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Tempo fa su u libro riassuntivo della storia ebraica (forse il titolo era epicamente: "la storia dell'ebreo errante"), avevo letto che i "messiah" fossero addirittura tre, e che appunto, generalmente venisse inteso, per convenzione, come "il" messia, quello proveniente dalla casa di Davide.
Se ricordo bene in un passo veniva detto che, per bocca di Elia (non vorrei confondere il profeta di turno), si sa che uno di questi messia è già al mondo, ma lui stesso non è consapevole di esserlo.
Potete confermarmi e magari spiegare meglio questa affermazione (o perché no, smontarla del tutto).
A scanso di equivoci se riesco cerco di recuperare la fonte, non vorrei aver aggiunto di fantasia, dato il tempo passato dalla lettura.
Grazie
Edited by LvBv1983 - 15/10/2015, 22:34. -
teista.
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Shalom,
E' un concetto che, se espresso nel testo citato, viene ripreso con buona probabilità dal "Dialogo con Trifone"; i protagonisti sono Giustino (cristiano) e Trifone (ebreo).
Non c'è molto da spiegare, perché non si tratta di una affermazione radicata nella Tradizione; almeno, non in questi termini.
Quello che interessava a Trifone, invece, in chiave di replica, era di evidenziare come Gesù non potesse essere Mashiach (unto, vedi Cristo); ciò, perché non vi era stata l'unzione dello stesso secondo il diritto ebraico.
Shalom. -
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Grazie . -
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Andando un filo ot
si può supporre, soprattutto dalla tradizione ebraica, che il "Gesù" storico fosse un rabbi che voleva fare una specie di "colpo di stato" ?
insomma che si volle imporre come messia?
Tralasciando la sua morte dove forse sono state fuse le vicende di due tre persone
Grazie
Edited by >SERIAL< - 16/10/2015, 09:12. -
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Praticamente non esiste nessuna tradizione ebraica rispetto a Gesù e questo lascia riflettere molto, dal momento che gli ebrei hanno sempre annotato minuziosamente qualunque evento e azioni di personaggi anche "eretici". Anche considerando le epurazioni dei testi operate dalla chiesa, qualche traccia si sarebbe dovuta ritrovare presso le edizioni dei Talmud presenti presso le comunità che vivevano al riparo srl cristianesimo nei paesi arabi o sotto il dominio ottomano.
La completa assenza di Gesù dagli scritti ebraici deve far porre un certo numero di domande.
Dal mio punto di vista Gesù ha certe caratteristiche del Rabbi : ha un numero di seguaci, legge là Torah in Sinagoga e nel Tempio, nasce da genitori ebrei, è circonciso ed osserva alcune feste.
All' opposto ha dei comportamenti assolutamente non da Rabbi: innanzi tutto non è sposato e questo è impossibile per un Rabbi. Fa alcune citazioni a sproposito, della scrittura ma questo può essere un problema dei redattori dei vangeli. -
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Grazie della risposta
E i rimandi ai tre vangeli giudeo-cristiani ormai perduti?
Vangelo degli Ebioniti
Vangelo degli Ebrei
Vangelo dei Nazarei. -
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Fanno parte del cristianesimo, non vi è menzione di essi presso gli ebrei . -
Cecca.
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mi è capitato di leggere che c'è in realtà una grossa discussione sulla presenza di Gesù nel Talmud che ha prodotto numeroso materiale. vi sarebbero vari passaggisparsi qua e là , la cui origine è oggetto di discussione, che parlerebbero di Gesù. . -
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Ma non è mai chiaro che si parli di Gesù. l'acronimo, usato è IESHU, adoperato par vari personaggi di cui si dice "che sia cancellato il suo nome".
Inoltre, se in passato vi erano riferimenti, furono epurati dalla Chiesa.
Addirittura, perfino l'espressione "avodà zarà" (idolatria), fu cambiata in alcune edizioni del Talmud, per evitare che la Chiesa romana avvesse da ridire, in "adoratori degli astri"
ci risentiamo dopo shabbat
shabbat shalom. -
Cecca.
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ciao . -
cogito.
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"Certo che la chiesa Romana dovrebbe veramente essere rasa al suolo ".
Lei cosa suggerisce, un altro Olocausto?. -
cogito.
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Senza voler entrare nel merito della validità, (e con ciò intendo anche fonti e documentazione), delle teorie del sig. Veritas, ma partendo solo dal principio del "is fecit scelus, cui prodit" bisogna riconoscere perlomeno che è stato un cattivo "investimento" .
Voler "confezionare una religione", (cosa di cui non si ha notizia per nessun'altra "religione") commissionandola a non meglio identificati "esperti di marketing" dell'epoca e pagandoli per questo profumatamente, si è rivelato un colossale flop commerciale, se guardiamo agli effetti di questo "prodotto" sugli stessi che l'avrebbero commissionato . A meno che non avessero voluto pagare tanto per crearsi diabolicamente un "capro espiatorio" ideologico su cui convogliare il malcontento popolare.
A mio modesto parere si tratta di una variante della storia di Giuda, solo che invece di 30 denari si parla di 200.000 sesterzi.... -
."Certo che la chiesa Romana dovrebbe veramente essere rasa al suolo ".
Lei cosa suggerisce, un altro Olocausto?
Hai presente quella di quel paziente che corre dal dottore
preoccupatissimo a fargli vedere il suo organo genitale
tutto verde con tutti bubboni gialli, e parti marcescenti ?
"Dottore, la scongiuro, pensa che dovranno amputarmelo?"
e il dottore:
"No, tranquillo, cade da solo". -
cogito1.
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Tranquillo, Aialon, non cade nemmeno "da solo-a"..perché è innestata nel plurimillenario ulivo di Israele..Shalom
E, comunque, protesto presso l'Admin per questo tipo di post da parte di Dovellonsky. Questo non ha niente a che vedere con lo studio, ma è anticristianesimo puro e bruto.. -
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Concordo, niente fazioni e estremismi.
Non mi ritengo cattolico ma non si deve offendere nessuno, ci mancherebbe
Secondo me comunque la Chiesa è lungi da cadere, forse tornerà ad uno stato più simile alle origini, come circoscrizione di numero o forse saprà adattarsi e cambiare.
D'altronde incorporando le divinità locali fra i santi (es San Mercurio) la Chiesa ha già mostrato una velleità al compromesso.
In ogni caso i valori etici li condivido, (la Legge dell'amore) quindi, se mondata dalle "schifezze" ben venga la Chiesa (opinione personale).