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lounge60.
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Buongiorno.
Confesso la mia assoluta ignoranza sulla concezione che l'Ebraismo moderno ha circa l'eventuale destino dell'anima nell'aldilą.
Cosa c'č dopo la morte per un Ebreo,ed esistono divergenze di opinioni su questo punto tra le varie comunitą?
Grazie.
P.S.
Mi scuso fin da ora per aver inserito questa discussione in "Personaggi",ma per qualche motivo non riesco ad accedere alle altre aree.. -
.Cosa c'č dopo la morte per un Ebreo,ed esistono divergenze di opinioni su questo punto tra le varie comunitą?
Forse questo puņ valere come introduzione.CITAZIONEP.S.
Mi scuso fin da ora per aver inserito questa discussione in "Personaggi",ma per qualche motivo non riesco ad accedere alle altre aree.
Nessun problema, l'ho spostata.. -
lounge60.
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Grazie! . -
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שְׁלָם לְכוֹן Pace a voi.
Anch'io non ho una conoscenza approfondita a riguardo, ma vorrei lo stesso esprimere la mia opinione.
Secondo la tradizione ebraica non esiste la concezione di "inferno" e "Paradiso" come nel cristianesimo, nella Torah sono menzionati la Gehenna (l'abisso di fuoco) come luogo provvisorio per i malvagi, e il Gan Eden (o giardino di delizia) come luogo di beatitudine per i giusti.
Comunque a prescindere da ogni fede religiosa a cui uno appartiene, di certezze non c'č ne sono. Nessuno sa cosa ci sia dopo la morte, cosa avvenga realmente, nessuno č mai tornato indietro a raccontarcelo. Affermare a priori che non esiste niente dopo la morte, č discutibile tanto quanto affermare il contrario.
L'unica cosa di cui sono convinto č che la materia (di cui siamo fatti noi) non muore mai, cambia solo forma, una forma che non conosciamo e non possiamo vedere ma che esiste in un'altra realtą.
Shālōm..