Consulenza ebraica per lo studio del Cristianesimo e dell'Islam

Posts written by LvBv1983

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    Sto leggendo con spirito analitico le lettere di Paolo; non conosco né Greco né ebraico, ma vorrei riuscire ad individuare tutte le correnti di pensiero, paragrafo per paragrafo, che sono confluite in quello che poi, a prescindere dagli insegnamenti di un rav ebreo, sarà il cristianesimo.
    Forse è un tema più indicato al forum di cristianesimo primitivo, ma mi è indispensabile una consulenza ebraica.

    Ad esempio inizio con un estratto dalla lettera ai romani:

    [25]La circoncisione è utile, sì, se osservi la legge; ma se trasgredisci la legge, con la tua circoncisione sei come uno non circonciso.


    Questo passaggio mi sembra rientrare perfettamente in un'ottica ebraica: l'applicazione della Legge attua l'elezione rendendola "attiva", chiedo conferma.


    [26]Se dunque chi non è circonciso osserva le prescrizioni della legge, la sua non circoncisione non gli verrà forse contata come circoncisione?

    qui invece non capisco: può il fariseo Shaul non conoscere le Leggi noachidi e la differenza, non nei termini di "salvazione", ma di responsabilità di fronte all'intero corpus della Torah? Anche se credo debbano essere molto più antiche: sono le Leggi noachidi state forse codificate dopo il primo secolo? Se non si riferisce alle Leggi noachidi, come mai presuppone che un goy possa o debba seguire la Legge di Israele, e perché poi?

    Inoltre da quanto ho capito "giusto" è il goy che rispetta le Leggi di Noah e "giusto" è l'ebreo che rispetta la Legge della sua nazione, il punto è che il corpus di leggi e le responsabilità non sono le medesime.
    Quindi come può il solo rispetto dell'etica universale valere come "circoncisione", che nulla c'entra poi con l'ingresso o meno nel Mondo a Venire?
    Leggendo queste righe (mi servirebbe una conferma sull'aderenza al Greco), mi pongo subito l'interrogativo di come e dove Shaul di Tarso abbia assorbito l'idea di una salvezza solo riservata ai circoncisi, una salvezza da "allargare".
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    In effetti il giudaismo, il giudeo-cristianesimo e poi il cristianesimo propriamente detto (fino a Costantino almeno), se ben ricordo erano tutto fuorché filo-imperiali, a cominciare dal rifiuto del culto con relativo sacrificio, per l'imperatore. Il monoteismo non si concilia bene con Roma, per non parlare poi dell'antimilitarismo categorico dei cristiani delle persecuzioni.
    Certo che da quello all' "in hoc signo vinces"...
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    Amatore, amatore, l'esatto opposto dell'esperto.
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    Come da regolamento, non è da post pubblico, in ogni caso la domanda, dettata da curiosità, non mi dà nessun problema.
    Dammi un po' di tempo e ti rispondo in privato
    :)
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    In attesa di risposte più competenti ti consiglio quanto ho già visto indicato nel forum: come traduzioni di buona qualità (le meno peggio) puoi andare su Torah.it, dove si trova però solo la Torah, appunto, e, come volumi corredati di commenti abbastanza buoni, puoi provare quelli delle edizioni Mamash.

    Come interlineare è disponibile in inglese con un buon motore di ricerca al siti biblehub dot com.

    Anche io sto cercando di fare il passo ed iniziare ad imparare qualcosa; cerca su Google i nomi che ho postato, continuo a non poter inviare gli URL, forse è un problema da mobile.

    Auguro ad entrambi e a tutti buono studio :)
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    Grazie della risposta.
    So del valore singolare di Elohim soprattutto quando riferito all'Altissimo, ma non solo.
    Mi sono spiegare poco bene e nella mia domanda, infatti, mi riferivo all'uso plurale nel designare gli altri "legislatori" a cui i popoli idolatri si sottomettono.
    Tuttavia anche sul sito e-brei.net ho unicamente trovato traduzioni nella forma: "non ti prostrerai ad altri déi", piuttosto che in quella di: "non seguirai altre leggi/ legislatori"; che, da quanto ho capito, sarebbe invece il modo più indicato per rendere il concetto dall'ebraico (ovvio che un "legislatore" possa essere una presunta divinità, ma il vocabolo "dèi" trascura completamente ogni riferimento a leaders umani).
    La cosa mi lascia un po' con l'amaro in bocca, in quanto capisco come sia difficile attingere anche di sponda ai contenuti autentici della tradizione ebraica.

    In ogni caso, tornando alla domanda, se ho ben capito le mitzvot relative alla distruzione delle città idolatre e al non stringere patti con nazioni pagane, queste si applicano solo all'interno del territorio statale di Israele, in cui ogni forma di mancato rispetto all'Unico non verrebbe tollerata.
    Mi chiedo se questo, per la Legge, possa ammettere eventuali azioni di stampo bellico, oppure se sia implicita la sola distruzione degli idoli, senza il coinvolgimento degli esseri viventi.
    Conoscendo altre mitzvot punterei su questa seconda spiegazione, ma data la mia ignoranza di fondo non posso mai essere sicuro, almeno per ora, di aver capito bene o di avere i giusti riferimenti per effettuare confronti.

    Grazie ancora

    Edited by LvBv1983 - 20/7/2015, 14:11
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    Sto cercando di documentarmi sulle 613 mitzvot.
    Ne sono oltremodo affascinato e non posso fare a meno di constatare la bellezza, l'utilità e la profondità di queste "parole".
    Ho però ovviamente bisogno di qualche chiarimento offerto da chi davvero si muove internamente a una cultura così poco spiegata al mondo.

    Leggendo innumerevoli posts nel forum ho capito come il termine elohim, ad esempio, venga solitamente mal tradotto in "déi", quando "legislatori" o "giudici" sarebbe una traduzione decisamente più consona; tuttavia cercando la lista delle mitvot stilata dal Rambam, anche su un sito di appartenenza ebraica (e-brei.net) ho ritrovato le solite interpretazioni svianti e/o mancanti e quelle che credo vere e proprie "invenzioni".

    Rammento una risposta di Abramo dove provocatoriamente chiedeva, data l'incongruenza manifesta, come si potesse credere alla storia di Adonai che uccide 40000 persone così come riportata sui testi biblici italiani senza farsi domande.
    In effetti non suona credibile, nella versione comunemente proposta, a prescindere dagli eventuali caduti a cui fa riferimento.
    Oltre alla spiegazione di tale passaggio (già che ci sono me ne approfitto :P), allo stesso modo, sono alla ricerca del reale significato di mitvot come quella di "bruciare la città dell'idolatra" e "di non stipulare patti con le nazioni dedite agli idoli".
    Sia che prevedanono la presenza del Tempio o meno, da parte dello stesso Creatore che comanda di distruggere l'iniquità ma non l'iniquo, ciò mi pare un assurdo; da parte di una nazione che ha sempre vissuto dentro altre nazioni e che ha dato il suo contributo al mondo attraverso suoi illustri rappresentanti, ciò mi pare di nuovo assurdo.

    La mia lista di riferimento al momento è presa da e-brei.net e da Wikipedia (non posso postare gli URL, non so perché).

    Anzi, se venisse aperta una sezione qui o nel forum biblico, per spiegare l'Halacha e tutti i 613 precetti, per me sarebbe davvero magnifico.

    In attesa di vostre risposte
    Shalom a tutti.
1447 replies since 16/7/2015
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