Consulenza ebraica per lo studio del Cristianesimo e dell'Islam

Posts written by Eterea

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    Ovviamente super interessata
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    A proposito di leggere in ebraico, segnalo questo sito
    www.hebrewsongs.com/search.asp
    dove sono riportate tantissime canzoni in ebraico con testo traslitterato e traduzione in inglese. E’ fornito anche il link al testo in originale, così volendo si può fare pratica nella lettura ascoltando belle canzoni.
    Per quanto riguarda l’ascolto, per alcuni brani c’è anche il link a you tube, per quelli in cui non è fornito o è scaduto, col più banale dei copia (selezionare da destra a sinistra) e incolla del titolo dal testo originale si risolve il problema.
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    CITAZIONE (Zoahr @ 30/3/2017, 22:19) 
    Questa è l'espressione del pensiero, non il pensiero.

    Provo a cambiare il punto di vista. Ragionando sui piani dell’esistenza fisico/astrale/mentale e di come si abbandoni ogni veicoli che ci permetteva di fare esperienza in quei piani di esistenza: astrale/sensazioni, mentale/pensieri. Dal momento in cui il corpo mentale è deperibile, lo è conseguentemente anche il pensiero e per questo, per me, non è altro che un’emanazione della coscienza, uno strumento della Coscienza attraverso cui fare esperienza.
    Tutto questo ragionamento mi porta a un’altra domanda a cui non trovo risposta: “perché dobbiamo fare esperienza se siamo parte dell’Assoluto”?


    CITAZIONE (Zoahr @ 30/3/2017, 22:19) 
    Bene e Male non bene e male, le maiuscole sono importanti.
    Quelli con le minuscole sono pure relativi, quelle con le maiuscole no.
    ...
    Direi di no, altrimenti non sarebbero Tutto e Nulla ma 'qualcosa'.

    Il Bene e il Male, secondo me, esistono solo a livello relativo. Se esistessero fuori dal relativismo sarebbero Assoluti a loro volta e non ci possono essere due Assoluti. A livello Assoluto esiste solo l’Assoluto che, in quanto Assoluto, comprende anche il Bene e il Male, ma non per questo è o Male o Bene. E per la stessa logica deduco che non possono esistere, fuori dal relativismo, il Tutto e il Nulla.

    CITAZIONE (Zoahr @ 30/3/2017, 16:01) 
    Cos'è il presente?

    Su questo piano, il solo presente che riesco ad immaginare è quello della “contemporaneità del sentire”, quel raro momento in cui ci sentiamo connessi a qualcosa o qualcuno. Credo di aver provato qualcosa di simile una sola volta nella mia vita; ero in moto, mi sono voltata e per una frazione di secondo ho incrociato lo sguardo di un mio amico, in quella frazione di secondo, mentre eravamo fermi nel nostro muoverci, sospesi come gabbiani in volo, in quell’unico inatteso istante ho percepito qualcosa che potrei chiamare “presente”. Ma era un sentire, non una misurazione temporale.

    CITAZIONE (Zoahr @ 30/3/2017, 16:01) 
    No, è una domanda precisa.
    Da cosa deriva e su cosa si dirige l'appetito?

    Dal bisogno di soddisfare uno stimolo. Da cosa nascono gli stimoli? Dal bisogno di colmare una carenza. Quindi forse il bisogno, porta a sviluppare la Volontà, forza propulsiva affinché il destino si compia. In questa chiave forse non il libero arbitrio è davvero un’illusione e le nostre macro-scelte sono obbligate. Come il caso di un uomo che vuole vivere e che dopo aver vagato senza acqua per il deserto gli viene offerto un bicchiere d’acqua. Potrebbe sì scegliere di rifiutare dell’acqua, ha la possibilità di dire no, ma in realtà la sua scelta forse non è sua, ma è predeterminata. Non so, ci devo straragionare sopra.
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    CITAZIONE (Zoahr @ 30/3/2017, 16:01) 
    Cos'è il pensiero?
    Cos'è il Male, e il Bene?

    Cos'è il pensiero? Tralasciando le definizioni medico, psicologiche … eh mi hai mandata in crisi. Credo che sia energia, nel dire questo penso a vari esperimenti di come la materia reagisca a determinate parole, anzi io non credo che sia la parola ad avere effetto, ma è il pensiero che associamo a quel dato termine che incanala l'energia in un dato modo, che ci fa vibrare a diverse frequenze.
    Il Bene e il Male, forse sono troppo relativi per essere definiti, troppo soggetti a variazioni per intenzionalità e risultato.
    Quando il maestro zen Gutei tagliò il dito al suo discepolo, fece il Male o fece il Bene?
    Per te cosa sono?

