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Shalom Dovid, non hai motivo di scusarti.
Se L'Admin è d'accordo, mi pare di capire che essendo materia talmudica, questa discussione si possa continuare in questa sezione.
Se poi, rispetto a Yetzer tov e Yetzer Hara, preferite crearne una nuova, me lo dite e la apro a parte.
Se non mi vedete per qualche giorno è perché sto andando In Eretz Israel e quando sarò da Abramo vi scriviamo insieme, così, con lui a fianco, sembrerò un biblista esperto anche io.
Baruch HaShem
Shalom. -
paola860.
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[ CITAZIONEQUOTE=nagev,12/8/2008, 13:35]
Shalom Dovid, non hai motivo di scusarti.
Se L'Admin è d'accordo, mi pare di capire che essendo materia talmudica, questa discussione si possa continuare in questa sezione.
Se poi, rispetto a Yetzer tov e Yetzer Hara, preferite crearne una nuova, me lo dite e la apro a parte.
Se non mi vedete per qualche giorno è perché sto andando In Eretz Israel e quando sarò da Abramo vi scriviamo insieme, così, con lui a fianco, sembrerò un biblista esperto anche io.
Baruch HaShem
Shalom
[/QUOTE]
Fatevi sentire, mi raccomando, così possiamo dialogare insieme.
Ernesto buon viaggio, che il Santo Benedetto ti protegga e protegga tutti noi.
ShalomCITAZIONECITAZIONE (dovid @ 12/8/2008, 13:30)La mia tesi è che le due yud smontano il Peccato originale nella colpevolezza estesa all'umanità, quindi al Battesimo e alla necessità di un Redentore.
Quindi, vuoi dire che c'è bisogno del battesimo e di un Redentore per avere accesso alla Santità?
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No paola, mi pare di capire che Dovid affermi il contrario. Le due yud smontano la tesi del peccato originale per trasmissione all'umanità intera, di conseguenza nessuna necessità di battesimo nè di Redentore
Almeno così ho inteso io.. -
dovid.
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CITAZIONE (nagev @ 12/8/2008, 14:59)No paola, mi pare di capire che Dovid affermi il contrario. Le due yud smontano la tesi del peccato originale per trasmissione all'umanità intera, di conseguenza nessuna necessità di battesimo nè di Redentore
Almeno così ho inteso io.
Inteso giustamente.
a te per il tuo viaggio una .... shecheyanu !!!!. -
paola860.
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CITAZIONECITAZIONE (dovid @ 12/8/2008, 15:33)CITAZIONE (nagev @ 12/8/2008, 14:59)No paola, mi pare di capire che Dovid affermi il contrario. Le due yud smontano la tesi del peccato originale per trasmissione all'umanità intera, di conseguenza nessuna necessità di battesimo nè di Redentore
Almeno così ho inteso io.
Inteso giustamente.
a te per il tuo viaggio una .... shecheyanu !!!!
Meraviglioso, lo sospettavo anch'io. La domanda era provocatoria.
Grazie. -
Hannah1.
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CITAZIONESe non mi vedete per qualche giorno è perché sto andando In Eretz Israel e quando sarò da Abramo vi scriviamo insieme, così, con lui a fianco, sembrerò un biblista esperto anche io.
Baruch HaShem
Shalom
Buon viaggio Ernesto, salutaci tutti: Abramo, Elisha, Jona. Anch'io tra qualche giorno partirò per le vacanze in famiglia e potrò leggere dell'incontro al mio ritorno, a fine agosto.
Shalom. -
paola860.
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CITAZIONECITAZIONE (Hannah1 @ 12/8/2008, 15:56)CITAZIONESe non mi vedete per qualche giorno è perché sto andando In Eretz Israel e quando sarò da Abramo vi scriviamo insieme, così, con lui a fianco, sembrerò un biblista esperto anche io.
Baruch HaShem
Shalom
Buon viaggio Ernesto, salutaci tutti: Abramo, Elisha, Jona. Anch'io tra qualche giorno partirò per le vacanze in famiglia e potrò leggere dell'incontro al mio ritorno, a fine agosto.
