritti ?
PS grazie per il link è molto interessante
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Salvo sottoporre il Libro di Isaia all'analisi di un programma e scoprire che quello stesso programma, per di più israeliano, dà la possibilità che il libro sia stato scritto da una sola mano oltre il 90%, cosicchè anche wiki possa parlare di prove schiaccianti sull'unicità dell'autore
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CITAZIONE (leviticus @ 8/11/2019, 23:28) Ma chi sostiene che non se ne siano mai accorti? Ad esempio nella traduzione italiana dall'inglese a sua volta dall'ebraico e dall'aramaico del talmud babilonese "...Geremia scrisse il suo libro e il libro dei re e Lamentazioni. Ezechia e i suoi collaboratori scrissero quanto segue e un mnemonico per ricordare quali libri che scrissero è yod , mem , shin , kuf : Isaiah [ Yeshaya ], Proverbi [ Mishlei ], cantico dei cantici [ Shir HaShirim ] ed Ecclesiaste [ Kohelet ].." www.sefaria.org/Bava_Batra.15a?lang=bi
Fatemi capire...
Il Talmud sosterrebbe che il re Ezechia e i suoi collaboratori hanno scritto i libri di Isaia, Proverbi, Cantico dei Cantici e Ecclesiaste ?!?
E per collaboratori cosa si intende? Coautori?
Si potrebbe intendere la figura di questi collaboratori come quegli scribi incaricati di conferire al testo quell'alto grado di livello letterario e poetico di cui e' innegabilmente impregnato?
Oppure dobbiamo considerare il re Ezechia il vero "Dante dell'antico Testamento"?
Comunque ha ragione Anatra quando nota o presuppone una differenza tra esegesi antica ed esegesi moderna nell'attribuire la paternita' del libro di Isaia.
La differenza consiste in questo:
L'attribuzione di mani diverse dell'esegesi moderna (bibbia cattolica o bibbia Giuntina che sia)sfocia in un attribuzione della stesura del testo in epoca anche molto posteriore alla vita di Isaia.
L'attribuzione di mani diverse nel Talmud fa capire semplicemente che Isaia non era un profeta scrittore alla maniera di Geremia, ma comunque qualcuno suo contemporaneo si occupava di scrivere tutto.
Edited by Maurizio 1 - 15/11/2019, 13:45
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