    CITAZIONE (Zoahr @ 30/3/2017, 16:01) 
    Il Tutto e il Nulla sono condizionsti dal tempo e dallo spazio?

    Per me sì, per te?

    CITAZIONE (Zoahr @ 30/3/2017, 16:01) 
    Cos'è il presente?

    Su quale piano dell'esistenza?
    (sì può essere che stia prendendo tempo...) :shifty:

    CITAZIONE (Zoahr @ 30/3/2017, 16:01) 
    Su cosa si dirige la volonta?
    Cos'è la volontà?

    E come chiedere quali sono i piani di D-o?
    Io ho solo tante domande e qualche teoria senza teorema.

    P.s. Grazie per lo stimolo
  5. .
    CITAZIONE (Ayalon @ 30/3/2017, 13:11) 
    CITAZIONE (Eterea @ 28/3/2017, 14:40) 
    1. Secondo alcuni D-o si è “ritirato” per lasciar spazio alla creazione, ma se D-o E', se è Tutto, allora non dovrebbe essere anche lo stesso vuoto generato dalla sua “ritirata”?
    2. Se fosse anche quel vuoto allora che significato bisogna attribuire al concetto di “ritirata”, in che chiave va interpretato?

    L'Infinito che si "ritrae" allora non è più infinito.
    La caballah parla di "contrazione".
    Parlare di infinito in termini "finiti" è praticamente impossibibile,
    per forza di cose, se lo vogliamo, dobbiamo, se non seguiamo la
    via scientifica bensì quella filosofica (cabal) fare uso di metafore.
    Quindi dovremmo immaginare un Campo Energetico Infinito,
    produrre all'interno di sè stesso un "sottocampo delimitato da
    una "bassa" frequenza vibrazionale.
    Questo mondo "apparentemente" circoscritto è il creato.

    Sì la parola contrazione è decisamente più evocativa, mi fa pensare a qualcosa che restringendosi si compatta e una contrazione non comporta “un vuoto”, ma solo una variazione della densità.
    Questo mi fa venire in mente qualcosa letto tempo fa, purtroppo non ricordo dove, in pratica avevo letto che alle basse frequenze corrisponde una maggiore densità della materia e più queste si alzano e più parallelamente la materia si fa via via più sottile fino a divenire energia.

    CITAZIONE (Ayalon @ 30/3/2017, 13:11) 
    CITAZIONE (Eterea @ 28/3/2017, 14:40) 
    Può essere che la nostra condizione limitata non sia una conseguenza del
    piano fisico, ma invece sia il piano fisico una la conseguenza della nostra
    bassa e gretta coscienza/consapevolezza? Che si sia in questo senso “creatori”
    della nostra realtà?

    Questo è stato scientificamente Provato.
    Fisica quantistica .
    cfr. Planck, Einstein, Heisenberg, Schrödinger, Feynman .......
    Leggi l'"esperimento delle due fenditure" che dimostra che se osservi una
    particella vedi una particella, ma se non la osservi è un'onda.
    Oppure "l'esperimento del gatto" di Schrödinger, che è sia vivo che morto
    fino a qundo non guardi.

    Letti e stasera di nuovo non si dorme.
    Mi hai fatto venire in mente una lezione sui colori che alle medie mi fece impazzire. Era su come le cose non fossero colorate, ma che era la luce a colorarle.
    Direi che diventa metafora di come spesso diamo per scontati i colori delle cose, di come ci si fissa sull'oggetto e non sull'energia che gli dava “vita” e di come noi la percepiamo o purtroppo di come ci si cristallizzi nella nostra capacità percettiva.
  6. .
    CITAZIONE (Zoahr @ 30/3/2017, 09:13) 
    CITAZIONE
    Stavo meditando sull’unicità di D-o e da lì mi sono venuti a cascata un sacco di dubbi che spero non suonino troppo come bestemmie.
    1. Secondo alcuni D-o si è “ritirato” per lasciar spazio alla creazione, ma se D-o E', se è Tutto, allora non dovrebbe essere anche lo stesso vuoto generato dalla sua ritirata?

