-
.
Quando avevo letto quella rivoltante discussione, avevo pensato di intervenire dicendo la mia, come avevo già fatto in passato e proprio su quella persona. Sta volta ho preferito non dargli eco e probabilmente ho sbagliato, forse avrei dovuto intervenire come ha fatto ahdut.
Che il non intervenire renda complici? A volte è difficile cogliere certi confini e probabilmente sta ai non ebrei, evidenziare certe cose, senza obbligare gli ebrei a ribadire cose che li possono portare a farsi sentire, come dice Negev, “accusati di vedere nemici e antisemiti dappertutto.”
Mi spiace e ringrazio per l’occasione che ancora ci date, se posso essere utile in qualche modo, darò il mio tempo con gioia.
Shalom -
.
Abramo credo di intuire la tua delusione e senso di responsabilità per le derive antisemite di certi individui. Questo ti fa onore, ma non puoi sentirtene una concausa, poiché ogni uomo sviluppa in cuor suo solo quello che le sua coscienza può far crescere.
Conosco ancora poco di ebraismo e il mio lungo percorso è solo agli inizi, ma per quel poco che so e guardando al passato non mi sembra che il ritirarsi, il silenzio abbia giovato agli ebrei o evitato il dilagare impazzito dell’antisemitismo più becero. Baruch HaShem non siamo più in un epoca in cui si finisce al rogo, in cui è vietato difendere la propria verità e al mondo c’è tanto bisogno di sottolineare certe cose. Posso capire che non si voglia portare in giro il “lume”, ma almeno lasciarlo brillare per coloro che verranno a bussare a questa porta, per coloro che smarriti avranno bisogno una guida per orientarsi.Da ciò che noto, alla maggioranza degli utenti non interessa l'opinione ebraica e in genere l'ebreo non vuole divulgare la propria cultura e religione. Queste due cose creano un certo attrito la cui soluzione potrebbe essere dura e definitiva.
Sai, sono arrivata qui, dopo tante esitazioni. Ero guidata solo da un grande interesse che non riuscivo più ne a ignorare ne a soffocare ed ero soprattutto completamente disorienta. Persa nella vastità di materiale che offre l’ebraismo .. non sapevo da che parte iniziare. Non capivo nemmeno le differenze più semplici e qui ho trovato tante risposte e nuova forza propulsiva ad andare avanti nei miei studi. Studi che finalmente avevano anche un metodo, un ordine.
Con la "mia" religione di nascita mi sono scontrata da giovanissima a causa delle tante contradizioni e dei dogmi, fino a perdere la fede. Poi per tutta una serie di ragioni mi sono avvicinata all’ebraismo e non so se riesco a farti capire “il grande respiro” che mi ha dato: ossigeno puro. E questo soprattutto grazie a quanto letto inizialmente qui; come quando ho letto le 7 leggi noachidi ampliate da Negev; è stato un pugno nello stomaco, mi sono sentita così “stupida” perché era tutto così logico, eppure non ci avevo mai pensato prima. E non è stato solo un esercizio mentale, è stata soprattutto una presa di coscienza.
Le interpretazioni dei parashot, la libertà di lasciar spaziare la mente, senza dogmi. Quel poco che ho imparato sull’etica ebraica, sul pensiero ebraico .. finalmente le cose iniziano ad avere un senso anche per me. Mi si è aperto un meraviglioso mondo intero davanti a me. La scorsa estate nemmeno sapevo come fosse fatta una ghimel e oggi sto imparando questa straordinaria lingua di cui mi sono totalmente innamorata, pensa che mi piace persino la ח
Grazie a tutto quello che sto imparando sull’ebraismo ho avuto nuovi occhi, la mia mente si è aperta a nuove interpretazioni, non riesco più a vedere le cose con gli stessi occhi limitati che avevo prima.
Ancora stasera chattando con un mio caro amico israeliano abbiamo parlato del Mercante di Venezia, lui diceva che era un testo antisemita, mentre io parlando di Shylock ne ho solo un’immagine bella, amo la potenza del suo monologo e non posso che provare simpatia e partecipazione per lui… ma se non mi fossi immersa nell’ebraismo, se non avessi letto anche gli sfoghi di alcuni ragazzi ebrei qui … quanto avrei capito di Shylock e del punto di vista ebraico?
