COMUNITA' EBRAICA DI SIRACUSA

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  1. Mythos2011
     
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    Interessante. Quindi a Siracusa vi è la sola sinagoga del sud?
     
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  3. Mythos2011
     
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    Ieri il Rav mi spiegava che la sinagoga di Siracusa è l'unica da Napoli in giù. Lui viene da MIAMI (comunità ebraica di 700.000 (!!!) ebrei) e qui ha riscontrato molte difficoltà dato lo scarso numero di ebrei (cibo kasher in primis, etc.).. Sta cercando di fare del suo meglio e, bisogna dargliene atto, finora non c'è male! Molti ebrei siciliani dopo la "cacciata" del 1492 (perchè la maggior parte rimase in Sicilia perchè non aveva dove andare anche perchè non potevano portare NULLA con sè) si convertirono forzatamente e quasi più nessuno ebbe il coraggio in punto di morte di rivelare le vere origini ai propri figli (puoi capire il perchè..). Gli ebrei catanesi hanno una storia a parte perchè, oltre al governo spagnolo, ci pensò anche l'ETNA a cancellare la geografia catanese (1669 eruzione, 1693 terremoto). Così, fino ad oggi, molti ebrei siciliani (DI MAURO, come il Rav e il sottoscritto, MESSINA, CATANIA, PALERMO, per citare solo i cognomi più noti) non sanno di esserlo, o per lo meno di avere lontane ascendenze ebraiche..
    Almeno a Siracusa si è raccolta comunque una comunità da qualche anno. A Catania non c'è NIENTE.. C'era il famoso CAFLISH, ma ora non saprei. Tutto cancellato.
    Saluti!
     
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    אילון

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    CITAZIONE (Mythos2011 @ 9/9/2014, 13:55) 
    Ieri il Rav mi spiegava che la sinagoga di Siracusa è l'unica da Napoli in giù. Lui viene da MIAMI (comunità ebraica di 700.000 (!!!) ebrei) e qui ha riscontrato molte difficoltà dato lo scarso numero di ebrei (cibo kasher in primis, etc.).. Sta cercando di fare del suo meglio e, bisogna dargliene atto, finora non c'è male! Molti ebrei siciliani dopo la "cacciata" del 1492 (perchè la maggior parte rimase in Sicilia perchè non aveva dove andare anche perchè non potevano portare NULLA con sè) si convertirono forzatamente e quasi più nessuno ebbe il coraggio in punto di morte di rivelare le vere origini ai propri figli (puoi capire il perchè..). Gli ebrei catanesi hanno una storia a parte perchè, oltre al governo spagnolo, ci pensò anche l'ETNA a cancellare la geografia catanese (1669 eruzione, 1693 terremoto). Così, fino ad oggi, molti ebrei siciliani (DI MAURO, come il Rav e il sottoscritto, MESSINA, CATANIA, PALERMO, per citare solo i cognomi più noti) non sanno di esserlo, o per lo meno di avere lontane ascendenze ebraiche..
    Almeno a Siracusa si è raccolta comunque una comunità da qualche anno. A Catania non c'è NIENTE.. C'era il famoso CAFLISH, ma ora non saprei. Tutto cancellato.
    Saluti!

    A Miami puoi normalmente circolare con la kippà per strada, qui rischi la vita.
     
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  5. Mythos2011
     
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    Diciamo che da noi ti guardano con curiosità (mista forse a un po' di sospetto, e questo NON E' GIUSTO) ma non rischieresti la vita. Perchè non provi AIALON? Vieni a Catania, se giri con me non ti tocca nessuno. :B):

    P.S. Ieri la KIPPA' l'abbiamo messa pure io e mio figlio di quasi 3 anni (e non se l'è tolta..INCREDIBILE).
    saluti.
     
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  6. teista
     
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    Da noi intendi "noi Italia?" In questo caso credo proprio che abbia ragione l'amico Aialon ti può anche andare bene, per carità, ma non è affatto detto poiché tutto dipende da dove giri, da chi incontri e se sei solo o meno.
    Meglio indossarla sotto un cappello per sicurezza, secondo la mia umilissima opinione.

    Shalom
     
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  7. Mythos2011
     
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    CITAZIONE (teista @ 10/9/2014, 00:21) 
    Da noi intendi "noi Italia?" In questo caso credo proprio che abbia ragione l'amico Aialon ti può anche andare bene, per carità, ma non è affatto detto poiché tutto dipende da dove giri, da chi incontri e se sei solo o meno.
    Meglio indossarla sotto un cappello per sicurezza, secondo la mia umilissima opinione.

    Shalom

    Forse al nord fino a Roma non nego che potrebbero esserci atti di intolleranza, ma da noi lo ESCLUDO. Il peggio che può capitargli è che gli SCIPPINO la kippà! E quando dico "da noi" intendo dire a CATANIA. Sicuramente era una battuta la mia, quella del precedente post, ma era sottinteso anche un invito per l'amico AIALON. Se non a Catania magari sarà proprio a Siracusa..
    Saluti.
     
