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.CITAZIONEsappi che mi fai vení er mammatrone con 'sti discorsiCITAZIONEe ci tengo a far vedere la bandiera bianca prima che lui spari..
Ma noo, non ce l'ho con lui, poveraccio, c'ha provato, ma non c'è riuscito.
Sono gli altri... -
.Quello della Cina sarebbe un'altro genere di obiezione, vi è una continuità millenaria delle cronache,
Ne siamo sicuri? Per impostare l'ora basta muovere le lancette a mano.CITAZIONEma io vorrei capire proprio il meccanismo del ragionamento, come teoricamente si potrebbe essere passati dalla situazione "prima" a quella "dopo" per quanto riguarda l'Islam.
Questo è proprio il "dito nella piaga". Se è successo, credo
che non sia stato niente di fantascientifico, sicuramente con metodi
"casarecci", a volte più è fantastico l'effetto, più è stupido
il trucco.
"Ma in fondo che me ne importa in che anno stanno quelli lì,
io ho fame è tardi e vado a mangiare."
L'ho detto io oggi e gli uomini di 700 anni fa l'avranno detto?
Oppure l'operazione è avvenuta gradualmente, piano piano,
nello spazio e nel tempo.
In quanti potrebbero aver detto questa frase?
Io sono ebreo e sto nel 5777 quello è cristiano e dice che sta
nel 2017. OK, come vuole lui, però....mi avevano detto...
quando? Due anni orsono...mi sembra che stava nel...
Noo, non può essere, ma quest'altr'anno quando lo vedo glielo
chiedo, ma si avrò letto male o lui ha una calligrafia
impossibile, boh chi se ne frega.
Non era un'epoca moderna iperconnessa, con tanto di uffici
registro archivi e backup vari, avevano i piccioni
viaggiatori che ogni tanto venivano impallinati anche.
In fondo chi è che non ha mai imbrogliato sull'ora o sulla data?
Vedo la gente che si sbrana perchè ognuno ha la sua versione
delle cose e dei tempi, recentissimi, basta assistere ad un
talkshow o leggere un giornale, si negano stragi di popoli,
si mistifica la cronaca, figurati la storia antichissima e poi,
stranamente questi sospetti ce li hanno avuti in tanti e sempre
in retrodatazione.
La Chiesa si sarebbe prestata...benefici immensi....no
impossibile, però si sono inventati anche la confessione per
sapere gli affari di tutti....mhhhh....
Io non sono esperto però, nella mia ignoranza, il sospetto
quel signore del video è riuscito a sollevarlo. -
.Cioè, per dirne un paio, l'Islam avrebbe falsato le date dell' invasione della Spagna o della costruzione della moschea di Cordoba (con le tonnellate di documenti, lettere, dispacci ecc)?
Oppure i cinesi le cronache delle dinastie e dei sovrani (con tanto di osservazioni astronomiche)?
Mmmhhh
L'Islam procedeva con il proprio calendario che comincia con l'anno 1 nel 622,
quando Maometto partì dalla Mecca, non credo che sia venuto in mente agli arabi
di sincronizzarsi con gli altri.
Stesso discorso per i cinesi che cominciano a contare dal 2700 a.c.
Stessa situazione col calendario ebraico, chi andava a controlare?
Stiamo parlando del cinquecento d.c. non del 1500 d.c.
Erano tutti analfabeti tranne gli ecclesiastici, che sembra distrussero gli annali
scritti in quegli anni aggravando il caos di quelle epoche. (bisognerebbe vedere
gli archivi vaticani prima che li brucino).
La chiesa aveva molto da guadagnare modificando le date pensa solo alla donazione di
Costantino, territori immensi.
In tutto quel caos premedioevale tutto sommato potrebbe essere successo,
la cosa mi ha incuriosito e penso che tutto sommato la cosa non solo è possibile ,
ma anche di più potrebbero essere stati gli anni aggiunti.
Take a look:
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http://blog.zonageografia.deascuola.it/art...437-5776-o-4713
Da quando contiamo gli anni dalla nascita di Cristo?
