Le ragioni di Mauro Biglino e le Criticità

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  1. LvBv1983
     
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    Risposte del tutto personali, ma spero si possa originare un bel confronto di idee :)

    CITAZIONE
    è narrato, nell'interpretazione Teista della Bibbia, che D-o (per tramite di suoi rappresentanti Umani) strinse un Patto con l'intera umanità dopo il "Diluvio Universale", Patto da cui discendono i 7 precetti detti "Noachidi" (perché li formulò Noè stesso? oppure perché gli furono dati, da altri uomini, prima del Diluvio, insieme al progetto dell'Arca?)

    Non entro in merito dell’Arca, anche perché non ho ancora avuto modo di analizzare o meglio, di leggere diverse analisi in merito al vero testo ebraico che la descrive.
    Tuttavia sul Patto con tutta l’umanità potrei presumere che tracce di esso siano presenti in tutte le religioni del mondo e in una loro (più o meno velata) tendenza al monoteismo, ma non solo.
    Il Sanatana Dharma, ad esempio, con mia grande sorpresa (beata ignoranza) è anch’esso monoteista, nonostante l’immagine divulgata in occidente sia quella di un frainteso politeismo.
    E i valori etici per molte religioni, filosofie, culti, sono spesso molto simili, al di là delle speculazioni teologiche.
    Potrei anche supporre (scomodiamo pure terminologie jungiane) che il Patto sia stato dato tramite archetipi e chi “…ha orecchie per intendere intenda”. Non so se invece nel Tanach sia indicato come esso è stato comunicato agli uomini.
    Da questo punto di vista aspetto altre risposte anche io.

    CITAZIONE
    e successivamente strinse (sempre per tramite di suoi rappresentanti umani) un Patto del tutto particolare, con il Popolo di Israele, scelto tra i Popoli quale "Popolo sacerdotale".

    Mi chiedo, tra le miliardi di altre domande : che necessità ha D-o di stringere Patti con gli uomini ?

    O che necessità ha l’uomo di stipulare un Patto con D-o?
    Mi sono sempre chiesto: "chi sceglie chi?".
    C’è una barzelletta ebraica su D-o che va a chiedere ai popoli uno ad uno di accettare i Suoi Precetti, per motivi più o meno scanzonati tutti dicono di no: chi vuole rubare o chi vuole continuare ad essere libertino etc… Fino al popolo ebraico che “non dovendo pagare per averli”, li prende gratis tutti in blocco.
    Al di là dell’autoironia tipica della cultura ebraica, mi ha stupito l’idea, forse ebraicamente normale, per la quale il punto non sia che sì D-o abbia scelto loro, ma soprattutto che siano stati loro a scegliere D-o.
    Quindi in merito al bisogno del Creatore di stringere Patti con la razza umana, o qualunque altra specie vivente, potrei dire: nessuno.

    CITAZIONE
    inoltre, questi Patti, siccome recano grandi insegnamenti morali, etici, di convivenza, mal si conciliano con il "divieto di proselitismo" che sempre gli ebrei del Forum ricordano in merito all'Ebraismo, nel senso che, sia anticamente, che anche oggi, se non si fa proselitismo delle leggi Noachidi (valevoli per l'intera umanità), o delle Leggi riservate al Popolo di Israele, in pratica, noi goym, potremmo benissimo restare nell'ignoranza assoluta e non conoscere assolutamente alcuna Legge che D-o vorrebbe rispettassimo, potremmo esserci costruiti valori etici e morali del tutto opposti, ad esempio pregando e idolatrando incessantemente Statue, Alberi, Animali...Totemici...ecc...

    L’evoluzione religiosa tende a distaccarsi man mano dall’idolatria o a sublimare la stessa assorbendola in consapevoli contesti e contenuti simbolici.
    C’è una tendenza storica al superamento continuo dell’idolo e allo stesso tempo, dialetticamente, ad una “tentazione” costante per lo stesso.

    E non è tanto questione di cultura insegnata o imposta; i cristiani per esempio non dovrebbero avere idoli, invece alla resa dei conti ci sono santi santini e madonne e… calciatori, veline, VIP e paparazzati.
    Allo stesso modo credo un culto sciamanico possa tradursi in un’idolatria pratica di inferiore portata, a seconda della comprensione del singolo individuo; il non assoggettarsi alle leggi di altri “elohim”, imo, ha una valenza soprattutto umana: i regnanti mortali sono stati e sono tuttora la maggior VERA fonte di VERA idolatria nel mondo, e capire questo, capire che ci si può ribellare ad un ordine ingiusto ed inumano, vale per il mono quanto per il politeista.
    E’ una Legge che chiunque può “sentire” in qualunque momento e, ovviamente, ignorare, facilmente per cause anche concrete come la paura.
    Inoltre, se mi ricordo bene, Negev disse in un thread che è dovere di Israele non fare proselitismo, ma dare esempio etico al resto delle nazioni e allo stesso tempo, insegnare le leggi di Noah. Se ricordo male, penso interverrà lui stesso a chiarire.

    CITAZIONE
    è grazie ad esse che gran parte della morale ed etica, dei valori dell'ebraismo, sono stati trasferiti e fatti propri anche da noi goym, questo è un bene o un male?

    CITAZIONE
    E' del tutto evidente che, ammessa per vera la riservatezza e la gelosia dei loro Testi e Tradizioni del popolo ebraico, non fossero esistiti il cristianesimo e l'islam io, con tutta probabilità sarei ancora adoratore degli spiriti degli alberi, con tanto di "sciamani", rituali "sciamanico/totemici"...ecc...ecc....stessa cosa se fin da subito si fosse saputo che quei Patti sono stati concepiti e siglati tra uomini (che dicevano di parlare per conto di D-o, anche Gesù del resto, o Maometto...ecc....) con altri uomini, oppure tra uomini e alieni loro "creatori"

    Qui non ho mai visto nessuno prendersela perché il cristianesimo abbia diffuso valori etici giusti e nobilissimi, sia che siano di origine ebraica, sia che non lo siano.
    Le diatribe che spesso si generano non verteno nemmeno tanto sull’appropriazione indebita di una cultura altrui, ma sono soprattutto una reazione alla spocchia di certa utenza cristiana del forum che non accetta il parere ebraico e lo critica sulla base di una “traduzione di una traduzione di una traduzione” pervenuta loro pure attraverso il filtro della Chiesa, senza nemmeno mettere in dubbio, non la loro fede, ma la “possibile” legittimità del pensiero ebraico per quello che è un testo in origine scritto da loro, per loro e nella loro lingua.
    In pratica ho visto solo criticare della gran arroganza e della gran chiusura mentale.
     
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67 replies since 31/7/2015, 21:58   3637 views
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