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    אילון

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    http://archiviostorico.corriere.it/2014/ag...bdce7ac97.shtml

    I giornali non riportano tutti i casi, questo era un arabo, ma tra poco quando saranno un po' di più...mi preoccuperei anche se fossi cristiano.
    A.

    Sul tram 27
    Lo sputo in faccia e la kippah traditrice
    Tra i sedili Un arabo gli si è parato davanti: «Sei ebreo, vero?»

    Il mostro si sta risvegliando, anzi soffre di insonnia, è sveglissimo. Il mostro dell?antisemitismo si è palesato due mattine fa, su un tram della linea 27. Chi scrive ha il coraggio di dire: non ho avuto coraggio, non sono intervenuto. In coda al tram, si alza un uomo. Fa un mezzo cerchio e si para di fronte all?uomo seduto un sedile avanti. Spara parole rapide, in pessimo italiano, dall?accento si capisce che è arabo. Chiede infervorato: «Sei ebreo, vero?». E l?uomo risponde «no», con un filo di voce. È un attimo, l?uomo in piedi gli sputa in faccia. Allo sputo, sempre attimi, seguono invettive contro gli ebrei, poi un balzo rapido alla fermata di piazza Missori, e il tram riparte. Le poche persone davanti non si sono accorte di nulla. Chi scrive sì, e si avvicina allo sputato. «Ho detto che non sono ebreo, ma la kippah che sporge dal mio cappello mi ha tradito. Non ho avuto il tempo di reagire, sono riuscito a mandarlo all?inferno, dal finestrino». Ma quell?uomo all?inferno c?è già: l?inferno dell?antisemitismo, che vomita mostri. Da piccoli e grandi segni, il risveglio del peggio è a tiro di sputo. Due righe finali: l?ebreo, un violinista appena uscito dal Tempio, ha avuto una seconda sorpresa. Un altro arabo si è alzato dal fondo del tram e gli ha detto: «Quell?imbecille non sa neppure cosa sia l?Islam, e danneggia la nostra religione, facendo come ha fatto». Chi scrive ha voluto vedere questa «riparazione», mai accaduta: è solo un sogno, a occhi aperti sul tram numero 27.
    Bozzo Antonio
    Pagina 09
    (15 agosto 2014) - Corriere della Sera

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  9. teista
     
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    Lo avevo letto (non sul corsera) anche io, infatti ieri sera ho cercato la notizia ma invano, grazie ;)

    Shalom
     
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  10. Mythos2011
     
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    CITAZIONE (Aialon @ 10/9/2014, 10:04) 
    http://archiviostorico.corriere.it/2014/ag...bdce7ac97.shtml

    I giornali non riportano tutti i casi, questo era un arabo, ma tra poco quando saranno un po' di più...mi preoccuperei anche se fossi cristiano.
    A.

    Sul tram 27
    Lo sputo in faccia e la kippah traditrice
    Tra i sedili Un arabo gli si è parato davanti: «Sei ebreo, vero?»

    Il mostro si sta risvegliando, anzi soffre di insonnia, è sveglissimo. Il mostro dell?antisemitismo si è palesato due mattine fa, su un tram della linea 27. Chi scrive ha il coraggio di dire: non ho avuto coraggio, non sono intervenuto. In coda al tram, si alza un uomo. Fa un mezzo cerchio e si para di fronte all?uomo seduto un sedile avanti. Spara parole rapide, in pessimo italiano, dall?accento si capisce che è arabo. Chiede infervorato: «Sei ebreo, vero?». E l?uomo risponde «no», con un filo di voce. È un attimo, l?uomo in piedi gli sputa in faccia. Allo sputo, sempre attimi, seguono invettive contro gli ebrei, poi un balzo rapido alla fermata di piazza Missori, e il tram riparte. Le poche persone davanti non si sono accorte di nulla. Chi scrive sì, e si avvicina allo sputato. «Ho detto che non sono ebreo, ma la kippah che sporge dal mio cappello mi ha tradito. Non ho avuto il tempo di reagire, sono riuscito a mandarlo all?inferno, dal finestrino». Ma quell?uomo all?inferno c?è già: l?inferno dell?antisemitismo, che vomita mostri. Da piccoli e grandi segni, il risveglio del peggio è a tiro di sputo. Due righe finali: l?ebreo, un violinista appena uscito dal Tempio, ha avuto una seconda sorpresa. Un altro arabo si è alzato dal fondo del tram e gli ha detto: «Quell?imbecille non sa neppure cosa sia l?Islam, e danneggia la nostra religione, facendo come ha fatto». Chi scrive ha voluto vedere questa «riparazione», mai accaduta: è solo un sogno, a occhi aperti sul tram numero 27.
    Bozzo Antonio
    Pagina 09
    (15 agosto 2014) - Corriere della Sera

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    Gli imbecilli esistono purtroppo dappertutto ma non credo che l'ISLAM ne abbia il monopolio.. Forse è un problema di natura culturale, di alcuni di loro, avendo una mentalità ancora ferma al medioevo, E poi DOVE è successo? A Milano forse, dove ormai comandano loro. Siccome questa GENTAGLIA (parlo di chi commette questi atti da IDIOTA) viene anche difesa perchè portano VOTI a una certa parte politica (SINISTRA), dormono fra due guanciali. Comunque episodi del genere da noi non credo ne succederebbero. I musulmani non hanno tutto questo potere nel sud, per tutta una serie di motivi.
     
