Cronologia della Passione di Gesù Cristo

Analisi del testo greco

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  1. Hard Rain
     
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    Volevo poi dire in aggiunta che il cattolicesimo ufficiale, sebbene ci siano state le recentissime e significative considerazioni di Benedetto XVI sul calendario degli Esseni, colloca l'ultima cena il giovedì sera e la risurrezione la domenica, il giorno della Pasqua cristiana. Ancora oggi la tradizionale messa in Coena Domini che rievoca l’ultima cena di Gesù con i discepoli viene celebrata dal Pontefice il giovedì sera. Tuttavia non mancano tradizioni cristiane antiche che collocano l’ultima cena al martedì sera anziché al giovedì, così nella Didascalia degli Apostoli, un apocrifo del III secolo, in Epifanio vescovo di Salamina (morto nel 403 d.C.), in S. Vittorino di Pettau (morto nel 304 d.C.), nel libro apocrifo di Adamo ed Eva (V-VI sec. d.C.). Inoltre la Didachè in 8:1 menziona quali giorni di digiuno il mercoledì e il venerdì.

    L'ultima cena il martedì sera è del tutto coerente con il calendario degli Esseni dal quale si evince che il 14 di Nisan cadeva sempre tutti gli anni quel giorno, a meno dei possibili anni intercalari dei quali non conosciamo la sruttura. Penso che il Vangelo più coerente di tutti sia quello di Matteo il quale non associa il giorno di venerdì al termine parasceve, dunque può essere riconciliato con la cronologia essena a tutti gli effetti.

    Se ci fate caso, inoltre, Matteo è l'unico dei Vangeli che dice che Gesù sarebbe rimasto sotto terra per tre giorni e per tre notti, riprendendo la profezia di Giona. Solo collocando l'ultima cena il martedì sera e la risurrezione il sabato notte o al più la domenica all'alba si possono ottenere i tre giorni e le tre notti volute dalla profezia. Marco non riporta in alcun modo alcun riferimento a Giona, quindi ha già risolto la contraddizione... Luca riporta la profezia e allude a Giona ma, fatto curioso, non dice dei tre giorni e delle tre notti in alcun passo, forse perchè è consapevole che collocando la morte di Gesù al venerdì pomeriggio e dicendo che all'alba della domenica Gesù è già risorto ne segue che Gesù è rimasto sotto terra solo il venerdì notte, il giorno del sabato e il sabato notte, certamente meno di tre giorni e tre notti. Quindi Luca si riaggiusta semplicemente non citando il periodo dei giorni...

    Il fatto che la profezia di Giona compaia solo in Mt e Lc è a sua volta interessante. Nei modelli che hanno tentato di spiegare la questione sinottica, il materiale che compare in Mt e in Lc ma inspiegabilmente è omesso da Mc viene chiamato fonte Q. Trattasi di una grandezza postulata, una collezione di detti o fatti attribuiti a Gesù e ai dodici ignorato da Mc ma utilizzato da Mt e Lc. Per esempio Mc ignora il discorso della montagna (o della pianura secondo Lc) che è un classico esempio di materiale della fonte Q. Giona e la profezia apparterrebbero alla fonte Q, sebbene Lc utilizzi una versione semplificata della parabola.
     
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63 replies since 15/5/2007, 18:26   2254 views
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