-
.
I FATTI :
www.danilovalla.it/articoli/alcune-risposte-al-prof-biglino/CITAZIONEBiglino: “Merahhèfet” (Genesi 1:2) significa “aleggiava, planava”.
Risposta:
In realtà “merahhèfet” (intensivo con significato causativo) indica la produzione di forti vibrazioni o onde ad altissima frequenza. Che infatti sono all’origine della succesiva immediata produzione della luce. Tutto infatti era “senza forma e invisibile” (v.2) quindi si trattava di energia e per mezzo della luce l’energia diventa massa. Come Einstein confermerà in tempi recenti.
IL Prof Valla dovrebbe essere più prudente nelle sue , seppur poetiche esegesi , infatti merachèfet
מְרַחֶפֶת
deriva dalle radicali resh het fe
מ ח ף
, che unite al prefisso mem con shewà
מְ
, dall' infinito lerachef
לְרַחֵף
, formano un participio il cui significato è librantesi, aleggiante ... lo si desume anche da Deuteronomio 32, 11 dove viene usato lo stesso verbo in yerachef
www.mechon-mamre.org/f/ft/ft0532.htm
יְרַחֵף
כְּנֶשֶׁר יָעִיר קִנּוֹ, עַל-גּוֹזָלָיו יְרַחֵף; {ס} יִפְרֹשׂ כְּנָפָיו יִקָּחֵהוּ, יִשָּׂאֵהוּ עַל-אֶבְרָתוֹ
: l' aquila che sorvola il nido : non credo che ci possano essere in gioco onde ad altissima frequenza , a meno che Hashem non volesse cuocere le uova . Per cui la traduzione di Biglino è sicuramente più corretta.
fermo restando che poi c' è la questione PARDES
www.cabala.org/articoli/pardes.htm
http://forumbiblico.forumfree.it/?t=41853416
Per cui l' ipotesi del Prof Valla non è da scartare , ma di sicuro il Prof. Valla non può parlare
atteggiandosi a Rav Rashì.
Infatti :CITAZIONEBiglino: “Elohim” è plurale e indica sempre una pluralità di individui.
Risposta:
Quando “Elohim” indica il vero Dio, ha sempre il verbo al singolare. Questo il prof. Biglino non lo dice. E’ una splendida rappresentazione della Trinità.
Su Elohim parla Abramo :
http://forumbiblico.forumfree.it/?t=12120034
Trinità nel Bereshit ????????????????????????????? hai hai hai , Hoi, Hoi , Hoi , ma Prof. Valla si rende
conto della sciocchezza che ha detto ????????
zio ot
segue
Edited by barionu - 9/3/2012, 14:22. -
.CITAZIONEBiglino: “Iahweh”, il tetragramma. Non se ne conosce la pronuncia, è giusto anche “Geova”. I TDG non sbagliano. Eccetera.
Risposta:
Il mio video su You Tube “Geova non è il nome di Dio” risponde a questa affermazione.
“In base a considerazioni filologiche e alle trascrizioni in greco nei Padri della Chiesa si è stabilito che la pronuncia originaria del tetragramma era Iahwè” (Jenni-Westermann).
Origene, per esempio, nell’Exapla, trascrive in greco il tetragramma ebraico con Iawè.
Ma perchè non Yohwòh , o yuwuh o ....
Aria fritta , sono solo ipotesi.CITAZIONEBiglino: “Ruah” (Genesi 1:2) significa “vento” o “ ciò che viaggia veloce nell’aria”e non “spirito” e nell’AT non c’è il concetto di spirito. Deriva dal sumerico RU-A che veniva scritto con due segni che somigliano a un aereo o un’astronave sopra l’acqua.
Risposta:
Nella lingua dei Sumeri, “a” significa “acqua” ma nella parola ebraica “ruah” la “a” non c’è, si tratta di un “patah furtivum” che è stato aggiunto per facilitare la pronuncia della heth. In “ruah” ci sono una resh, una vau e una heth.
ruàch
רוּחַ
Il segno che vedete sotto het , una barretta orrizzontale ,
חַ
Si chiama pattach
פַּתָּח
ed espime sempre una A
Non è esatto dire che la A non è presente , la A si deve sentire , anche se furtivamente.