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    CITAZIONE (Mythos2011 @ 9/9/2014, 19:04) 
    Diciamo che da noi ti guardano con curiosità (mista forse a un po' di sospetto, e questo NON E' GIUSTO) ma non rischieresti la vita. Perchè non provi AIALON? Vieni a Catania, se giri con me non ti tocca nessuno. :B):

    Chi ti credi di essere? :P Mi piacerebbe partecipare ma non credo sarà possibile, spero la prossima.

    Tu dici che certi episodi qui al sud non accadrebbero? Forse non accadono(ancora) perchè siamo abituati a vedere frotte di musulmani ma di ebrei neanche l'ombra...
    Rimango dell'idea che crederò a un tangibile Islam moderato quando trasformerà in realtà il sogno finale del cronista :B):
     
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  12. Mythos2011
     
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    CITAZIONE (Alma the First @ 10/9/2014, 16:56) 
    CITAZIONE (Mythos2011 @ 9/9/2014, 19:04) 
    Diciamo che da noi ti guardano con curiosità (mista forse a un po' di sospetto, e questo NON E' GIUSTO) ma non rischieresti la vita. Perchè non provi AIALON? Vieni a Catania, se giri con me non ti tocca nessuno. :B):

    Chi ti credi di essere? :P Mi piacerebbe partecipare ma non credo sarà possibile, spero la prossima.

    :)
     
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  13. il_gico
     
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    A Catania esistono comunità di ogni genere dagli africani ai rom ai cinesi...loro rispettano noi,noi rispettiamo loro.se ci fosse una comunità ebraica sarebbe la stessa cosa.l'amico mythos potrà confermare!qui i senegalesi parlano catanese!
    io a Catania non ho mai sentito di eventi a sfondo razzista o robe del genere,di sicuro criminalità ne abbiamo tanta ma rischia di più un turista nordeuropeo che un ebreo con la kippah!
     
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  14. Mythos2011
     
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    CITAZIONE
    rischia di più un turista nordeuropeo che un ebreo con la kippah!

    Diciamo che rischiano entrambi in maniera uguale...il portafoglio..
     
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  15. Mythos2011
     
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    Oggi si è svolta la Giornata della cultura ebraica, alla quale ho avuto l'onore di partecipare, assieme ad altre decine di persone, nella sinagoga di Siracusa. Il resoconto dettagliato farò in modo di postarlo nei prossimi giorni - dovrebbe uscire anche un articolo su un quotidiano regionale - assieme anche ad alcune foto che G.S., uno studente ebreo siracusano alla facoltà di archeologia di Catania, sperò metterà quanto prima su Facebook.
    La mia personale impressione - non ero lì in veste di "inviato" ma di persona curiosa e attratta dalla tradizione del popolo ebraico - è stata quella di vedere e sentire una comunità ancora "in fasce" ma con tanta voglia di riportare la Sicilia a terra di tolleranza e di pace soprattutto fra le tre religioni monoteistiche e questo grazie al contributo della componente ebraica che, secondo il Rav e gli altri intervenuti, per troppo tempo è rimasta nell'ombra.
    E' vero anche, purtroppo che, come testimoniato da alcuni presenti, da quando è ripreso il conflitto arabo-israeliano è diventato più difficile essere ebrei e avere la libertà di mostrarlo senza timore. Devo dire che non mi sono mai messo "nei panni di un ebreo", ma ho cercato di "immedesimarmi" in qualche modo e sono arrivato alla conclusione che non sarebbe per niente facile in certi momenti "girare con la kippà", per riprendere qualche post precedente. E' incredibile pensare che persone come Rav Stefano, oppure lo studente con cui ho scambiato 2 chiacchiere in altri tempi avrebbero potuto subire tutto ciò di orribile che è avvenuto (e che è stato ricordato, dal 1492 ad oggi).
    Una delle tante cose che non conoscevo è il KKL e questa bellissima usanza, tra i vari impegni di questa associazione, di dare la vita (piantare un albero) ad ogni nascita di un bimbo.
    Detto questo spero veramente che, come ha concluso l'intervento il Prof. Vecchio, da oggi si possa andare a dormire con la consapevolezza di avere fatto qualcosa per la PACE.

    P.S. Un'altra cosa che non sapevo è che il culto mariano in Sicilia (dove effettivamente è molto più sentito che in altre regioni) è stato, diciamo così, "preferito" dagli ebrei che, venerando donne come Sarah, Rebecca, etc. hanno preferito onorare Maria (ebrea anche lei) piuttosto che rendere il loro culto (purtroppo erano obbligati a farlo) alla Trinità.
    Grazie e Shalom.
     
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16 replies since 8/9/2014, 19:39   685 views
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