Gesù di Nazaret, i Dodici e l'Impero Romano

Erano Gesù e i suoi discepoli ribelli all'Impero o collaborazionisti/pacifisti?

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  1. Hard-Rain
     
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    E' una interpretazione interessante che mi piace sebbene la X Legione avesse anche un toro come simbolo, che compariva negli stendardi mentre altri storici parlano di una nave come fregio perchè nacque a protezione dello stretto di Messina a metà del I secolo a.C. L'episodio sarebbe così simbolico e, forse, redazionale. Mi piace il simbolismo che sta dietro la parola che ricorre in vari episodi, come hai ricordato. La carne di maiale caratterizzava sia i latini che i greci, questi ultimi altri grossi nemici culturali degli ebrei nel cosiddetto periodo della ellenizzazione della Palestina. Le possibili città dell'episodio evangelico sono Gerasa o Gadara, si trovavano nella Decapoli, una regione fortemente ellenizzata a est del Giordano, dove effettivamente i maiali potevano anche essere allevati. In entrambi i casi, comunque, le città sono abbastanza lontane dalla riva del mare della Galilea. Anche se i testi dicono "nel paese dei gèraseni" o "nel paese dei gadareni" (Matteo) il che lascia aperta la possibilità che l'episodio si sia verificato lontano dalla città, nelle campagne circostanti. Nel passato commentatori anti cristiani (es. Voltaire) hanno utilizzato questo passaggio per concludere che il testo era un falso non potendosi allevare maiali in Israele senza però tenere conto di queste argomentazioni.

    Quando si scatenò la rivolta giudaica nel 66, la X Legione si diresse verso Gerusalemme comandata da Cestio Gallio per cacciare i ribelli. A causa di errori strategici Cestio Gallio si lasciò attaccare malamente e non seppe reagire, la X legione fu costretta a battere in ritirata e i ribelli trionfarono non solo a Gerusalemme ma per tutto il resto del paese. Nel 67 sarà Vespasiano, incaricato dall'imperatore Nerone, a organizzare la riconquista di Gerusalemme e di tutta la Palestina, Galilea e Giudea comprese. Vespasiano era un valente generale, riorganizzò la X Legione e ne aggiunse altre, in poco tempo conquistò la Galilea (dove combatteva Giuseppe Flavio) e poi assediò Gerusalemme. Nel 69 fu chiamato a Roma perchè fu eletto imperatore così il comando militare fu assegnato a Tito, che era il figlio di Vespasiano, un altro grande condottiero romano. Sarà Tito, come sappiamo, a conquistare Gerusalemme e a distruggere il tempio, le mura e quasi tutta la città nel 70. La guerra giudaica terminerà ufficialmente nel 74 (alcuni dicono 73, ma è più probabile il 74) quando il legatus Flavius Silva riconquisterà la fortezza di Masada che era stata conquistata da un manipolo di terroristi sicari. Con la caduta di Masada tutta la Palestina ritornò sotto il controllo dei Romani. A Roma nell'arco di Tito si vedono ancora oggi bassorilievi (o altorilievi? scusare l'ignoranza...) con i soldati romani che asportano le suppellettili del tempio. Come ha detto Abramo fu un episodio gravissimo per il popolo di Israele, una disfatta che ha lasciato un vuoto enorme perchè il tempio fu distrutto e mai più ricostruito. Nel 132-135 una seconda rivolta si scatenò, comandata da bar Kokhba, il figlio della stella. La rivolta fallì nuovamente, Gerusalemme venne rasa al suolo e chiamata Aelia Capitolina, ai giudei fu persino proibito di mettervi piede e dove sorgeva l'antico tempio fu costruito un altro tempio a Giove, una divinità dei Romani. Più abominio della desolazione di questi eventi non saprei cosa pensare.



    Edited by Hard-Rain - 24/11/2007, 18:03
     
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15 replies since 23/11/2007, 08:31   1081 views
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