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nonsapiente.
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Questa credo che sia una occasione memorabile,...mi pare si la prima volta da tanto tempo che scrivo per non domandare un parere. 
Volevo solo condividere una mia impressione, su questo sito si è già scritto più volte circa il sig. Mauro Biglino e questa volta capita a me di avere qualcosa da dire sulle sue interpretazioni delle narrazioni bibliche e ad esse affini.
Mi riferisco a quando nei suoi video è solito tirare fuori la storia del Noè nato bianco e con tutte le caratteristiche tipiche che lo avrebbero identificato come figlio di un Elohim ( o quanto meno avente il loro patrimonio genetico) e della moglie di Lamec che ritroviamo narrata nel libro etiopico di Enoch.
Bene pochi giorni fa ho terminato di leggermi il suddetto libro e la cosa interessante è che basta leggere poche righe più avanti per scoprire che Enoch per ben 2 volte assicura al padre di Lamec, che il bambino nato è realmente il suo e non deve avere dubbi sulla sua paternità.
Ora per cui mi domando...ma come può tale scrittore prendere tale racconto come possibile comprovazione delle sue tesi...quando basta leggere poco più avanti per capire che quella storia è inutilizzabile ai suoi fini interpretativi?
Mà? Misteri della necessità di tirare acqua al proprio mulino penso io!
Detto questo ne approfitto per domandare se qualcuno di voi sà dove possa trovare un resoconto che riporti la narrazione dei libri di Enoch trovati a Qumran perchè quello Etipico secondo me ha troppe influenze Cristiane al suo interno.
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Signor Biglino legga due righe più avanti per cortesiaSul libro di Enoch Etiopico |