Cmq i grammatici sono perennemente in dibattito sul tema .
Molti lo considerano solo un sempice pattach , e parlo di voci autorevoli come il Mittler , ...altri pensano che
dovrebbe stare a metà tra le 2 lettere, la penultima e l' ultima .CITAZIONENell’AT “ruah” vuol dire a volte “vento” ma molto spesso significa “spirito”.
Una prova evidente si trova in Esodo 31:1-3 e 35:30-31, nel caso di Betsaleel che fu riempito di “Ruah Elohim” = “spirito di Dio”, per realizzare le opere artistiche del Tabernacolo e per inegnare ad altri. Vi immaginate se fossero stati riempiti di vento? Una scena tipo film demenziale americano.
Forse il sostantivo più simile al concetto di spirito è
nefesh
נֶפֶשׁ
che vale, per evanescenza, sottigliezza , anima
nel Tanakh compare 91 volte
http://search.freefind.com/find.html?pagei...cs=1&s=ft&fr=90
ruach nel Tanakh compare 146 volte
come vento, soffio, spirito
http://search.freefind.com/find.html?pagei...s=1&s=ft&fr=140
Esodo XXXV 31
וַיְמַלֵּא אֹתוֹ, רוּחַ אֱלֹהִים, בְּחָכְמָה בִּתְבוּנָה וּבְדַעַת, וּבְכָל-מְלָאכָה
L'ha riempito dello spirito di Dio, perché egli abbia saggezza, intelligenza e scienza in ogni genere di lavoro.
Ma caro Prof Valla , vento, spirito, soffio ... nell' uso sono sinonimi .CITAZIONEVi immaginate se fossero stati riempiti di vento? Una scena tipo film demenziale americano.
E quante volte ci siamo sorbiti il soffio di d-o in altrettante discutibili ( eufemismo ) esegesi cattolico romane ?
zio ot
Edited by barionu - 9/3/2012, 23:44. -
.
Sul Prof. Valla
replicagirando su youtube ho trovato questa spiegazione di un professore , la spiegazione è molto interessante, la spiegazione del fico secco parte più o meno dal minuto 07:00 , ascoltatelo e naturalmente commentate. Shalom
www.youtube.com/watch?v=IiVh1Nfw69s&feature=related
Ma cosa sta farfugliando il PROF. Valla ?????
Se andiamo a vedere NA27 pag 127 Marco XI , 13 , troviamo καιρὸς
13 καὶ ἰδὼν συκῆν ἀπὸ μακρόϑεν ἔχουσαν ϕύλλα ἦλϑεν εἰ ἄρα τι εὑρήσει ἐν αὐτῇ, καὶ ἐλϑὼν ἐπ' αὐτὴν οὐδὲν εὗρεν εἰ μὴ ϕύλλα· ὁ γὰρ καιρὸς οὐκ ἦν σύκων.
Mentre il suo " presunto originale " la lezione καρπος
appare in un solo codice del IV SECOLO : lo 0188
http://en.wikipedia.org/wiki/Uncial_0188
Si tratta di un Onciale datato paleograficamente al IV secolo che contiene unicamente Marco XI , 11/17 e che Aland definisce di Categoria III
ovvero un testo che contiene ( cit dal dal Kurt e Barbara Aland pag 138 ) svariate " lectiones singulares ".
La categoria III , : manoscritti che presentano caratteristiche particolari e un tipo di testo indipendente, per lo più non inutili per la costituzione
del testo originario, ma in maggior misura per la storia del testo ( da K.e B. Aland pag 118 )
Per cui, mi verrebbe da pensare che il Prof. Valla fosse in grave stato di ubriachezza , ... ma in realtà non lo era ... fatto sta che il prof. Valla
crede di fare il volpino , mentre invece è un emerito pataccaro .
