Lotte nelle famiglie bibliche

Edomiti e madianiti

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    5,711

    Status
    Anonymous
    Perché personaggi in particolre madian esau ma anche lo stesso Giacobbe si rendono protagonisti di varie azioni che ai nostri occhi paiono deprecabili nonostante il legame con D.io
    e parenti strettissimi fra loro?

    Ad esempio quando esau si accorge di essere stato derubato della primogenitura da Giacobbe nelle traduzioni direbbe "cosa ci si poteva aspettare da uno che si chiama soppiantatatore", cioè il significato letterale del nome Giacobbe, tuttavia nessuna azione preventiva viene messa in campo da Esau.
    Tutti i commentatori concordano nell affermare che la torah e molto dura con Israele nell evidenziare difetti e debolezze, questo farebbe onore ai redattori che nel raccontare la storia dei loro patriarchi non hanno risparmiato di evidenziarne debolezze ingenuità azioni deprecabili.

    Edited by leviticus - 12/5/2019, 17:57
     
    .
  2.  
    .
    Avatar

    אריאל פינטור

    Group
    Member
    Posts
    7,755
    Location
    Italia

    Status
    Offline
    "Eqev: a causa di
    "Aqev"- tallone, calcagno
    "Aqevot": orme, impronte
    "Laaqov": seguire
    "Iq'vì": coerente

    Dove trovi soppiantatore?
    Il nome Iaqov viene del fatto che afferrò per il calcagno oppure che seguì (nella nascita) il fratello
    Non vi è nessun significato di "soppiantare" o "ingannare" nella radice ain.quf.bet.

    1) La Legge prevede che al primogenito spettino la primogenitura e la benedizione
    La prima è relativa all'eredità materiale. La seconda alla leadership "politica", cioè di comando regale e non può essere cambiata solo per decisione genitoriale.

    2) Essav viene descritto come uomo della caccia e Iaacov come uomo della tenda. In linguaggio biblico uomo della tenda significa "uomo dedito allo studio della Torah", mentre la caccia indica gli interessi materiali.

    3)Essav non ci pensa due volte a cedere i suoi diritti in cambio della soddisfazione dei suoi bisogni materiali di fame e stanchezza, al ritorno dalla caccia, mostrando un assoluto disprezzo e disinteresse per l'alto onore e per il compito che lo attendono, cosa già manifestata in quanto dedito alla caccia e non allo studio. Quindi non è stato derubato proprio di nulla, ma è lui criticabile per il disprezzo che mostra rinunciando a questo onore per un piatto di minestra. Quindi: di che si lamenta e che cosa recrimina?

    4) Questo comportamento non era sfuggito alla madre e la predilezione per Iaaqov non era motivata se non da questo, che il futuro progenitore della nazione ebraica fosse degno di questo compito, dedito allo studio e alla preparazione spirituale. Non a caso Iaaqov cercherà moglie nella stirpe (regale) di suo padre, come già avevano fatto Avraham e Itzqach, mentre Essav prenderà moglie presso la popolazione circostante.

    5) Essav rinuncia da solo alla primogenitura, mentre la berachà habechor (benedizione del primogenito, che una volta impartita, non può più essere ritirata), viene ottenuta attraverso l'artificio, non per disamore materno, ma per l'esigenza di dare un vero leader al popolo che sarebbe venuto dopo, in quanto il primo non si era mostrato degno e all'altezza e la decisione non poteva essere presa diversamente. Essav riceverà comunque una benedizione di prosperità, ma non sarà il patriarca.

    La Legge è Legge, a cominciare da Chi l'ha promulgata e non può essere cambiata.
    Di conseguenza non è possibile "parlare e cercare di convincere"
    La soluzione descritta è una scelta politica e non di certo motivata da banali preferenze, simpatie, capricci di una madre.
    Rebecca conosce bene il cuore dei suoi figli e si preoccupa di garantire un leader degno alla stirpe che verrà: un uomo dedito allo studio della Torah (La Tenda e il campo sono lo studio della Torah e la tradizione orale racconta che Iaakov studiava nella tenda di Shem ancora in vita).
     
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    2,314

    Status
    Offline
    Ciao Negev scusa una domanda:
    Se Esau ara abile nella caccia, ma non va interpretato nel senso di cacciatore ma di amante dei beni materiali, il fatto che suo padre lo prediligeva perché la cacciagione era di suo gusto come va interpretato?
     
