Biglino: la stirpe del serpente

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    Non ho mai letto un libro di Biglino e a meno che qualcuno non me lo regali non lo comprerò mai :P Prendo quindi spunto da una delle sue innumerevoli conferenze registrate e pubblicate su internet, specificatamente questa del 27 marzo 2014(non volevo includere il video, se sapete ditemi come inserire soltanto il link): Video

    L'oggetto delle mie perplessità comincia a 1:37:30, in cui disquisisce di Adamo ed Eva, Esodo e della stirpe del serpente.

    1) Che le vittime dell'Olocausto ebraico siano state 5 milioni o 4 milioni invece che 6 milioni poco cambia, da una certa prospettiva. Che ebrei influenti abbiano fatto propaganda non mi stupisce, qualsiasi popolo, nazione e Stato la fa; se in aggiunta consideriamo gli episodi e focolai di antisemitismo diffusi anche in quel secolo, la preoccupazione era condividisibile.

    2) Ciò che mi ha spiazzato, con evidente imbarazzo dello stesso Biglino, è la sua identificazione della stirpe del serpente con...le vittime dell'Olocausto? Non ho ben capito dove vuole andare a parare, ma le citazioni del Mein Kampf lasciano poco dubbi in proposito.
    Ha mollato gli ormeggi? Senza freni? Delirio? Rischio di rinfocolare certi sentimenti negativi? Per me c'è tutto questo.

    3) Quale è il punto di vista ebraico sulla stirpe del serpente?
     
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  2. fabio.aste
     
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    Ciao! :)


    Ho sentito che Biglino attribuisce il concetto di "Stirpe del Serpente" come presente anche sul mein kampf di hitler,
    la stirpe ariana contro la stirpe del serpente, bisognerebbe leggere quel testo per sapere se la citazione è "fedele",
    ma chi ne ha voglia?
     
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  3. il_gico
     
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    www.maurobiglino.it

    Qualcosa la cita anche sul suo blog...
    Boh ultimamente sembra che molti si stiano rincoglionendo!
    non ultimo il bergoglio che invita i marziani al battesimo.
     
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  4. Cecca
     
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    Tanto per cominciare bisogna vedere se in Prov. 30.20 "mangiare" debba essere inteso come metafora per l'atto sessuale o se tutto il passaggio sia solo una similitudine: un'adultera si comporta come una che ha mangiato , addirittura si pulisce la bocca, e dice di non averlo fatto mentre ha ancora "i baffi unti", si direbbe noi. Su questo sentiamo cosa hanno da dire i madrelingua. Secondo il tenore da proverbio, appunto, propenderei per una similitudine. Bisognerebbe consultare qualche commentario, ma non ne ho a casa.

    secondo. comunque sia "mangiare" significa ovviamente come prima cosa "ingerire cibo ecc.", per cui non c'è il minimo motivo di interpretare il passaggio in Genesi come un atto sessuale, a meno di non volerlo fare appositamente, a mio avviso violentando il testo, per secondi fini.


    Voglio aggiungere una considerazione: questo è un esempio perfetto per mostrare quanto siano importanti i vari livelli di analisi del testo, in questo caso l'analisi lessicale, letteraria e stilistica, e -soprattutto- il metodo.

    Edited by Cecca - 17/5/2014, 23:54
     
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  5. il_gico
     
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    però in effetti dal contesto della genesi l'atto del mangiare sembra qualcosa di metaforico,magari con un altro significato rispetto all'atto sessuale,ma il mangiare effettivamente un frutto qualsiasi in quel racconto che senso ha?
     
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  6. Cecca
     
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    volevo far notare come l'argomentazione di biglino non regga, perché metodologicamente sbagliata. Secondo me.

    A prescindere dal significato della Genesi.

    Comunque il motivo di conoscere le caratteristiche di una pianta mangiandola non è nuovo. compare anche in un testo sumero. Non dico vi sia un collegamento diretto ma potrebbe essere un motivo letterario o simbolico diffuso. Bisognerebbe vedere, non lo so.
     
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    CITAZIONE (Cecca @ 17/5/2014, 20:57) 
    Comunque il motivo di conoscere le caratteristiche di una pianta mangiandola non è nuovo.

    Ma và?!
     
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  8. Cecca
     
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    visto?
     
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    אריאל פינטור

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    La fantasia (o malafede) di Biglino non ha limiti ed è pari alla sua ignoranza sia in ebraico sia in Bibbia.
    1)La vocalizzazione del Tetragramma è del tutto arbitraria. Nessuno sa come fosse vocalizzato e Biglino e i testimoni di Geova meno che mai.

    2)Il serpente è solo un simbolismo e rappresenta la coscienza umana lo "yetzer harà", l'istinto materiale che spinge la donna, cioè l'essere umano a trasgredire le regole, per il proprio interesse. In questo caso il genere umano pè rappresentato da Eva.
    Il mangiare il frutto non ha nulla a che vedere con l'istinto sessuale. E' una interpretazione cristiana , non certamente ebraica.