    Chiediti prima cosa sia il Tutto, poi cosa sia il Nulla, quindi cosa li superi pur includendoli.

    Qui i termini mi complicano la vita. Forse a sto punto dovrei definire “tutto” l’insieme di ciò che è stato pensato e quindi creato in qualsiasi forma e dimensione e che il “nulla” sia perciò l’assenza di pensiero, compresa la potenzialità non ancora espressa. Quindi esisterebbero solo in relazione a sé stessi, come il Bene esiste solo in relazione a Male e vice versa.
    Ciò che va oltre il relativismo pur continuando a contenerlo lo potrei allora definire “Assoluto” e corrisponde a quello che mi sembra di intuire su D-o. Perché ciò che va oltre il tutto e il nulla non può essere condizionato dalla dualità, dai limiti del tempo e dello spazio. Non avrebbe senso nemmeno parlare di potenzialità, poiché sarebbe “anche” già espressa. Tutto coesisterebbe simultaneamente; il compiuto e il potenziale, l’esistente e il non esistente (aiuto, le parole! tiratemi un dizionario, ma non in testa, che il danno è già evidente) in una sorta di atemporale eterno presente.
    E in tutto questo ragionamento continua a picchiarmi in testa la parola “Volontà”, che questo Nulla fosse il risultato della Volontà di non esercitare la Volontà? Che la contrazione coincida più che altro con “il libero arbitrio”?
  7. .
    CITAZIONE (leviticus @ 29/3/2017, 14:29) 
    Sì io sefaria e beta midrash ho pure le app c'è una quantità di opere devastante raggruppate per generi se così vogliamo chiamarli.
    X eterea.però l unico che ha commento di rashi tutto in inglese e chabad.org almeno così mi pare.
    Cioè ci sono dei buchi ma credo sia rashi che non tratta tutti i versi se no ci sarebbe la versione in ebraico.

    Io ho questo più gli altri 4
    https://www.amazon.it/Commento-alla-Genesi...s/dp/8821184544
    Da quello che ho letto finora commenta ogni verso. Prima riporta un verso (non in ebraico) e poi lo commenta. A volte utilizza delle note a piè di pagina dove riporta la traslitterazione del il singolo termine per far capire le assonanze e/o associazioni varie con altri termini, per far capire i giochi di parole, ecc...
    Se riesco ti faccio puoi una scansione di una pagina ancora intonsa (i miei testi sono sempre un disastro di annotazioni e sottolineature), così da farti vedere in metodo che utilizza.
  8. .
    CITAZIONE (Sandro_48 @ 29/3/2017, 13:09) 
    Eterea , dato l'argomento , preferisco risponderti privatamente; poichè il mio messenger è pieno zeppo, cliccherò sul pulsante EMail di questo sito, che, spero, ti trasmetterà, privatamente, cosa ne penso.
    Sandro_48

    Ok Sandro, allora aspetto la tua email ;)
  9. .
    CITAZIONE (acarlo @ 29/3/2017, 12:48) 
    CITAZIONE (Eterea @ 3/29/2017, 11:18 AM) 
    Intendi che D-o sia solo un’umana fantasia? Io non sto mettendo in dubbio D-o, ma la realtà stessa.

    E certo, pur di non affrontare una realtà senza Dio, si è pronti a rovesciare il tavolo della stessa realtà.
    La realtà è molto più semplice di quanto la nostra superbia ha costruito.

    Sei davvero così sicuro che la realtà sia così semplice?
    Se la realtà fosse così semplice perché allora dobbiamo costantemente schematizzarla, perché la traduciamo attraverso le nostre soggettive percezioni, attraverso i filtri delle nostre esperienze passate?

