Gesù e la colomba

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  1. Veritas
     
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    Da un altro sito di discussione.

    CITAZIONE
    A. Filacchioni:

    «..Io in altro post avevo tradotto tramite l'identificazione nel passo "..e lo spirito Santo scese su di lui ad immagine di colomba" in immagine di Yona= giova...quindi non Yona colomba ma Giovanni stesso, come a nascondere il battesimo proprio del padre Giovanni al figlio Gesù! Queste mie, però, avevo specificato come possibilità, ke le tue sembrano certezze. Come ci arrivi?...»
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    L'episodio della colomba è probabilmente vero e NON ha alcuna attinenza diretta con la figura di Giovanni il Battista. Fu la stessa madre di Gesù a liberare l'animale nel momento stesso in cui Gesù riemerse dalle acque del Giordano. Nella stessa circostanza la madre di Gesù pronunciò alcune frasi apologetiche riguardo Gesù stesso. Nei vangeli canonici tali frasi divennero: "Questo è il mio figlio prediletto, in lui mi sono compiaciuto" ed il 'pronunciatore' diventò Dio stesso (sic!).

    Una nota 'curiosa' è rappresentata dal fatto che, secondo alcuni frammenti di quello che, di volta in volta, è chiamato 'vangelo dei nazareni, 'vangelo degli ebrei' e 'vangelo degli ebioniti', Gesù non avrebbe avuto alcuna intenzione di farsi battezzare, in quanto sosteneva che egli non aveva alcun peccato da farsi perdonare. Fu la madre a convincerlo al 'grande passo'!.

    Nei vangeli canonici, invece, troviamo che sarebbe stato lo stesso Battista a rifiutarsi, inizialmente, di battezzare Gesù. Gli evangelisti hanno messo, come giustificante, la presunta affermazione di Giovanni secondo cui egli si diceva 'indegno' di battezzare il 'figlio di Dio'.

    A questo punto la cosa assume un aspetto inquietante, dal momento che tale circostanza, vale a dire il ritegno di Giovanni nel battezzare Gesù, è riportata anche nei testi mandei, dove, ovviamente, ad essere indegno del battesimo era Gesù e NON Giovanni!.. (cosa assolutamente credibile, dal momento che, a differenza di quanto si evince dai vangeli canonici, nei testi dei mandei Giovanni NON SOLO non fa l'apologia al Nazareno, ma addirittura mette in guardia i suoi seguaci a NON GUARDARE NEGLI OCCHI GESU'!...

    Tutto ciò a conferma che le presunte 'stregonerie' di Gesù (aspetto che compare anche nel Talmud) altro non furono che performances da 'illusionista': arte in cui Gesù aveva sicuramente raggiunto un livello di destrezza non comune, grazie al perfezionamento che egli aveva potuto conseguire presso i maestri egiziani (v. Celso ed il Talmud).

    Presso gli evangelisti cattolici, tali 'stregonerie' di Gesù divennero 'miracoli', intesi come manifestazioni 'trascendentali' (sic!!).. Sembra incredibile, eppure a distanza di duemila anni, con l'alto livello culturale medio raggiunto e con l'estrema ridondanza dei mezzi di informazione, sono moltissimi, troppi, i fedeli cristiani a crederlo ancora!...

    Sulla presunta 'indegnità' del Nazareno a ricevere il battesimo, sopra evocata, si possono fare varie ipotesi: fatalmente ricollegabili ai probabili rapporti 'non-convenzionali' tra Gesù ed il personaggio passato alla storia con il pseudo nome di Lazzaro... Questo inquietante aspetto trova PIENA CONFERMA negli scritti di uno scrittore pagano del secondo secolo.


    Veritas

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0 replies since 21/1/2012, 21:45   137 views
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