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nonsapiente.
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Salve a tutti 
, mi ritrovo a capitare qua per chiedere se dal punto di vista Ebraico si può convenire con questa spiegazione.
Dunque nel vangelo di Giovanni capitolo 19 verso 14 si legge....ora era la preparazione della Pasqua.
Per alcuni studiosi ciò viene visto come una testimonianza che quando Gesù venne ucciso non era ancora il giorno di Pasqua, ma bensì al massimo il giorno precedente.
Una spiegazione tesa a riarmonizzare il racconto dei vangeli è che in realtà con Preparazione della Pasqua non ci si riferiva alla pasqua vera e propria ma bensì alla preparazione per la festa dei pani non fermentati che iniziava il giorno successivo; quindi poichè una festa veniva immediatamente dopo l'altra , l'intero periodo festivo veniva spesso definito Pasqua.
Dal punto di vista ebraico le cose possono essere spiegate così?
Grazie mille.
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nonsapiente.
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Ciao, dunque mi riferivo alla Pasqua ebraica vissuta come lo era al tempo di Cristo, infatti la domanda sorge in relazione al contesto narrato da Giovanni nel suo Vangelo. . -
teista.
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Se lo vuoi riarmonizzare al testo basta riconnettersi alla Pasqua degli Esseni, ad esempio.
Gruppi giudaici che non si relazionavano al tempo secondo il calendario del Tempio.
Questo non significa che Gesù dovesse essere Esseno, ma che probabilmente contestasse una certa oligarchia sacerdotale del suo tempo.
Prima d'essere di qualunque colore, le azioni che ci tramandiamo hanno anche un valore simbolico.
Shalom.
Domanda sulla frase "preparazione della Pasqua" |