    In PNL (programmazione neurolinguistica) si dice che “la mappa non è il territorio”. Noi non possiamo capire ed abbracciare Tutto, dobbiamo per forza di cose farne una mappa e ci orientiamo seguendo quest’ultima.
    Ma una mappa non può abbracciare Tutto il territorio, non puoi farci stare contemporaneamente ogni cosa: prati coi i singoli fili d’erba, ogni fiore, ogni insetto, ogni strada, ogni profumo, ogni suono, ogni marciapiede, ogni granello di sabbia, ogni casa compresi i suoi interni e le persone la abitano, coi loro pensieri e i loro mondi interiori.
    Poi c’è quello che non vediamo, ma percepiamo e tutto quello che ancora non abbiamo scoperto eppure esiste.
    Riesci a vedere con infiniti occhi la stessa cosa? Immagina solo un ecologista e un surfista al mare e a fine giornata chiedi loro di descriverti cosa hanno visto.
    Il surfista, ti descriverà le onde, di com’erano, delle correnti e della temperatura dell’acqua … ma lo farà solo in una chiave di lettura limitata all’esperienza che era chiamato svolgere (cavalcare le onde), tralasciando tutto il resto.
    L’ecologista, magari di dirà di aver visto un certo tipo di alga lasciata dalla risacca sulla spiaggia, avrà notato i mozziconi di sigaretta e ogni sorta di spazzatura e la carenza di cestini per la spazzatura.
    me daranno un descrizione così diversa, che non ti sembrerà neanche che stiamo parlando della stessa spiaggia.
    Ora metti la variabile del loro umore, come cambierebbe la visione di tutto ciò in base a quello? Come una visione ottimista o catastrofista potrebbe condizionare la stesura di quella mappa?
    Ma allora noi viviamo nella realtà o in quello che crediamo essere reale?

    Quella è la Realtà, tu forse riesci a comprenderla tutta, ad abbracciarla tutta? Io penso che sia più da superbi credere di capirla.
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    CITAZIONE (Sandro_48 @ 28/3/2017, 20:01) 
    Eterea il tuo mi ragionamento
    mi piace: mi sembra un ragionamento Zen.
    Ebraismo Zen.
    Sandro_48

    Grazie Sandro.
    Un po’ mi rincuori, allora forse non sono proprio fuori di testa ;)
    Ma tu, in tutti questi anni di studio, che idea ti sei fatto?

    CITAZIONE (acarlo @ 28/3/2017, 14:59) 
    CITAZIONE (Eterea @ 3/28/2017, 02:40 PM) 
    derivante dalla nostra limitata capacità di interpretazione della Realtà?

    Appunto, l'hai detto!
    E' mai possibile, che in ben 9 ipotesi, non ci sia quella che tutto sia solo una umana fantasia?

    Intendi che D-o sia solo un’umana fantasia? Io non sto mettendo in dubbio D-o, ma la realtà stessa.
  11. .
    CITAZIONE (Sandro_48 @ 28/3/2017, 20:30) 
    Interessante , Eterea.
    Non hai il link alla Traduzione del Talmud in Inglese ?
    ...

    Vedo che ti ha già risposto Leviticus, comunque no mi spiace ma non posso consigliarti niente. Ho solo "Il Talmud" di Abraham Cohen e il "Talmud Babilonese - Trattato Rosh haShanà", ma non li ho ancora letti.
    Non mi sento pronta per dedicare tempo al Talmud, prima devo colmare altre lacune come la conoscenza della lingua e andare avanti con i commenti di Rashì e Dante Lattes e seguirò anche un paio dei corsi che ho linkato, quindi già così non so più dove sbattere la testa per trovare il tempo per fare tutto
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    Ciao,
    Segnalo che sono disponibili dei corsi gratuiti, ma in lingua inglese:

    1. The History of Modern Israel – Part I: From an Idea to a State
    Inizio corso 17 Aprile - Creato: Tel Aviv University
    Link: www.coursera.org/learn/history-israel

    2. The History of Modern Israel - Part II: Challenges of Israel as a sovereign state
    Inizio corso 10 Aprile – Creato da: Tel Aviv University
    Link: www.coursera.org/learn/history-israel-sovereign-state

    3. Israel State and Society
    Inizio corso 17 Aprile - Created by: Hebrew University of Jerusalem
    Link: www.coursera.org/learn/israel

    4. The Holocaust - An Introduction (I): Nazi Germany: Ideology, The Jews and the World
    Inizio corso: 17 Aprile - Created by: Tel Aviv University, Yad Vashem
    Link: www.coursera.org/learn/holocaust-introduction-1

    5. The Holocaust - An Introduction (II): The Final Solution
    Inizio corso 3 Aprile - Created by: Tel Aviv University, Yad Vashem
    Link: www.coursera.org/learn/holocaust-introduction-2

    6. Arch of Titus: Rome and the Menorah
    Inizio corso 27 marzo - Created by: Yeshiva University
    Link: www.coursera.org/learn/archoftitus

    7. The History of Medieval Medicine Through Jewish Manuscripts
    Creato The University of Pennsylvania
    Link: https://www.edx.org/course/history-medieva...-pennx-katz1-1x