Shalom
Anna, buone vacanze anche a te e alla tua famiglia e che il Signore vi benedica.
Shalom. -
paola860.
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Gli ebrei usano fare il Mikvè (il bagno rituale) potrebbe rappresentare la nuova nascita? anche gli evangelisti usano fare questo rito, quindi si può considerare un battesimo fatto in età adulta?
Shalom. -
dovid.
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CITAZIONEQuindi, vuoi dire che c'è bisogno del battesimo e di un Redentore per avere accesso alla Santità?
“Siate santi, perché io, il Signore vostro Dio, sono santo” (Lv 19,2)
santi siate che santo io hashem d-o vostro
קדשים תהיו כי קדוש אני יהוה אלהיכם
Il cristianesimo ha ereditato il senso della “trascendenza ipostatica” dalla cultura greca, ovvero la “santità” è là, lassù, lontana in alto quasi inarrivabile, trasmesso dal neoplotinismo o dalla gnosi primeva. Per cui per giungere alla santità è necessario un tragitto, una scala celeste per unirsi al Santissimo o come viene descritta nella Scala al Paradiso del Giovanni Climaco.
Per essere santi diventa così necessario un battesimo ed un redentore come condizione sine qua non.
Condizione indispensabile per tutte le forme di cristianesimo.
In questo versetto io vedo che giungo alla “santità” realizzando la mia “diversità” dai gentili osservando semplicemente le mitsvot, qui ed ora, quotidianamente lodando il mio D-o, un D-o “diverso” perché è Uno e Solo .
La mia santità sta nella mia diversità.
penso sia più adeguato, spostare la discussione in Dialogo Interreligioso, vedete Voi ! sh'lom. -
Jesuslives.
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CITAZIONE (nagev @ 12/8/2008, 13:35)Se non mi vedete per qualche giorno è perché sto andando In Eretz Israel e quando sarò da Abramo vi scriviamo insieme, così, con lui a fianco, sembrerò un biblista esperto anche io.
Cavoli, ti invidio
Spero prima poi di potermi permettere anch'io di andare a trovare Abramo.
Shalom
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.CITAZIONEIn questo versetto io vedo che giungo alla “santità” realizzando la mia “diversità” dai gentili osservando semplicemente le mitsvot
"Siate santi, perché Io, Il Signore sono Santo"
Questo è un concetto unico nella storia dell'umanità.
Da che il mondo esiste è la prima volta che viene enunciato.
Infatti le divinità straniere, nella fattispecie quelle latine e greche, gli "dei falsi e bugiardi", avevano le sttesse prerogative umane, passioni, invidie gelosie, difetti, rabbia, innamoramento, sessualità. in altri termini erano solo degli"uomini" immortali.
Nell'enunciato di sopra siampo totalmente altrove: La Maestà, l'Eternit°, l'Ineffabilità, l'incorruttibilità del Signore che ha creato l'uomo ad immagine e somiglianza, quindi indirizzato "a priori" alla Santità, e il dono della Torah, che preesiste alla Creazione, nella mente di D-O (modello su cui un Architetto compie la sua opera, il progetto) va proprio in quel senso: la comprensione e l'applicazione gioiosa delle mitzvot.
questo fa la diversità e la Santità, come dice Dovid.CITAZIONECavoli, ti invidio
Spero prima poi di potermi permettere anch'io di andare a trovare Abramo.
EhEh, Jesuslives, aspettavo pazientemente che tu confessassi il peccatuccio di benevola invidia, ma non preoccuparti, se sei d'accordo , la prossima volta , con il debito anticipo, organizziamo un "pellegrinaggio" e quanti vorranno, daranno l'adesione e verranno, così ci troviamo tutti al muro del pianto e alla tomba dei patriarchi.
Shalom. -
paola860.