////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Torniamo ora al nostro fico :
trovo molto interessante la notizia che ci da Couchoud in " Il mistero di Gesù " ed 1945 Fratelli Bocca editori Milano , a pag 147 :
ovvero che la storiella del fico sia un preciso prestito da un testo molto antico :
Histoire et sagesse d' Ahikar l' Assyrien , traduzione et edizione da F. Nau nel 1909
www.google.it/webhp?rlz=1W1SNYW&ie=...fai=&fp=1&cad=b
Il testo viene citato da G. Barbieri
http://books.google.it/books?id=Z4H-5TJa07...%201909&f=false
La questione è da approfondire.
Mi piace molto la supposizione di Farmer in :
www.commentarymagazine.com/viewarti...ben-farmer-2564
ovvero visto che Kippà , i rami di palma , erano il simbolo dei barionin , i partigiani combattenti contro roma che Flavio chiama lestai ,
vi rimando al mio post di apertura qui :
http://cristianesimoprimitivo.forumfree.it/?t=49092352
che il fico potesse essere il simbolo di una fazione di barionin avversa a Gesù.
Ipotesi suggestiva che spiegherebbe l' inspiegabile accanimento contro il povero fico ,
mi ricordo che gli stessi Tommaso d' Aquino e Agostino erano perplessi su questo episodio.
zio ot. -
.
Zio Ot sul fico, come per tutte le tue interpretazioni zelotistiche e barionim, sei fuori strada.
Bacco, (Doniso), aveva per soprannome Milichio, e il fico lo troviamo nel suo mito:
Nella palude Alcione si facevano ogni anno dei sacrifìci notturni in onore di Bacco "CITAZIONEde' quali Pausania ha creduto che non gli fosse permesso di divulgarne i misterj. San Clemente di Alessandria ce ne porge un'idea. Questo iddio ignorando il cammino dell'inferno ne chiese conto ad un certo Prosimno, il quale fissò un premio a tale compiacenza. Bacco vi acconsentì, ma rirardò il pagamento fino al suo ritorno. Quand'egli ritornò, Prosimno non esisteva più. Il dio onde soddisfare il suo debito tagliò un ramo di fico in forma di fallo, vicino al suo sepolcro, vi si sedette sopra, e questa conscenziata cerimonia divenne un uso religioso
."CITAZIONE"Il Corvo era un animale sacro ad Apollo; infatti si tramanda che quando la Madre Terra aveva inviato Tifone, un mostro orrendo che aveva concepito con Tartaro, re degli inferi, contro gli dei dell'Olimpo per sterminarli in quanto colpevoli di aver sconfitto i Titani, suoi figli, il nume, per scampare al massacro, si tramutò proprio in un corvo. Un giorno Apollo decise di compiere un sacrificio in onore di Zeus e per tal fine diede incarico al corvo di volare verso una fonte d'acqua purissima per attingerne una tazza necessaria per realizzarlo. Durante il tragitto, il corvo scorse un albero di fico carico di frutti prelibati ma ancora non maturi al punto giusto per gustarli; non seppe reggere alla tentazione e si fermò su un ramo dell'albero per attendere che i fichi diventassero dolci per mangiarne a volontà. Trascorsero così alcuni giorni e Apollo, non vedendo tornare l'uccello con l'acqua, dovette andare di persona a prenderla, adirandosi contro il suo inaffidabile aiutante. Quando il corvo, rimpinzatosi a dovere di frutti, si ricordò dell'incarico che gli era stato affidato, escogitò una scusa per giustificare la sua inadempienza: afferrò fra gli artigli una biscia (l'Idra) e tornò da Apollo raccontandogli di aver dovuto combattere contro quel serpente che non voleva fargli attingere l'acqua; ma Apollo vedendo il becco dell'uccello tinto del colore vermiglio della polpa del fico, intuì l'imbroglio che l'animale stava tentando di compiere nei suoi confronti e quindi, sdegnato non solo per la disobbedienza ma anche per il tentativo di inganno, condannò l'uccello ad una tremenda punizione: la perenne sofferenza della sete. A tal fine lo portò in cielo assieme alla tazza colma d'acqua ed al serpente ponendo però quest'ultimo fra la coppa e il corvo in modo che l'uccello non potesse dissetarsi."