Questo forum è completo, si possono trovare testi che altrimenti non avrei conosciuto, tanti spunti per altri approfondimenti, tante cose su cui riflettere anche a livello morale. Pensa che sto seguendo anche dei corsi organizzati da università israeliane per capire meglio Israele e sto anche prendendo molto seriamente in considerazione di partecipare al Sar-El il prossimo anno.
Ho visto altri fare un percorso di crescita, guidati da quello che a me sembra un genuino interesse e basato su un grande rispetto. Da questo forum nascono anche fiori e un pensiero positivo e infinitamente più potente di un pensiero negativo
Posso dirti che grazie al forum che hai creato e a tutto quello che ne è derivato, tu “hai partecipato alla riparazione del mio mondo”. A livello assoluto sarà una piccola cosa, ma per me è una cosa enorme.
תודה רבה
אינגריד
p.s quoto in toto quanto detto da ahdut -
.
Capisco le problematiche inerenti la gestione di questo forum e spero che le soluzioni avranno il successo auspicato.
Lasciati però anche dire che questo forum è una luce nel buio, per me senz’altro lo è. Per i non ebrei a cui non tornano i conti … che dirti, questo posto è come un balsamo, qui si possono trovare spiegazioni e risposte che sanno dare pace all’anima.
Per i detrattori ci sarà sempre di che criticare, loro avranno sempre la “pancia piena”; ma per chi vuole sapere, per chi cerca risposte è più difficile trovare un nutrimento saziante. Inoltre molte risposte arrivano anche grazie al dibattito e al confronto ... dove altro trovarlo? Non vorrai che si faccia impazzire i rabbini di mezza Italia?
Battute a parte per me e credo per tutti noi, questo forum è qualcosa di unico e preziosissimo. -
.
Ricordo che fin da bambina ho sempre trovato insopportabile la figura del “figlio divino di D-o” e per ironia della sorte, solo ora e proprio grazie all’ebraismo, sto “facendo pace” con la figura di Gesù inteso come semplice uomo e rabbino.
Quindi leggendo questo thread di Negev, mi sento come un bambino in un negozio di caramelle. Sento come sempre più pezzi del puzzle stessero andando al loro posto. Grazie di cuore per questa traduzione e per averla condivisa!!!
Ho provato a cercare questo testo, ma al momento l’ho trovato solo in spagnolo, che voi sappiate è stato tradotto in italiano o in inglese?[…]
Il processo storico posteriore che soffrì il cristianesimo, lo condusse a un pagano-cristianesimo. Per questo motivo esistono oggi grandi differenze tra il Giudaismo e il pagano-cristianesimo. Il vero Cristianesimo è, nella sua origine, il Giudaismo di Gesù. In futuro, il pagano-cristianesimo dovrà fare ritorno al Cristianesimo originario; il problema fondamentale che ha davanti è il compito di depurare quasi duemila anni di elementi pagani. Ciò che io definisco pagano-cristianesimo è molto lontano dal Giudaismo perché, in realtà, è lontano dal proprio Cristianesimo delle origini. Questo è il problema reale tra le due religioni. Ciò che conferisce indipendenza teologica al Cristianesimo sono gli elementi addizionali del paganesimo che snaturarono il Cristianesimo originario che è, essenzialmente, il Giudaismo di Gesù.
[…]
Senza dubbio, un ritorno al Giudaismo di Gesù, ci conduce in realtà a situarci davanti al problema principale: la perdita della indipendenza religiosa del Cristianesimo, rispetto al Giudaismo. Ma questo non è un problema nostro, è il problema più profondo che il Cristianesimo ha. Sarà capace il Cristianesimo di ritornare al Giudaismo di Gesù?
[…]
Ma se anche il Cristianesimo facesse marcia indietro, se tornasse alle origini, capendo il trabocchetto dell’idolatria/paganesimo nel quale è caduto ecc … se i cristiani iniziassero a vedere Gesù come un uomo e a ricollocarlo nel giusto contesto; l’ebraismo saprebbe accogliere una tale moltitudine, sarebbe ora pronto, come dice l’autore qualche passo prima ad aprirsi alle nazioni?
