La Sulamita. Chi era costei?

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  1. Negev
     
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    אריאל פינטור

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    Nell'Ebraismo D.O è senz'altro il vignaiolo. La vite è il Suo Popolo Israel.

    Quando Hashem parla a Moshè (a proposito del bastone, il "matè"), il testo riporta "Mhzè?", senza vocalizzazione. Poi, subito dopo, i Masoreti indicano la seguente vocalizzazione: "Ma-zè?" che cos'è questo? La risposta è, ovviamente, un bastone.
    Ma la parola può essere anche vocalizzata "Mi-zè"?, " CHI è questo?.
    Questa seconda vocalizzazione implica che Chi porta il bastone, porta il segno del comando, della leadership, dei prodigi che HaShem gli consentirà di compiere. Questo perché il vocabolo "matè", non vuol dire soltanto "bastone", ma anche "scettro"

    CITAZIONE
    durante il primo tempio quando il monoteismo non era proprio un requisito assoluto.

    della faccenda di asherà conosco poco (ti risponderà meglio Abramo che già ha chiarito la cosa nell'altro forum), ma che all'epoca di Salomone il Monoteismo non fosse assoluto, non è ciò che leggo nel Tanach.

    CITAZIONE
    Ne vogliamo parlare serenamente della componente femminile di YHWH, sapienza, donna, la cui progenie avrebbe schiacciato al testa del nachash senza arroccarci sulle proprie posizioni.

    Componente femminile, quando parliamo di un Essere spirituale, indefinibile, inclassificabile?
    Il concetto di maschio e femmina è un concetto umano. E in che percentuale Hashem sarebbe maschio o femmina? Cioè rassomiglia di più a Giove o a Giunone? Per par condicio, dovremmo anche ipotizzare il "terzo sesso"?
    Per quanto mi riguarda queste teorie vengono dal paganesimo e dall'idolatria e sono totalmente estranee alla concezione ebraica, ma può darsi che io abbia torto.

    Il Nachash, come si può leggere in moltissime discussioni, rappresenta quella componente istintuale necessaria della natura umana definita "yetzer harà" la "cattiva inclinazione" (che poi non è cattiva ma necessaria per lo svolgimento e l'adempimento delle funzioni umane dell'uomo). Il Nachash non è satana come insegna la Bibbia cristiana. E un simbolo.
    La progenie della donna è l'umanità che viene attaccta da basso (calcagno), cioè dagli istinti materiali (nachash) e che deve schiacciare questi istinti e dominarli, grazie allo "yetzer hatov", cioè grazie alla volontà, all'intelligenza, alla morale, in un equilibrio sano tra le due inclinazioni

    Edited by Negev - 19/1/2010, 02:24
     
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30 replies since 18/1/2010, 17:08   5075 views
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