Un tipo di fico annunzia la primavera in quanto mette i frutti all'equinozio. Gesù-Dioniso-Horus-Sole non trovando frutti, in quanto non è arrivato ancora il tempo della sua resurrezione, lo maledice.
Ti faccio osservare nell'ultimo brano la presenza del corvo che troviamo anche nel mitraismo.
Infine non è per niente scontato che i festeggiamenti con i rami di palma fossero il simbolo dei combattenti antiromani. In Egitto erano simboli solari e troviamo le palme anche nell'iconografia mitraica.. -
.
Biglino cita spesso Rashì riguardo Genesi 1,2:
«Nel commentare il libro della Genesi, forniva unn'immagine molto realistica del «Trono della Gloria di Yahweh», quando diceva che all'origine della creazione...stava sospeso nell'aria e aleggiava sulla superficie delle acque come una colomba sta sospesa sopra il suo nido, e rispondeva al suo comando.»
Dalla bibliografia del suo libro si deduce che egli abbia preso la citazione dal Commento alla Genesi, ed. Marietti.
Chiedo se qualcuno ha l'edizione della Marietti gentilmente di confermarmi se la citazione sia corretta oppure incompleta. Il mio dubbio nasce dal fatto che confrontandola con una traduzione inglese manca il riferimento “all'alito” di Dio:
[This refers to the] Throne of Glory [which] was standing in space, hovering over the surface of the waters by means of the breath of G-d and His commands, as a dove hovers over its nest. Acoveter in Old French.
Mia traduzione: [Questo si riferisce al] Trono di Gloria [che] si trovava nello spazio, librandosi sulla superficie delle acque mediante l'alito di G-d e il Suo comando, come una colomba si libra sopra il suo nido. Acoveter in francesce antico.. -
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Ho trovato la citazione del testo italiano! Grazie comunque. . -
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Nim, ero subissato da impegni e problemi .
E non sono riuscito a fare ricerca.
Mi raccomando continua a seguirci e a intervenire.
zio ot. -
.
MIDRASH
GENESI I , 26
E Dio disse: «Facciamo l'uomo a nostra immagine, a nostra somiglianza, e domini sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutte le bestie selvatiche e su tutti i rettili che strisciano sulla terra».
iL TESTO EBRAICO
www.mechon-mamre.org/f/ft/ft0101.htm
וַיֹּאמֶר אֱלֹהִים, נַעֲשֶׂה אָדָם בְּצַלְמֵנוּ כִּדְמוּתֵנוּ; וְיִרְדּוּ בִדְגַת הַיָּם וּבְעוֹף הַשָּׁמַיִם, וּבַבְּהֵמָה וּבְכָל-הָאָרֶץ, וּבְכָל-הָרֶמֶשׂ, הָרֹמֵשׂ עַל-הָאָרֶץ.
בְּצַלְמֵנוּ
BE TZALMENU .
la prima cosa da dire sulla parola in questione è che si tratta di una forma costrutta . ( semikhut )
la base è tzèlem : immagine
צֶלֶם
al plurale tzelamym
צְלָמִים
Detto questo , è importante sapere che il suffisso genitivo in Ebraico NON viene espresso con come una particella fissa , come in latino , ma attraverso una forma chiamata semikut .
Ovvero l' immagine di noi , nostra immagine : avviene con il pronome possessivo ANACHNU'
אֲנַחְנוּ
Quindi , a nostra immagine , immagine di noi è tzèlem anachnù
צֶלֶם אֲנַחְנוּ
e nel semikut diventa
צַלְמֵנוּ tzalmènu
Questo è molto importante perchè la presenza di un semikut toglie ogni dubbio al valore della particella be
בְּ
ovvero si tratta di un uso strumentale , come specifica il Mittler :
la traduzione più corretta è NELLA NOSTRA IMMAGINE
E' quindi chiaro , in particolare per un non credente , che la tesi di Biglino possa risultare valida, e lo è
in tutti gli effetti nella costruzione grammaticale Ebraica originale .