Il calendario gregoriano, introdotto dal papa Gregorio XIII nel 1582, è una modifica del calendario giuliano, introdotto da Giulio Cesare nel 46 a.C., che contava gli anni partendo dal 753 a.C., epoca della fondazione di Roma (Ab Urbe Condita). Questo criterio di numerazione degli anni è proseguito fin dopo la caduta dell’Impero romano d’Occidente.
Nel VI secolo il monaco Dionigi il Piccolo calcolò che la nascita di Gesù avvenne nel 753 dalla fondazione di Roma e introdusse questo evento come origine delle datazioni per il calendario giuliano. Il nuovo sistema di numerazione degli anni si diffuse poco alla volta. Prima in Italia e in seguito in tutta Europa dove divenne comune a patire dal IX secolo.
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La falsa Donazione di Costantino
https://it.wikipedia.org/wiki/La_falsa_Don...e_di_Costantino -
.calcolando che nella zona del mediterraneo il tempo viene tenuto anche da musulmani ed ebrei credo di no, a meno che non si siano spostati di 3 secoli in avanti anche loro.
L'avevo pensato anche io, ma riflettendo erano interindipendenti,
a chi avrebbe interessato la sincronizzazione? E il tasso di afabetizzazione pari a zero?CITAZIONEquindi anche i papi dal nr 85 (inizio 700) al nr 139 (inizio anno 1000) non esistono?
Non lo so, ci vorrebbe un esperto in materia, ma a quell'epoca la durata della vita media era bassa, quanto poteva durare un papa vecchietto all'epoca?CITAZIONEa parte che non capisco (forse sono sordo) chi è il papa che nomina nei primi minuti dopo la foto di ottone II, poi ottone II muore nel 983 e diventa imperatore nel 973..
Non lo so, ma cosa cambia? -
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Potrebbe essere vero? -
.CITAZIONE“La mente che si apre ad una nuova idea non torna mai alla dimensione precedente“ A. Einstein
In un post di Abramo letto qua e là egli sosteneva che l'importanza di Einstein andava ridimensionata perché è ricorso alla Cabala per ottenere risposte a domande complesse.
Questo x dire che non è tanto nella celebrazione delle proprie capacità che si capta la valenza del Popolo ebraico quanto nella capacità di fare anche auto-critica.
Perchè Freud allora? Non è tutta cabbala la sua?
Credo che tu abbia frainteso Abramo, ognuno
procede dalle sue basi. -
.Se puoi darmi il link Ayalon mi fai un piacere, non so se lo sapete (credo di sì), ma affermazioni come quelle di Michele Farella sono segnalabili alla Postale
Altrimenti cerco la pagina con il titolo.
Anche salvare queste pagine su Archive.is è molto utile e crea una istantanea di valore legale.
http://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/tv...f9664b7e9d.html -
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Poi mi dicono che prima sparo e poi vado a vedere,
sarà pur vero, ma da quando sono nato me lo sento addosso l'odio.
Se fossimo cretini andremmo bene? Se molti di noi non eccellessero
nelle loro professioni e mestieri andremmo bene? Se l'umanità non
avesse beneficiato della nostra esistenza, andrebbe bene?
Se non avessero Gesù cristo andrebbe bene?
Cosa dobbiamo fare? Costruire un'astronave ed andare su un altro
pianeta?
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Volete boicottare veramente i prodotti degli Ebrei? Non limitatevi a quelli Made in Israel, ma allargate a tutte le diavolerie inventate dai Giudei: Prima cosa da fare, salutare tutti gli amici su Facebook e non usarlo mai più ( Inventore ebreo Mark Zuckerberg ), altra brutta notizia niente più google (Sergey Brin e Larry Page) si ritorna alla vecchia enciclopedia cartacea... comunque è inutile girarci attorno ragazzi mi dispiace dirvelo ma niente più internet ( Paul Baran ).