    .
  4.  
    .
    Avatar

    אריאל פינטור

    Group
    Member
    Posts
    7,755
    Location
    Italia

    Status
    Offline
    Credo che si tratti della naturale predilezione per il bechor (primogenito), che nella cultura ebraica d sempre costituisce un momento di infinita gioia e di grande onore.
    Ma questa è mia opinione personale. Ci devo riflettere
     
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    5,711

    Status
    Anonymous
    Perché esau e i suoi non sembrano temere di.o è sono recalcitranti ad accettare la decisione.
    Perché in famiglia non comunicano con efficacia fra loro e vanno contro d.io?

    Inviato tramite ForumFree Mobile



    Edited by leviticus - 12/5/2019, 08:51
     
    .
  6.  
    .
    Avatar

    אריאל פינטור

    Group
    Member
    Posts
    7,755
    Location
    Italia

    Status
    Offline
    Perché non tutti gli esseri umani sono giusti e essav è il progenitore degli edomiti (adom: rosso, dal colore dei capelli di Essav), popolo empio e idolatra.
    Non tutti prendono in considerazione gli ordini di HaShem e Essav è tra questi
     
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    5,711

    Status
    Anonymous
    E me ne sono accorto :-) ma questi sono d altra parte hai ragione anche tu

    Inviato tramite ForumFree Mobile



    Edited by leviticus - 12/5/2019, 08:52
     
    .
  8.  
    .
    Avatar

    אריאל פינטור

    Group
    Member
    Posts
    7,755
    Location
    Italia

    Status
    Offline
    Vedi, le situazioni bibliche non sono altro che le situazioni di ogni gruppo, società, comunità: poi, giusti, traditori, leaders, lotte di potere, malvagi, timorati di Dio...
    Nulla di nuovo
     
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    5,711

    Status
    Anonymous
    A questo punto deduco un Impietosita degli autori quando di solito i patriarchi si incensano, se ne tessono solo le lodi.

    Ci sono anche i casi opposti cioè una devozione incredibile,come in levitico.

    Inviato tramite ForumFree Mobile



    Edited by leviticus - 12/5/2019, 08:53
     
    .
  10. teista
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Maurizio 1 @ 20/11/2016, 18:56) 
    Ciao Negev scusa una domanda:
    Se Esau ara abile nella caccia, ma non va interpretato nel senso di cacciatore ma di amante dei beni materiali, il fatto che suo padre lo prediligeva perché la cacciagione era di suo gusto come va interpretato?

    Basta ricorrere al Midrash per trovare la risposta alla tua domanda, che poi é un banale gioco di parole: cacciagione si può rendere benissimo con trappola, quindi puoi leggere Gn 25,28 con:

    "Isacco amava Esaù, perché una trappola era nella sua bocca".

    Nel senso che Esaù ammaliava l'anziano padre con parole che sembravano quelle di un giusto, la Tradizione ci porta svariati esempi.

    La madre, invece, conscia della natura profonda dei figli, cercherà di favorire il minore, tra l'altro aveva ricevuto anche una profezia in proposito.

    Vi sono altre numerose chiavi di lettura, ma questa é la più semplice, l'episodio invece notevolmente complesso.
     
    .
  11. teista
     
    .

    User deleted


    La Divinità é un concetto piuttosto ampio nella Torah, l'intervento diretto di D-o, anche ove effettivamente narrato, é davvero limitatissimo.
    La Torah parla di uomini, non é la storia di una teodicea, se il divino avesse voluto influenzare la storia noi non saremmo qui, D-o é fuori dalla Storia.

    Semplicemente, per gli ebrei come in molte culture del tempo, il divino era una costante nel racconto, tutto si faceva in qualche modo risalire alla Divinità, ma ciò non significa che tal fosse.

    Leggi tu stesso quante volte appare il Tetragramma e quante altri nomi, poi rileggi la storia e potrai scoprire che molte volte quel d-o" é un uomo.

    Edited by leviticus - 12/5/2019, 08:54
     
    .
  12.  
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    1,821

    Status
    Offline
    Perdonatemi se mi inserisco ma quando scrivi, Negev
    CITAZIONE
    Perché non tutti gli esseri umani sono giusti e essav è il progenitore degli edomiti (adom: rosso, dal colore dei capelli di Essav), popolo empio e idolatra.
    Non tutti prendono in considerazione gli ordini di HaShem e Essav è tra questi

    mi viene da chiedermi come potessero essere così diversi due fratelli gemelli, per giunta cresciuti fianco a fianco. Anche immaginando che fossero gemelli eterozigoti, quindi non identici, sembrano troppo diversi tra loro tanto nel fisico quanto nel carattere. Non è possibile che le differenze fra i due siano state diciamo "esaltate" tenendo conto dei popoli ai quali hanno dato origine?
    Oltretutto, il punto di vista sugli edomiti non sarebbe dovuto cambiare un pochino tenendo conto che ad un certo punto furono convertiti al giudaismo (se non erro, lo stesso Erode il Grande era un edomita convertito) diventando indistinguibili dagli altri giudei?
     
