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- cristiano valdese a cui interessano anche le interpretazioni Ebraiche della Bibbia Ebraica.,Mishnah
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essere "Messianici" è un'eresia cristiana o è un'eresia ebraica ?
"Messianici": credono che Gesù è il Messia ma che non è mai stato D-o, bensì solo un uomo.
Il loro sito è www.biblistica.eu
Sandro_48
se la domanda è già stata posta, chiedo scusa.. -
.essere "Messianici" è un'eresia cristiana o è un'eresia ebraica ?
"Messianici": credono che Gesù è il Messia ma che non è mai stato D-o, bensì solo un uomo.
Il loro sito è www.biblistica.eu
Sandro_48
se la domanda è già stata posta, chiedo scusa.
Ciao Sandro, esprimo il mio parere personale. Posso comprendere l'espressione "eresia cristiana" ma non parlerei di "eresia ebraica", perché il concetto di eresia mi sembra tipicamente cristiano.
Credere che Gesù il Nazoreo sia un uomo consacrato da HaShem come il Messia non viola il fondamentale principio enunciato dal Tanakh: l'unità e l'unicità di D-o.Credo che da un punto di vista ebraico il problema di questa posizione sia legata invece al rapporto tra la figura di Gesù e le affermazioni sul Messia e sull'Era Messianica che leggiamo nei Profeti: queste profezie si sono realizzate in Gesù?A me sembra proprio di no, e questo pone un problema non indifferente in ottica ebraica perché , al di là della buona fede dei singoli, una lettura messianica dell'uomo Gesù mi sembra di fatto (ripeto,col massimo rispetto verso la buona fede di chi vi crede) mettere in discussione l'autorità dei Libri Profetici del Tanakh.
Una questione a mio avviso più delicata non è tanto la concezione "messianica" del Nazoreo,ma ciò che è il "cuore" dell'Ebraismo: l'osservanza della Torà da parte dei figli d'Israele. Se questi cristiani "messianici" accettano il messaggio di Paolo di Tarso un problema si pone eccome, perché Paolo sostiene che con la venuta di Gesù l'osservanza della Torà sia stata abolita proprio per gli Ebrei: questa non è un'idea "eretica", è da un punto di vista ebraico semplicemente apostasia se proferita da un ebreo, ed istigazione all'apostasia se sostenuta da un gentile .
Ti invito a leggere in questo forum una mia vecchia discussione sui Nazorei/Nazareni, nella quale ipotizzo che questa comunità di Ebrei credenti nell'uomo Gesù quale Messia ed osservanti dela Torà scritta presentava in realtà una profonda frattura con i propri connazionali rappresentata non solo, o non tanto a seconda del punto di vista, dalla quaestio su Gesù, ma da un'altra problematica secondo me ben più rilevante: i Nazorei,che erano Ebrei, contestavano l'origine divina della Torà Orale.
Da un punto di vista cristiano tradizionale i "messianici" sono certamente eretici perché violano il dogma della Trinità, ma li loro rifiuto della divinità di Gesù è secondo me compatibile con quanto professato nel NT, persino negli scritti a cristologia "alta" come il Vangelo di Giovanni, che possono essere letti, sempre a mio avviso ovviamente, anche in un'ottica che non "divinizza" Gesù. E' il dogma della Trinità ad apparirmi semmai incompatibile col monotesimo del Tanakh, ma io contesto che l'idea trinitaria ,almeno nella sua versione scaturente dal Concilio di Nicea, abbia una sua legittimazione teologica nel NT.
Giusto per non creare confusione, ribadisco che io NON credo nella messianicità di Gesù e tantomeno nella sua divinità ,pur amando molto questa figura,che considero far parte a pieno titolo della grande tradizione etico-sapienziale d'Israel.
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Non si usa parlare di eresia nel mondo ebraico. Se qualcuno si proclama Messia è un suo problema: deve dimostrare di esserlo con i fatti ( a parte che deve essere riconosciuto da un profeta e unto. "Mashiach: unto)
Ma il problema è che un Messia deve compiere la sua missione messianica: riunire le tribù disperse, instaurare la teocrazia e infine non muore.
Se chi si proclama o è proclamato Messia, come ad esempio Bar Kochbà (per il quale addirittura prese un abbaglio il grande Rabbi Akiba), muore miseramente e per di più senza avere compiuto la sua missione, allora non è il Messia.
Ogni tanto c'è qualcuno che si proclama tale e se ne incontrano anche al Muro del Tempio.
Uno abitava al piano di sopra dove io alloggio a Kiriat Arba: attualmente è in una clinica psichiatrica
Il Mashiach non è Dio: è un re messia e non fallisce la sua missione ma la porta a compimento.. -
paola860.
User deleted
Ciao Negev mi ha sempre incuriosita la frase che il Messia non muore, cosa significa non muore? . -
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Non muore ucciso e meno che mai in croce (che è pena romana, non ebraica) . -
paola860.
User deleted
Questo lo sapevo, pensavo alla morte di un popolo o spirituale. Grazie . -
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...scusate, solo una domanda: ma a parte le cose che non ha compiuto, quel che resta di Gesù è conforme alle caratteristiche del messia espresse negli scritti ebraici? . -
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Qui puoi trovare uno stralcio di quello che su questo disse Ramban nella disputa di Barcellona:
#entry624224578. -
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...letto, interessante.
Però la missione cominciata da Gesù non è conclusa.
C’é l’ultima parte della storia...con un avvento diverso...l’opzione dei 2 Messia diventa probabile..
essere "Messianici" è un'eresia cristiana o è un'eresia ebraica ?"Messianici": credono che Gesù è il Messia ma che non è mai stato D-o, bensì solo un uomo. |