Non sarà poi mica una tragedia anzi è solo un bene, ore e ore davanti a quello schermo non fa mica bene, torniamo a noi comunque, niente più telefoni cellulari (Martin Cooper, ebreo), per comunicare e inviare messaggi si torna alle vecchie lettere e cartoline, però fate attenzione a non usare nessuna penna a sfera (Laszo Josef Biró, ebreo). Nessun videogame (Ralph Baer, ebreo), non resta che guardarsi allora un po' di tv ma controllate prima che il satellite da cui ricevete segnale non usi tecnologie israeliane,ah e per cambiare canale dovrete alzarvi perché il telecomando non si può usare ( Robert Adler, ebreo), tra l' altro la tv a colori e' stata inventata da un ebreo (Peter Carl Goldmark).
Massì.. abbiamo vissuto centinaia d'anni senza queste piccole cose, possiamo farne anche a meno e che sarà mai, per una vita senza ebrei questo ed altro... Ma non è finita amici miei, buttate via i vostri bellissimi blue jeans ( Levi Strauss) e impariamo a lavarci solo con l'acqua perché il sapone non si può più utilizzare, altra invenzione di un ebreo ( Crescas Davin).
Amici miei fate attenzione a non ammalarvi perché li sono poi cazzi amari, niente aspirine ( Arthur Eichengrun) niente vaccini contro epatite B ( Irving Millman) niente vaccini contro la polio ( Jonas Salk e Sabin) niente Warfarin ( Shepard Shapiro) niente valium ( Leo Sternbach).
Vi auguro di non essere affetti da sclerosi multipla perchè il trattamento è stato inventato da un ebrea (Ruth Arnon), nessun intervento agli occhi con laser (Samuel Blum).
Niente elettrocardiogrammi, niente ecografie , niente incubatrici per neonati prematuri....dai non mi dilungo ulteriormente che poi mi diventate pazzi, e per curarvi sareste costretti a consultare uno psicologo cosa non molto gradita visto che il padre della psicoanalisi era ebreo (Sigmund Freud).
Non resta per voi che pregare, pregare e pregare tanto a Gesù Cristo di non ammalarvi , ah dimenticavo anche Gesù era Ebreo
(Grazie a Paolo S.)
ps É impossibile fare una lista di tutto quello che
il mondo ha ricevuto dagli Ebrei .
www.facebook.com/IsraelAkshav/?hc_ref=NEWSFEED&fref=nf
http://siliconwadi.it/ -
.Shalom caro Ayalon,
non riesco a scaricarle e nemmeno a ingrandire come con il resto del materiale che hai pubblicato.
Mah, altri mi dicono di vedere bene, certamente sono un po' pesanti, ma con una buona
connessione ADSL o fibra, ed un computer discreto, in trenta secondi appare tutto.
Se usi un cell, allora sì credo sia problematico. -
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Prima che cominciate, volevo segnalarvi se non lo conoscete Paltalk.
Penso che per lo scopo che vi prefigete dia possibilità
migliori a Skype tipo la creazione di una stanza permanente
accessibile solo a chi ne ha diritto ecc... ecc..
Molti hanni fa l'avevamo usato per una yescivà virtuale con
Rav Bekor e fu un grosso successo.
http://it.paltalk.com/
www.paltalk.it/articles.asp?id=39
P.s. non si è certamente obbligati ad usare video e/o audio,
si può anche semplicemente scrivere. -
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Londonistan
423 nuove moschee e 500 chiese chiuse
I multiculturalisti britannici alimentano il fondamentalismo islamico. I musulmani non hanno bisogno di diventare la maggioranza nel Regno Unito; hanno solo bisogno di islamizzare gradualmente le città più importanti. Il cambiamento è già in atto.
Molte personalità inglesi hanno aperto alla sharia. Uno dei più alti in grado fra i giudici britannici, Sir James Munby, ha detto che la cristianità non influenza più i tribunali e le corti devono essere multiculturali, che significa più islamiche. Rowan Williams, ex arcivescovo di Canterbury, e il presidente della Corte suprema, Lord Phillips, hanno affermato che il diritto inglese dovrebbe "inglobare" elementi della sharia.