" a nostra immagine " è in realtà una forzatura . a mia immagine è poi un palese errore .
be , in Ebraico ha sicuramente anche valore di : con .
In particolare nelle forme deittiche
http://it.wiktionary.org/wiki/deittico
ad esempio : con ciò , in Ebraico è : bazot
בָּזֹאת
quindi, la presenza del semikut in forma deittica legittima correttamente Biglino a leggere il BE come un con , ma per essere un
con dovrebbe ( teoricamente ) esserci il qammatz sotto la bet : ( ovvero una t sotto la lettera , vale per a piena, lunga, grande )
בָּ
mentre invece abbiamo lo shevà ( 2 puntini vericali , valgono per : mancanza )
בְּ
ma qui entriamo nel Pardes ( ho dato il link molte volte ) ovvero l' interpretazione del Tanakh .
www.cabala.org/articoli/pardes.htm
Infatti l' originale del Tanakh non era vocalizzato e i naqdanim ( i punteggiatori ) hanno scelto solo una delle possibili soluzioni.
La possibilità che ci sia un con è concreta, dal punto di vista grammaticale d'origine .
E quindi la tesi di Biglino è assolutamente congrua, per quanto riguarda il substrato semitico.
Per l' uso deittico della particella be significante CON consiglio il MITTLER pag 100/110
http://web.tiscali.it/grammatica/
zio ot
Edited by barionu - 8/11/2012, 14:09. -
.
Ciao creedence !
Puoi dire a Lugal che se vuol continuare il dibattito lo aspetto qui ?
Sarebbe interessante !
Per l' appello , mi appello alla CORTE SUPREMA
IL NET
Ma .... creddence ti ringrazio della premura , ma ci sono almeno 50 topic incrociati e comunicanti tra ufoforum e
consulenzaebraica .
E l' apertura mentale degli studiosi del Tanakh potrebbe essere il vero paradigma della ricerca
zio ot
Edited by barionu - 8/4/2012, 02:30. -
.
zio Ot, ho anch'io abbandonato quel forum.
Non si può interloquire con persone che continuamente ti criticano senza che tu abbia portato nessuna argomentazione.
Il solo oggetto della discussione genera immediatamente reazioni che tendono a denigrare il tuo lavoro.
@annunaki
Zio Ot non ha mai abbandonato questo forum che gli ha sempre permesso di presentare le sue ricerche senza alcuna intromisissione anche quando alcuni risultati potevano essere in contrasto con la religione ebraica.. -
.
Caro Pier
anche se avessi proposto un' analisi semplicissima i problemi ci sarebbero stati.
Mi avrebbero accusato di pressapochismo , o incompetenza ; è invece
bastato un post dove affrontavo filologicamente il loro punto di vista e sono caduti nel panico più totale .
Questo perchè il post , che vedete sopra , mette in evidenza la loro incapacità di affrontare un' analisi semantica e storica ,
e quindi evidenziando che il lavoro infame di denigrazione verso Mauro Biglino è solo un bluff .
E notare che il mio atteggiamento verso Mauro , non è di un avallo con imprimatur , ma di prudente possibilismo .
Ma la loro capacità di analisi filologica non è neanche a livello del ridicolo
non ostante un indubbio impegno e il buon lavoro fatto dal nick Lugalbanda.
E ora, come avevo intuito , sono sicuro che lo stesso metodo sia stato da loro applicato verso Sitchin , scrittore su cui ho molti più dubbi rispetto a Biglino ,
ma una critica che viene da simili ladri di polli fa ridere .
Per cui, a breve , mi dedico anche a Sitchin
IL NET
zio ot
Edited by paola860 - 10/4/2012, 13:27. -
.
DISTINTA
Caro Pier
anche se avessi proposto un' analisi semplicissima i problemi ci sarebbero stati.
