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cogito.
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Si ritiene, e a ragione, che Hamas non voglia la pace con Israele perché di fatto sabota con il terrore qualsiasi tentativo di mediazione, da sempre.
Daltra parte, Israele, a parole,(Land for peace) sembra voler la pace, di fatto però, con tutto rispetto per gli amici Ebrei, la "terra per la pace" più che darla, se la tiene o se la prende...
Diciamo pure che la sua idea di pace, somiglia più a una pax romana...
Perché Hamas non vuole la pace con Israele?
A mio modesto parere, la risposta si trova nel fatto che Hamas vuol far pagare caro ad Israele le umiliazioni inflitte da quest'ultimo all'orgoglio nazionale arabo..è una brutta "ferita narcisistica" che non vuol, e non può guarire.
Evidentemente "perdere la faccia" è peggio che perdere la terra, per gli orgogliosi nazionalisti arabi.
Hamas sarà un terrorista, ma non è stupido e neanche illuso.
Sa bene che non potrà mai prevalere, in campo aperto, su Israele, ma questo non lo distoglie dal tormentarlo in mille modi diversi, giusto per tenere l'attenzione del mondo puntata su di sè, che è ciò che veramente conta per esso e , avere e, soprattutto, dare così l'impressione di tenere in scacco Israele, di "non dargli pace".
Perché Israele, in fondo, in fondo, non vuole, o meglio non può volere la pace con i Palestinesi?
Molto semplice: Israele è la terra(haAretz) degli e per gli Ebrei, soltanto.
Questo ha stabilito HaShem, e nessuna forza o opposizione al mondo potrà impedirlo.
E' mai possibile che ci sia pace dove da entrambe le parti, per motivi diversi, questa non si vuole?
Personalmente, un'idea per la pace ce l'avrei, solo che difficilmente Hamas l'accetterebbe...
La mia idea è questa: estendere la cittadinanza israeliana a tutti i Palestinesi dei territori liberi ed occupati di Cisgiordania e Gaza.
Insomma, farli diventare cittadini Israeliani a tutti gli effetti e diritti.
Fare di Israele una Federazione di regioni o province, magari a statuto speciale per le regioni palestinesi, inglobate nello Stato di Israele.
A mio parere ,con questa soluzione i Palestinesi avrebbero tutto da guadagnarci, senza per questo dovere rinunciare a nessuno dei loro diritti.
D'altra parte gli Israeliani potrebbero così dimostrare la loro umanità e magnanimità verso la popolazione palestinese, aumentando il loro prestigio internazionale e riacquistando le regioni ora palestinesi.
Utopia? Ai posteri l'ardua sentenza.... -
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Che tristezza . -
heim.
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Per come la vedo la questione “Palestina” va inquadrata così:
1 – I Palestinesi sono considerati dei paria da tutte le altre nazioni arabe. Nessuno ha accettato di riceverli e offrirgli una sistemazione. E’ ancora il concetto “la mia tribù è meglio della tua”. Il massimo che riescono a fare è dargli dei soldi che finiscono in terrorismo. Non esiste un orgoglio nazionalista arabo. Non sanno neanche cosa possa essere.
2 – Hamas è il braccio armato di un sentire ostile verso Israele, e più questo va avanti e prospera, più questo sentire si incancrenisce. Può sembrare puerile ma il sub-strato è l’invidia, il livore di vedere un paese che si dà da fare mentre loro sono dei buoni a nulla.
3 – Hamas, finchè “combatte” ha motivo di esistere, se arriva ad una pace, sparisce. E nessun politico al mondo si taglia i gioielli da solo, politicamente parlando. Inoltre riceve danaro da mezzo mondo questuando sulla pelle dei poveracci palestinesi ammazzati.
4 – Qui si parla di guerra. In guerra non si fa filosofia, o si vince o si perde. Chi vince detta le nuove regole alla politica.
5 – Israele non può fare la pace tout court con “lo stato palestinese” perchè è assurdo solo pensare che un paese possa avere relazioni con un altro che ha, nella propria carta costituzionale, un articolo che parla della distruzione di Israele. Hashem non c’entra per niente, non mischiamo D-o in questo lurido mercato.
6 – Impossibile uno stato federale Israele – Palestina. Non è la svizzera. I Palestinesi pretenderebbero di vivere a scrocchio, pronti a ricominciare appena qualcosa non gli garba, sarebbe come dire di accogliere nella propria casa l’amante della moglie per quieto vivere.
7 – I Palestinesi devono ricevere un pezzo di terra dove stare, gli altri paesi arabi se ne devono fare una ragione. L’arabia Saudita, per esempio, è enorme come kmq, così come l’Egitto. Insomma si cercassero un posto dove stare e la finiscano di minacciare il mondo sulla pelle degli Israeliani.
8 – Magnanimità ? Umanità ? Stiamo parlando di uno stato in guerra che, se non sbaglio, non gode della “simpatia” della intellighentia del resto del mondo, “intellighentia” con il culo pesante che pontifica fra una tartina e uno champagnino, a New York, a Londra, a Parigi....e vorrei vedere se qualcuno di loro salta per aria se non mostrano il loro vero volto.
La “forza” dei palestinesi deriva dalla nostra vigliaccheria , dal nostro egoismo di volere preservare il nostro orticello senza scosse. La vita è una battaglia, prima ce ne convinciamo e meglio è.
Shalom, se è possibile.. -
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Non è da trasferire al forum di Aialon ?
zio ot. -
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Si ma non so come . -
heim.
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Mi scuso per essere andato OT, e anche per lo scritto un pò sopra le righe, ma avverto spesso una sorta di savoir faire, di politiccaly correct anche dove, sinceramente, non mi pare proprio il caso.
Se ritenete, cancellate pure.
heim.
Hamas vs. Israel |