    .
  13. teista
     
    .

    User deleted


    Ma guarda che Essav non era malvagio per natura, né la sua progenie.

    Questo é un errore di comprensione comune, considerare Essav cattivo/Giacobbe buono.

    I gemelli erano tra loro complementari, l'uno rappresentava la materia, l'altro lo spirito.

    L'obiettivo era che Essav, uomo di spada e di caccia, fosse il custode delle cose materiali, e Giacobbe curasse il lato spirituale e dello studio.

    Anche il rosso di quei capelli é il richiamo alla forza che trova il suo simile nel grande re David.

    Solo che il secondo canalizza le proprie energie nell'assicurare il rispetto della Torah, pur con tutte le sue mancanze, mentre il primo diverrà uomo violento, che disattenderà ai propri doveri per inebriarsi delle lusinghe della materia.

    Proprio per questo Giacobbe dovrà prendere su di sé parte della benedizione, dovrà occuparsi di materia e spirito.

    Da allora Essav sarà il segno, l'archetipo di coloro che non riconoscono il ruolo spirituale di Giacobbe e tenteranno di annientarlo, e da Edom passerà ai Romani ecc.

    Edom non finisce con gli edomiti (questa è la lettura reform), i Talmud fanno chiaramente riferimento a questo carattere archetipo.

    Dunque, l'esser gemelli descrive il contatto, la complementarietà ma anche i compiti così vicini eppur disattesi.

    Essav e Giacobbe non erano così diversi nelle potenzialità, anzi forse quelle di Essav erano ancora maggiori, solo che ha scelto di pervertirle ai propri fini, disprezzando la Teocrazia e l'ordine divino.

    Ma, l'epoca messianica avrà anche il compito di spazzar via questo limite, la dicotomia materia/spirito, ordine naturale/ordine divino, che non sono così diversi in potenza, anzi...

    Sono le scelte a far la differenza...
     
    .
  14.  
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    5,711

    Status
    Anonymous
    Si interessante questa cosa di esau che diciamo ammaliava il padre,infatti nel mio ragionamento ponevo come ipotesi che NON fosse un allegoria, ma rimuoviamola pure.
    Tu poi giustamente prosegui nel ragionamento togliendo la seconda ipotesi che avevo fatto quindi da ora poniamo hashem e lo.him legislatore supremo umano non d.io.
    Qui le autorità sarebbero i governanti della zona dove stavano in quella fase Isacco e il Suo clan credo, e a cui Esau si contrappone.
    Sempre in genesi 26 poco prima Abimelech (un re) avendo visto che a isacco era vicino il Signore inteso quindi come una persona o un gruppo di governanti di territorio o genti, ha rispetto per Isacco e il suo clan che sembrano solo un gruppetto sparuto in transito temporaneo nel suo territorio.
    Quindi abimelech, molto più potente di esau,teme queste autorità mentre qualche anno dopo esau non le teme più tanto.
    Forse essendo passato del tempo le condizioni e i rapporti di forza erano cambiati e il clan di esau era divenuto più potente.

    Edited by leviticus - 12/5/2019, 09:01
     
    .
  15. teista
     
    .

    User deleted


    Attenzione, nuovo parziale errore di prospettiva.

    Avimelech teme quell'antica Teocrazia, quei prestigiosi rappresentanti di una prestigiosa schiatta regale che si riconosceva fin dalle origini.

    Siano esse vere o presunte, sia la Teocrazia proveniente direttamente da Adam o invenzione di Popolo nomade dell'area della mezzaluna, a noi questo non interessa, é la storia per come ce la raccontano.

    Essav teme meno Giacobbe, perché é parte di quella medesima schiatta regale e vuole avocare a sé ciò che il fratello ha ritenuto: una parte della benedizione materiale.

    Infatti, Giacobbe gli mostrerà con i suoi doni ed il suo atto di "sottomissione" quanto poco consideri i beni materiali ed il proprio onore, egli vuole solo avere l'indipendenza del cammino spirituale non sottomesso alla materia, contentandosi del poco (per Essav) per sostentarsi.

    A questo prezzo Essav ritira parte della propria acrimonia, i due fratelli non si comprenderanno mai, ma si riconoscono per pari e tali dalla Torah sono legittimati.

    Si danno solo un punto di incontro, quello finale, cui Giacobbe giungerà "col passo dei fanciulli".
     
    .
96 replies since 18/11/2016, 19:40   3583 views
  Share  
.