    3)Eccezionale per quanto becera la sua teoria sulla stirpe ariana divina e quella dei serpenti poi sterminati nella Shoah.

    Biglino per vendere qualche libro e tenere conferenze, ormai è a ruota libera e di fronte a queste schifezze, non spenderò nemmeno una sola ulteriore parola.
    Questo ignorante non merita altro tempo.
    Poveri gli imbecilli che lo ascoltano. Che somaro!
     
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    Biglino ha avanzato una teoria molto ardita, estremamente delicata e foriera di implicazioni, in particolare se la denominazione di stirpe del serpente era già presente nel Mein Kamph. Il pubblico di Mauro é relativamente ristretto e io non vorrei lanciare allarmi da 'ipocondriaco', però suscita un filo di inquietitudine leggere commenti del tipo '...Hitler aveva capito tutto...'. Vorrei chiedere al nostro se davvero ne valeva la pena.

    Riguardo il frutto proibito, non ho mai dubitato della sua allegoria. Alcuni versetti prima Adamo ed Eva vengono uniti in un matrimonio eterno proprio da Dio, propensi a divenire in un prossimo futuro una sola carne. Per cui lo dico con il sorriso sulle labbra, uno dei doveri del matrimonio é proprio l'unione fisica :D
    Se proprio Biglino insiste a identificare il peccato con il sesso nonostante l'evidenza, dovrebbe illuminarci circa il frutto dell'albero della vita. Cosa rappresenta? Scommetto che non lo sa :D
     
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  11. Cecca
     
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    vabbe, dai, rientra nel piano per la conquista di una certa fetta di lettori.

    D'altronde basta vedere il suo sito per rendersi conto di quanti complottisti vi siano.

    oddio, ammetto che non pensavo arrivasse a citare Hitler e ad inserirlo in un complotto così delirante. Evidentemente non c'è limite al peggio.

    Spero vi siano alcuni suoi fan che, almeno dopo queste uscite, si schifino.
     
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  12. fabio.aste
     
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    :D ...sollecitato, mi sto leggendo il mein kampf, o almeno, la traduzione italiana che sono riuscito a trovare qui in rete...un uomo ossessionato da tutti e tutto, in primis dalla razza, dall'ordine, dalla perfezione fisica (proprio Lui??!!), dalla pulizia, dalla disciplina, dal militaresco e via delirando...insomma: un campione mondiale di scasso al ca..o! :angry: (p.s.: non che avessi dei dubbi)

    appena trovo il brano galeotto, se lo trovo, lo indicherò qui

    Edited by fabio.aste - 20/5/2014, 20:22
     
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  13. il_gico
     
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    Purtroppo non è stato l'unico...in millenni di storia sai quanti!
    Lui risalta perché perdente...
    I vincenti...diventano i buoni no?!?
     
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    E' vero che la Storia la scrivono i vincitori, ma ci sono casi in cui il torto è così evidente che la dietrologìa non ha ragione di esistere. Non per questo sono contrario al cosiddetto revisionismo storico che ha gettato luce su eventi sconosciuti o taciuti e personaggi controversi non tanto consoni alla vulgata tradizionale(ad esempio la figura di Garibaldi, le foìbe, la guerra civile strisciante nell'Italia del dopoguerra, eccetera).
    Ma nel caso di Hitler non vedo proprio come possa essere rivalutato, anche ammettendo che forse gli ebrei uccisi non siano stati 6 milioni ma 4 o 3...preferisco credere nella missione divina di Gesù piuttosto che nella missione "divina" di Adolf :D

    PS: e gli zingari? Anche loro di quella stirpe? In realtà lo ha ricordato fabio.aste che tipo di persona fosse e quale mentalità avesse Hitler.
    Come minimo Mauro ha avuto una caduta di stile, come minimo.
     
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  15. il_gico
     
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    CITAZIONE
    Ma nel caso di Hitler non vedo proprio come possa essere rivalutato

    ciao alma!e ci mancherebbe!
    ma qui non si parla di rivalutare nessuno,dico solamente che se si è individuato il "cattivo"...non per forza la controparte sono i "buoni",diventano i buoni semmai.
    Se avesse vinto lui oggi avremmo sicuramente un altro scenario,dove in risalto ci sarebbero stati i campi di stalin e quelli americani(poveri giap).
    l'unica cosa da rivalutare è che come ha fatto schifo la germania,hanno fatto schifo la russia,l'America e tutti gli altri "vincitori"...ne più ne meno.
    non esistono popoli buoni e popoli cattivi,ma persone buone e cattive all'interno di ogni popolo.tutti.
    per il resto mi fermo qui,non sono discussioni da forum di consulenza ebraica.
    ciao(ti avevo scritto in pvt...)
     
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34 replies since 17/5/2014, 14:07   8177 views
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