La legge islamica avanza anche nelle università britanniche. Le linee guida delle università, "External speakers in higher education institutions", prevedono che "gruppi religiosi ortodossi" possano separare uomini e donne durante gli eventi. Alla Queen Mary University di Londra le donne hanno dovuto usare un ingresso separato e sono state costrette a sedersi in uno spazio in fondo alla sala, senza poter porre domande o alzare la mano, come a Riad o Teheran.
"Londra è più islamica di tanti paesi musulmani messi assieme", secondo Maulana Syed Raza Rizvi, uno dei predicatori che oggi guidano il "Londonistan", come la capitale inglese è stata definita dalla giornalista Melanie Phillips. No, Rizvi non è un estremista di destra. Il premio Nobel per la Letteratura Wole Soyinka è stato meno generoso, definendo il Regno Unito "una fogna per islamisti".
"I terroristi non sopportano il multiculturalismo londinese", ha detto il sindaco di Londra Sadiq Khan dopo il recente attacco terroristico letale a Westminster. È vero il contrario: i multiculturalisti britannici alimentano il fondamentalismo islamico. Soprattutto, il Londonistan, con le sue nuove 423 moschee, è costruito sulle tristi rovine del Cristianesimo inglese.
La Hyatt United Church è stata acquistata dalla comunità egiziana per essere convertita in moschea. La St Peter's Church – la chiesa di San Pietro - è diventata la moschea Madina. La Brick Lane Mosque è stata costruita sui resti di un'ex chiesa metodista. Non solo gli edifici sono convertiti, ma anche le persone. Il numero dei convertiti all'Islam è raddoppiato e spesso abbracciano l'Islam radicale, come ha fatto Khalid Masood, il terrorista che ha colpito Westminster.
Il Daily Mail ha pubblicato le fotografie di una chiesa e una moschea a pochi metri l'una dall'altra nel cuore di Londra. Nella chiesa di San Giorgio, progettata per ospitare 1.230 fedeli, solo dodici persone si sono riunite per celebrare la messa. Nella chiesa di Santa Maria, ce n'erano venti.
La vicina moschea Brune Street Estate ha un problema diverso: il sovraffollamento. È una piccola stanza e può contenere solo cento fedeli musulmani. Il venerdì i fedeli devono riversarsi per strada a pregare. Stando alle tendenze attuali, il Cristianesimo in Inghilterra sta diventando un relitto, mentre l'Islam sarà la religione del futuro.
A Birmingham, la seconda città più popolosa del Regno Unito, dove molti jihadisti vivono e orchestrano i loro attacchi, un minareto islamico domina il cielo. Circolano petizioni per consentire alle moschee britanniche di chiamare con gli altoparlanti i fedeli islamici alla preghiera tre volte al giorno.
Entro il 2020, si stima che il numero dei musulmani che partecipano alla preghiera raggiungerà almeno i 683mila, mentre il numero dei cristiani che vanno a messa la domenica scenderà a 679mila."Il nuovo paesaggio culturale delle città inglesi è arrivato; il panorama omogeneo di una religione cristiana di Stato è in ritirata", ha detto Ceri Peach della Oxford University. Se quasi la metà dei musulmani britannici ha meno di venticinque anni, un quarto dei cristiani ne ha più di sessantacinque. "In vent'anni, i musulmani praticanti saranno più dei cristiani praticanti", ha asserito Keith Porteous Wood, direttore della National Secular Society.
Dal 2001, cinquecento chiese di Londra di tutte le confessioni sono state trasformate in abitazioni private. Nello stesso periodo, le moschee del Regno Unito sono proliferate. Tra il 2012 e il 2014, la percentuale di britannici che si identificano come anglicani è scesa dal 21 al 17 per cento, una diminuzione di 1,7 milioni di persone, mentre, secondo un sondaggio condotto dal rispettabile NatCen Social Research Institute, il numero dei musulmani è cresciuto di quasi un milione. I fedeli cristiani stanno diminuendo a una tale velocità che entro una generazione il loro numero sarà tre volte inferiore a quello dei musulmani che vanno regolarmente in moschea di venerdì.
