Un'usanza pasquale?

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Hard-Rain
     
    .

    User deleted


    Dunque, il post copiato da barionu e appartenente a Polymetis è stato rimosso dall'altro forum in quanto il copia-incolla è avvenuto senza autorizzazione del legittimo autore.

    Ciò premesso rispondo per quanto mi riguarda. La regola di Granville-Sharp è effettivamente abbastanza forzata nel caso specifico, soprattutto per la presenza di quel plurale e in ogni caso esprime una tendenza grammaticale e non certo una certezza matematica (questo, ovviamente, dovrebbe essere tenuto in conto anche nel caso di Gv. 1,1). Comunque per i dettagli rimando a una qualunque grammatica di greco neotestamentario (la regola è valida nel NT greco), es. S.E. Porter, Idioms of the Greek New Testament, Sheffield Academic Press, 2nd edition, pag. 110.

    Ad ogni modo credo che tutti concordiamo col fatto che η σπειρα e οι υπηρεται των Ιουδαιων siano entità distinte. Ciò premesso, abbiamo nove occorrenze di υπηρετης mentre χιλιαρχος è hapax nel vangelo di Giovanni. I significati con cui Giovanni usa υπηρετης li possiamo studiare appunto nei nove casi del medesimo vangelo. Ma χιλιαρχος è la tipica parola che si usava a quel tempo per un tribuno militare. In combinazione con σπειρα lascia intendere proprio un contingente Romano.

    Insomma avremmo due scenari possibili:

    (a) Servitori/guardie dei Giudei + un comandante militare di un reparto sempre ebraico: ma potevano gli Ebrei avere una simile disponibilità di forze? E poi il χιλιαρχος che figura sarebbe? Un Romano lì da solo senza un reparto al suo servizio?

    (b) Servitori/guardie dei Giudei + un comandante militare di un reparto romano: il lessico utilizzato a mio avviso lo lascia più intuire, sebbene non si possa decidere con univocità. Purtroppo tocchiamo con mano uno dei tanti casi in cui il greco, non accettando che pochissimi prestiti dal latino e da altre lingue, ha tradotto come meglio ha potuto in greco dei termini tecnici di un'altra lingua (latino o ebraico). Se tuttavia fosse vera questa ipotesi, allora si dovrebbe anche pensare che Pilato abbia mandato il tribuno e il relativo reparto, ergo Pilato era a conoscenza dell'attività sovversiva di Gesù ma questo contrasterebbe con il fatto che Pilato, nel corso del processo, sembra non saperne nulla. Diciamo che se ci atteniamo all'andamento del processo, i Romani la notte dell'arresto non avrebbero dovuto saperne pressochè nulla, a meno che il sommo sacerdote non avesse l'autorità di far muovere un tribuno e una coorte così, tanto per fargli un "piacere".
     
    .
188 replies since 27/11/2010, 16:36   5881 views
  Share  
.