Io sono fondamentalmente una sognatrice, ma che bel mondo sarebbe se ciò accadesse. -
Recensioni: applicazioni, siti e programmi vari per lo studio dell'ebraico - Recensioni libri, confronti, opinioni.
per imparare l'alfabeto,
www.memrise.com/course/1087087/hebrew-alef-bet/ -
Corsi on line gratuiti in lingua inglese tematiche varie inerenti ebraismo e Israele - Recensioni libri, confronti, opinioni.Ciao,
Segnalo che sono disponibili dei corsi gratuiti, ma in lingua inglese:
Mi autoquoto, per aggiornarvi sui corsi che ho citato inizialmente. Al momento non sono disponibili sottotitoli in italiano, ma per chi ne avesse voglia, si può rimediare alla cosa offrendosi come traduttori volontari.
Io ho iniziato a farlo, chiarisco subito che la cosa non comporta nessun obbligo, si contribuisce quanto e quando si può … ma resta il fatto che c’è davvero tantissimo lavoro da fare.
Perché lo faccio? Perché noi italiani siamo un po’ linguisticamente pigri e trovo che sia un peccato non dare il nostro contributo nel diffondere certe conoscenze, specie in questo momento storico dove l’ignoranza fa il gioco di coloro che provano a travestire l’antisemitismo da antisionismo. -
Recensioni: applicazioni, siti e programmi vari per lo studio dell'ebraico - Recensioni libri, confronti, opinioni.
Dal momento che lo studio della lingua ebraica è spesso reso difficoltoso dalla scarsità di corsi ho pensato di aprire questa discussione dove indicare come da oggetto siti e quant’altro dove poter sopperire a questa mancanza. .
Inizio subito con il recensire Duolingo https://it.duolingo.com/, questo sito mi è stato consigliato da dei ragazzi israeliani con i quali ho scambi linguistici. Impressionata dal loro italiano gli ho chiesto dove avessero imparato e tutti mi hanno menzionato questo sito.
Ora sono due mesi che lo uso a mia volta e devo dire che il mio ebraico piano piano si sta arricchendo, inizio a scrivere sotto dettato e a formulare le prime frasi.
Ci sono dei tipi diversi di accesso, si può accedere dal pc e il che permette di visualizzare anche degli appunti dove vengono spiegate cose inerenti l’argomento di quella lezione specifica. Esiste anche la App dove non si vedono gli appunti, ma è comunque molto intuitiva. La app ha anche la funzione “recording” dove si registra la nostra pronuncia in ebraico e ti dice se è comprensibile o meno …
Il limite di questo programma è dato dal fatto che al momento l’ebraico è disponibile per chi parla inglese, ma dovrebbe arrivare anche ebraico/italiano, che per ora è ancora in fase beta e ci stanno lavorando … anzi chi volesse può dare il suo contributo.
Altro limite bisogna avere già dimestichezza con l’alfabeto ebraico, ma vengono comunque forniti links dove poter colmare la lacuna.
Ultima cosa questo programma è totalmente gratuito -
.
Per fortuna ogni tanto ne facciamo una giusta
... Tutto come da copione. L’Italia si esprimerà contro contro la risoluzione sul riconoscimento dei luoghi santi in Israele presentata all’Unesco. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri Angelino Alfano. “Ho dato precise istruzioni di voto al rappresentante permanente dell’Italia presso l’Unesco: votare No contro l’ennesima risoluzione politicizzata su Gerusalemme, tra l’altro nel giorno di una importante festa nazionale israeliana”, ha detto il numero uno della Farnesina.....
Fonte: http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/05/02...alemme/3556156/ -
.Poi mi dicono che prima sparo e poi vado a vedere,
sarà pur vero, ma da quando sono nato me lo sento addosso l'odio.
Se fossimo cretini andremmo bene? Se molti di noi non eccellessero
nelle loro professioni e mestieri andremmo bene? Se l'umanità non
avesse beneficiato della nostra esistenza, andrebbe bene?
Se non avessero Gesù cristo andrebbe bene?
Cosa dobbiamo fare? Costruire un'astronave ed andare su un altro
pianeta?
Queste tue parole fanno male, anche perché mi hanno ricordato un brano di Amos Oz letto di recente. Ed è scoraggiante intuire che certe cose ancora non siano cambiate, non è bastato un olocausto a risvegliare la coscienza, non sono bastati il garantire un'istruzione a tutti e poi internet e la grande disponibilità di informazioni ad aprire la mente delle persone. Capisco Eva quando dice di vergognarsi di appartenere al genere umano.