Mi avrebbero accusato di pressapochismo , o incompetenza ; è invece
bastato un post dove affrontavo filologicamente il loro punto di vista e sono caduti nel panico più totale .
Questo perchè il post , che vedete sopra , mette in evidenza la loro incapacità di affrontare un' analisi semantica e storica ,
e quindi evidenziando che il lavoro infame di denigrazione verso Mauro Biglino è solo un bluff .
E notare che il mio atteggiamento verso Mauro , non è di un avallo con imprimatur , ma di prudente possibilismo .
Ma la loro capacità di analisi filologica non è neanche a livello del ridicolo
non ostante un indubbio impegno e il buon lavoro fatto dal nick Lugalbanda.
E ora, come avevo intuito , sono sicuro che lo stesso metodo sia stato da loro applicato verso Sitchin , scrittore su cui ho molti più dubbi rispetto a Biglino ,
ma una critica che viene da simili ladri di polli fa ridere .
Per cui, a breve , mi dedico anche a Sitchin
IL NET
zio ot
PS
MORROIDI : SIC
Scritto così è : CACO-FONICO
Edited by paola860 - 10/4/2012, 13:28. -
.ciao ragazzi,
sta per scrivervi qua barionu, ma non vi considera un gran che visto che dice che si trova a disagio qua da voi e viene solo perchè gli fa comodo avere i caratteri ebraici. Lui scrive qua le risposte alle domande che fanno su ufoforum
Date un'occhio a questo.
www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=12584
Ciao baroniu.
Ah dimenticavo. La sentenza d'appello è respinta. Le attenuanti non sono sufficienti alle riduzioni di pena. Sei un pessimo avvocato
Buone cose.
Dimenticavo, a scanso di equivoci e ritocchini da maestro..questo è il jpg del suo scritto...
(IMG:http://i41.tinypic.com/fuuvzs.jpg)
Egregio signore,
in questo forum L'amico Barionu ha tutto il diritto di esprimersi e di affermare ciò che gli aggrada, anche e SOPRATTUTTO le idee alternative sulle quali molti di noi non convergono, come ad esempio le sue valutazioni su questo dilettante biblista che non conosce una parola di ebraico che è Biglino.
Al contrario di quel covo di ignoranti e beceri antisemiti che è ufoforum che ha bannato il sottoscritto per le sue idee, qui si permette a chiunque di esprimere le idee più varie e anche strampalate, purché si resti nell'ambito dell'educazione.
Quindi se Lei ha qualcosa da dire la dica pure, e saremo lieti di confrontarci sui temi del forum. Se invece la disturba che qui si consenta a tutti di parlare, allora cambi aria.
Tra l'altro i caratteri ebraici li aveva anche qui, quindi non era necessario ed indispensabile il vostro forum.
Per Barionu: non sentirti in imbarazzo a stimare "il grande" Biglino. Quando sarai andato avanti nello studio dell'Ebraico, vedrai che il Biglino non raggiunge la sufficienza. (Per scrivere per le edizioni paoline va largamente bene), se parliamo di Tanach in Ebraico, allora è tutt'altra cosa
Ciò che mi fa davvero sorridere è che ci sono persone che si arrovellano nel tentativo di interpretare, trovare soluzioni alternative, sensazionali e non si rendono conto dell'ilarità che suscitano a chi a a che fare con quelli che il Tanach lo studiano per davvero, per tutta la vita, parola per parola. ed in questo mi meraviglio molto di te Barionu che sei una persona colta ed intelligente: ma come fai a non avere ancora pesato la crassa ignoranza di Valla e Biglino? (oltre che la noia dei loro interventi fantasiosi?)
ma siamo seri, per favore....
Edited by Negev - 10/4/2012, 00:30. -
.
Ernesto, sei troppo severo su Biglino ...
Poi sai che sto organizzando il tuo rientro trionfale a ufoforum , sevi deste una mossa con
quello che sai .
ad ogni modo vale quello che ho già detto , il popolo della Torah è il paradigma della libera ricerca .
zio ot
Edited by barionu - 10/4/2012, 00:38.