    Quest’altro invece è in lingua ebraica e purtroppo non mi sembra che vi siano disponibili i sottotitoli

    Moses' Face: Moses' images as reflected in Jewish literature
    Iniziato il 24 marzo - Created by: Hebrew University of Jerusalem
    Link: www.coursera.org/learn/moses
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    Ieri sera il mio dormiveglia si è trasformato in veglia, perché mentre mi stavo perdendo in uno dei miei contorsionismi mentali, come al solito, sono inciampata prima nella mia ignoranza e cadendo ho picchiamo poi una facciata contro i limiti della mia intelligenza. Morale? Aiutatemi a dormire così che io possa “svegliarmi”!;)

    Stavo meditando sull’unicità di D-o e da lì mi sono venuti a cascata un sacco di dubbi che spero non suonino troppo come bestemmie.
    1. Secondo alcuni D-o si è “ritirato” per lasciar spazio alla creazione, ma se D-o E', se è Tutto, allora non dovrebbe essere anche lo stesso vuoto generato dalla sua “ritirata”?
    2. Se fosse anche quel vuoto allora che significato bisogna attribuire al concetto di “ritirata”, in che chiave va interpretato?
    3. Possibile che per “vuoto” si intenda proprio il piano fisico (Il Creato) e che questo non sia il risultato ottenuto grazie al vuoto, ma che sia il vuoto stesso?
    4. Nel dire questo mi vengono alla mente coloro che sostengono che l'inferno non sia altro che la lontananza da D-o, l’Assenza di D-o; ma se D-o è ovunque, allora il problema sarebbe illusorio in quanto relativo solo dalla nostra incapacità di coglierlo, giusto? Può essere per tanto che il Creato diventi il Vuoto stesso (ritirata di D-o) a causa della nostra limitata percezione di ciò che trascende il piano fisico? Della nostra incapacità di cogliere D-o?
    5. Può essere che il piano fisico coi suoi limiti, non sia altro che una grande illusione? Che D-o sia costantemente manifesto, ma siamo noi che non sappiamo sentirlo, riconoscerlo? Può essere che la nostra condizione limitata non sia una conseguenza del piano fisico, ma invece sia il piano fisico una la conseguenza della nostra bassa e gretta coscienza/consapevolezza? Che si sia in questo senso “creatori” della nostra realtà?
    6. Si legge che “D-o trascende il piano fisico” ma se Egli è Tutto come possono esserci confini da valicare? Che sia invece più corretto dire che essendo D-o Unità, trascende tutti i piani dell’esistenza coesistendo contemporaneamente ogni piano d’esistenza in quando nella Sua Unità Egli è tutti i piani dell’esistenza?
    7. Ma se D-o è Tutto e Indivisibile, cosa sono le Emanazioni divine, le scintille divine?
    8. Ma se D-o è Tutto e permea ogni cosa, vuol dire che è “solo” anche in noi?
    9. Possibile che torni tutto ai punti 4 e 5? Che il solo problema è la nostra coscienza/consapevolezza derivante dalla nostra limitata capacità di interpretazione della Realtà?
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    CITAZIONE (Rei_ko9 @ 26/3/2017, 13:23) 
    Guarda penso che ti stia riferendo a dei dizionari
    ....

    Di logica direi lo stesso in ebraico milon (מילון) vuol dire appunto dizionario
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    CITAZIONE (Vikhyngk podéyah @ 22/3/2017, 17:56) 
    CITAZIONE (Eterea @ 22/3/2017, 16:23) 
    Sarebbe interessante vedere quei due link.

    Purtroppo non ti posso accontetare come avrei voluto perchè ho appena visto che uno degli utenti ha totalmente cancellato i suoi post, per cui è andato perduto il flusso in uno dei due scambi. Mancando delle parti non è piu possibile esaminare la discussione com'era in origine. Peccato e amen.

    Dal momento che erano tematiche simili, come minimo puoi indicare l’argomento e mettere comunque il link alla discussione integra. Sarebbe comunque molto gradito e utile anche quello alla discussione parziale. Per amore di cronaca trovo corretto dare comunque modo agli altri di giudicare con la propria testa e capire da sé in che modo, e se, questo utente è stato “morso” dagli ebrei, mentre quell’altro invece ha ricevuto risposte pacate dai non ebrei.
208 replies since 7/9/2016
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