Demograficamente, la Gran Bretagna ha sempre più un volto islamico, in posti come Birmingham, Bradford, Derby, Dewsbury, Leeds, Leicester, Liverpool, Luton, Manchester, Sheffield, Waltham Forest [a nord di Londra] e Tower Hamlets [nella parte orientale della capitale]. Nel 2015 un'analisi del nome più comune in Inghilterra ha rivelato che al primo posto c'era Mohammed, e le sue variazioni Mohammad e Muhammad.
Le grandi città inglesi sono ad alta densità musulmana: Manchester (15,8 per cento), Birmingham (21,8) e Bradford (24,7). A Birmingham, dove la polizia ha da poco smantellato una cellula terroristica, un bambino ha più probabilità di nascere in una famiglia islamica che cristiana. A Bradford e a Leicester., metà dei bambini è musulmana. I musulmani non hanno bisogno di diventare la maggioranza nel Regno Unito; hanno solo bisogno di islamizzare gradualmente le città più importanti. Il cambiamento è già in atto. Il "Londonistan" non è un incubo della maggioranza musulmana, piuttosto è un ibrido culturale, demografico e religioso in cui il Cristianesimo è in declino e l'Islam prospera.
Il 6 luglio 2016, migliaia di musulmani hanno partecipato a una preghiera all'aperto a Birmingham, in Inghilterra. (Fonte dell'immagine: Ruptly video screenshot)
Secondo Innes Bowen, nelle pagine di The Spectator, solo due delle 1.700 moschee che ci sono oggi in Inghilterra seguono l'interpretazione modernista dell'Islam rispetto al 56 per cento negli Stati Uniti. I wahabiti controllano il sei per cento delle moschee inglesi, mentre i fondamentalisti deobandi fino al 45 per cento. Un terzo dei musulmani del Regno Unito non si sente "parte della cultura britannica", secondo un sondaggio dello Knowledge Centre.
Londra è anche piena di corti della sharia. Sono oltre cento solo quelle ufficiali. L'avvento di questo sistema giudiziario parallelo "alieno" è stato reso possibile grazie al British Arbitration Act e al sistema dell'Alternative Dispute Resolution. Questi tribunali si fondano sul rifiuto del principio di inviolabilità dei diritti umani, dei valori di libertà e di uguaglianza che sono alla base della Common Law inglese.
Molte personalità inglesi hanno aperto all'introduzione della sharia. Uno dei più alti in grado fra i giudici britannici, Sir James Munby, ha detto che la cristianità non influenza più i tribunali e le corti devono essere multiculturali, che significa più islamiche. Rowan Williams, ex arcivescovo di Canterbury, e il presidente della Corte suprema, Lord Phillips, hanno affermato che il diritto inglese dovrebbe "inglobare" elementi della sharia. L'establishment culturale britannico si sta rapidamente arrendendo ai fondamentalisti islamici, accettando le loro richieste.
Anche nelle università britanniche avanza la legge islamica. Le linee guida delle università, "External speakers in higher education institutions", prevedono che "gruppi religiosi ortodossi" possano separare uomini e donne durante gli eventi. Alla Queen Mary University di Londra le donne hanno dovuto usare un ingresso separato e sono state costrette a sedersi in uno spazio in fondo alla sala, senza poter porre domande o alzare la mano, come a Riad o Teheran. La Società islamica alla London School of Economics ha tenuto una serata di gala, in cui donne e uomini erano separati da un pannello di sette metri.
Dopo l'attacco al giornale satirico francese Charlie Hebdo, il capo dell'Mi6, Sir John Sawers, raccomandò l'autocensura e "una certa moderazione" nel parlare di Islam. L'ambasciatore inglese in Arabia Saudita, Simon Collis, si è convertito all'Islam e ha compiuto l'haji, il pellegrinaggio alla Mecca. Ora si fa chiamare Haji Collis.
Quale sarà il prossimo passo?
Giulio Meotti
https://it.gatestoneinstitute.org/10184/lo...-moschee-chiese