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[QUOTE=dovid,12/8/2008, 16:56] CITAZIONEQuindi, vuoi dire che c'è bisogno del battesimo e di un Redentore per avere accesso alla Santità?CITAZIONE
“Siate santi, perché io, il Signore vostro Dio, sono santo” (Lv 19,2)
santi siate che santo io hashem d-o vostro
קדשים תהיו כי קדוש אני יהוה אלהיכם
Il cristianesimo ha ereditato il senso della “trascendenza ipostatica” dalla cultura greca, ovvero la “santità” è là, lassù, lontana in alto quasi inarrivabile, trasmesso dal neoplotinismo o dalla gnosi primeva. Per cui per giungere alla santità è necessario un tragitto, una scala celeste per unirsi al Santissimo o come viene descritta nella Scala al Paradiso del Giovanni Climaco.
Per essere santi diventa così necessario un battesimo ed un redentore come condizione sine qua non.
Condizione indispensabile per tutte le forme di cristianesimo.
Si potrebbe dire una santità spirituale.CITAZIONEIn questo versetto io vedo che giungo alla “santità” realizzando la mia “diversità” dai gentili osservando semplicemente le mitsvot, qui ed ora, quotidianamente lodando il mio D-o, un D-o “diverso” perché è Uno e Solo .
La mia santità sta nella mia diversità.
Ma sono anche d'accordo con te.
A mio avviso, la santità deve essere raggiunta in ambedue modi.
Samattina ho ascoltato una predica sulla parola mite. Diceva che si è mite nei confronti del prossimo ma, a volte, si dimentica di essere mite nei confronti dell'Eterno.
Perchè dici il mio D-o, un D-o "diverso" perchè è Uno e Solo? se è un D-o Uno e Solo
Shalom. -
Jesuslives.
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CITAZIONE (nagev @ 12/8/2008, 17:31)EhEh, Jesuslives, aspettavo pazientemente che tu confessassi il peccatuccio di benevola invidia, ma non preoccuparti, se sei d'accordo , la prossima volta , con il debito anticipo, organizziamo un "pellegrinaggio" e quanti vorranno, daranno l'adesione e verranno, così ci troviamo tutti al muro del pianto e alla tomba dei patriarchi.
Lo spero proprio...
Vedremo la prossima estate se avrò la liquidità necessaria...
Shalom
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dovid.
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[ CITAZIONEPerchè dici il mio D-o, un D-o "diverso" perchè è Uno e Solo? se è un D-o Uno e Solo
ha risposto già Nagev: "dei falsi e bugiardi". -
Hannah1.
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CITAZIONEIl cristianesimo ha ereditato il senso della “trascendenza ipostatica” dalla cultura greca, ovvero la “santità” è là, lassù, lontana in alto quasi inarrivabile, trasmesso dal neoplotinismo o dalla gnosi primeva. Per cui per giungere alla santità è necessario un tragitto, una scala celeste per unirsi al Santissimo o come viene descritta nella Scala al Paradiso del Giovanni Climaco.
Scusa Dovid io non so qual è il tuo orientamento religioso ma hai mai letto opere come "il Castello interiore di Teresa D'Avila"? Non nego che ci siano correnti del cristianesimo per così dire "pessimiste" nel senso da te citato ma il nucleo centrale del cristianesimo si può tradurre in una frase che è esattamente l'opposto di quello che tu citi e che è alla base dello "scandalo" del cristianesimo: "D-o si è fatto come noi per farci come Lui". E' presente anche nel ritornello di una canzone cattolica, cantata spesso anche dalle bigotte in chiesa. Ma forse ben pochi, specie tra i cristiani, si soffermano sul significato esplosivo di tale frase che è poi lo stesso de: "il verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi".
Mi rendo conto che tutto l'apparato di papi, sacerdoti, santi, santuari ecc. ma anche di pastori, di dottrine, ecc. ha avuto il suo peso nel dare l'immagine di un D-o distante ed irraggiungibile (ma è noto a molti come si è arrivati a quello, quella sì che è storia nota, la storia della chiesa cattolica) ma il cristianesimo più autentico è quello in cui è D-o che si avvicina all'uomo. Ogni sforzo di ascesi per arrivare a D-o solo con le proprie forze è destinato a fallire, pur senza negare il ruolo della retta intenzione, "il cuore puro". Forse dopo due millenni e poche eccezioni, il vero volto del cristianesimo non è ancora stato spolverato.
Shalom
Shalom
Edited by Hannah1 - 12/8/2008, 21:00.