Per chi avesse voglia di leggere... ho ricopiato parte del brano che ho citato. E' tratto da “Storia di tenebra e di luce” di Amos Oz, per chi non lo conoscesse è l'autobiografia di questo grande scrittore israeliano e in questo brano da voce alla zia materna, che nei primi del 900 visse in Polonia.
[…]
La paura che abitava in ogni casa ebraica, una paura di cui non si parlava quasi mai, ce la iniettavano solo di striscio, come un veleno, una goccia ogni ora, era la paura terrificante che forse eravamo davvero delle persone non abbastanza monde,forse eravamo davvero troppo fastidiosi e invadenti, troppo intelligenti e avidi di denaro. Forse davvero la nostra buona educazione era inadeguata. Era una paura mortale, paura di dare per disgrazia ai gentili una cattiva impressione, che in tal caso loro si sarebbero arrabbiati e ci avrebbero di nuovo fatto quelle cose tremende cui era meglio non pensare.
Mille volte, dentro la testa di ogni bambino ebreo, rintoccava l'imperativo di comportarsi bene ed educatamente con loro, anche quanto erano rozzi o ubriachi; di non farli per nessuna ragione arrabbiare, mai, mai discutere con un gentile o trattare troppo un prezzo, vietato innervosirli, vietato alzare la testa, parlare molesti, parlare sempre in un polacco corretto, perché non dicano che gli roviniamo la lingua, ma non troppo forbito, perché non dicano che abbiamo la sfrontatezza di volerci arrampicare troppo in altro, perché non dicano che siamo ambiziosi, e per disgrazia non dicano che abbiamo le macchie sulla gonna. In parole povere, bisognava assolutamente sforzarsi di dare una buona impressione, perché bastava un solo, un unico bambino che non si fosse lavato la testa come si deve e avesse i pidocchi, per gettare una pessima reputazione su tutto il popolo ebraico. Anche così comunque non ci potevano soffrire e guai a te se davi loro un altro motivo per non sopportarci.
[…]
ma la cosa di cui avevamo più paura erano i moti di popolo. Quello che poteva succedere fra un governo e l'altro, se ad esempio i polacchi venivano cacciati e arrivavano i comunisti al loro posto: il terrore che fra gli uni e gli altri rispuntassero le bande di ucraini o bielorussi o la folla polacca aizzata, o più a nord, i lituani. Quello era il vulcano in perenne eruzione, dal perenne odore di fumo. “al buio affilano i coltelli” dicevano da noi senza precisare chi, dal momento che potevano essere gli uni e gli altri. La folla.
[…]
L'incubo era che i preti un giorno o l'altro cominciassero a predicare nelle loro chiese che il sangue di Gesù di nuovo scorreva per colpa dei giudei, e cominciassero a far suonare le loro terrificanti campane, e i contadini, dopo aver sentito queste cose ed essersi riempiti la pancia di acquavite, prendessero falci e asce e rincominciassero.
[…] -
.
Niente in contrario alle registrazioni, anzi che ben vengano! -
.
Io inizio a dire la mia su orari e giorni.
Pomeriggio posso solo il venerdì (dalle 14.30) e il sabato (tutto il giorno).
Tardo pomeriggio/sera: per me l’ideale sarebbe il giovedì. Come orario non prima delle 18.30. -
.
Ho appena guardato la lezione preparata da Masmok73 … wow non so che dire!
Anche dire un semplice grazie a lui, a te Sandro e Ahdut è davvero poco!!!
Domanda … ma per le lezione su Skype o dove le faremo ... si fanno in video o solo voce? Tanto da sapere se devo procurarmi una web cam -
.
Direi che skype allora è perfetto per lo scopo. Avete già un'idea sull'orario o la cadenza? -
A Fine Maggio 2017 do Dimissioni da Moderatore Globale del Forum Ebraico - Regolamento, Consigli e Presentazioni.
L'alfabeto lo conosco, ma un ripasso non fa di certo male, quindi mi adatto agli altri senza problemi.
Avete stabilito già un giorno e un orario? -
.ahut suggerisce che potremmo formare un gruppo di studio a distanza, utilizzando Skype, che permette di mantenere l'anonimato, usando dei Nick anonimi.
Sandro_48
Con Skype c'è anche la possibilità di usare una chat oltre al parlare? Con team speak so che si possono anche condividere link e scrivere ... sto pensando alla necessità di scrivere termini in ebraico
potrei avere disponibilità di una stanza privata sul canale di team speak di un mio caro amico
Posts written by Eterea |