YHWH e Ashirah Off-topics

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    Vorrà dire, visto che non posso certo aprire una discussione per rispondere a Negev, che gli risponderò in privato.
     
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    אריאל פינטור

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    non ti disturbare polymetis, non ne vale la pena. da oggi non parteciperò più a discussioni in cui ci sei tu, quindi non ti risponderò nemmeno in pivato.
    il tuo sarcasmo ha superato i limiti e le tue illazioni volte a scatenare la lite non mi coglierannno più in fallo.
    Esprimi tutto quello che vuoi. mi è indifferente
     
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    www.ufoforum.it/viewtopic.php?f=44&t=18168

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    Gotham

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    Cit da Polymetis

    Neppure una parola? Non proprio. Studio ebraico all'università di Venezia da settembre, la mia professoressa è di Tel Aviv e si chiama Tsipora Baran, il mio professore di ebraico biblico si chiama Piero Capelli, puoi trovare il loro prestigioso curriculum on-line.
    Ma comunque, questo è irrilevante. Non sono le mie teorie quelle che espongo, ergo quando io sappia l'ebraico è irrilevante.


    Ma comunque, questo è irrilevante. Non sono le mie teorie quelle che espongo, ergo quando io sappia l'ebraico è irrilevante.

    zio ot

    Grazie Poly, anche questa la metto a repertorio e te la notifico in memoriam delle centinaia di volte in cui hai sostenuto l'indispensabile conoscenza del greco antico quando un utente presentava un' altrui teoria.

    assieme alla tua leggendaria :


    Potrei sapere alla perfezione l'ebraico, ma questo non mi direbbe nulla sul fatto che quanto affermato nella Mishnah e nel Talmud circa il modo in cui la tradizione sarebbe stata trasmessa nei secoli precedenti sia vero.

    da post del 18/8/2009, 23:44 pag 16

    http://cristianesimoprimitivo.forumfree.it...41746608&st=225


    Auguroni per l' Ebraico !


    zio ot :vertag.gif: :thumbup.gif: :emoticon_cincin.gif:
     
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    CITAZIONE
    non ti disturbare polymetis, non ne vale la pena. da oggi non parteciperò più a discussioni in cui ci sei tu, quindi non ti risponderò nemmeno in pivato.

    Puoi non rispondermi se vuoi, io ti ho comunque replicato riga per riga in pvt.
     
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    אילון

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    Scusate il ritardo image,
    ero occupatissimo nello sacavo del sarcofago di astharott..no, la dea Asereje, comunque il mio duro lavoro ha avuto
    successo ed ho rinvenuto un antico papiro (paragonabile al ritrovamento di Nagh Hamadi) che forse
    sconvolgerà gli ordini religiosi mondiali nel loro status qui quo, qua.
    Posto anche la traduzione che sono sicuro terrà alto l'interesse dei papirologi del forum, e farà schiattare
    d'invidia Hard Rain per non averlo scoperto lui, e da Polymetys, che se ci avesse messo sopra le unghie,
    lo avrebbe insabbiato, quindi, da Las Ketchup ecco il papiro da me rinvenuto ancora in ottime condizioni:


    Mira lo que se avecina
    a la vuelta de la esquina
    viene Diego rumbeando
    Con la luna en las pupilas
    y su traje agua marina
    parece de contrabando
    Y donde mas no cabe un alma
    alli se mete a darse cana
    poseido por el ritmo ragatanga
    Y el DJ que lo conoce
    toca el himno de la noche
    para Diego la cancion mas deseada
    Y la baila
    y la goza
    y la canta
    Asereje ja deje
    tejebe tude jebere sebiunouba
    majabi an de bugui an de buididipi'
    Asereje ja deje
    tejebe tude jebere sebiunouba majabi
    an de bugui an de buididipi'
    Asereje ja deje
    tejebe tude jebere sebiunouba majabi
    an de bugui an de buididipi'
    No es cosa de brujeria
    que lo encuentre tos los dias
    por donde voy caminando
    Diego tiene chuleria
    y ese punto de alegria
    rastafari afrogitano
    Y donde mas no cabe un alma
    alli se mete a darse cana
    poseido por el ritmo ragatanga
    Y el DJ que lo conoce
    toca el himno de la noche
    para Diego la cancion mas deseada
    Y la baila
    y la goza
    y la canta
    Asereje ja deje
    tejebe tude jebere sebiunouba majabi
    an de bugui an de buididipi'
    Asereje ja deje
    tejebe tude jebere sebiunouba majabi
    an de bugui an de buididipi'
    Asereje ja deje
    tejebe tude jebere sebiunouba majabi
    an de bugui an de buididipi'
    Ah na na na
    na na na
    na na na na na
    Ah na na na
    na na na na na
    Ah na na na
    na na na
    na na na na na
    na na na na yah... eh... oh
    Ah na na na
    na na na
    na na na na na
    na na na na
    na na na na na
    Na na na na
    na na na
    na na na na na
    na na na na yah... eh... oh
    Asereje ja deje
    tejebe tude jebere sebiunouba majabi
    an de bugui an de buididipi'
    Asereje ja deje
    tejebe tude jebere sebiunouba majabi
    an de bugui an de buididipi'
    Asereje ja deje
    tejebe tude jebere sebiunouba majabi
    an de bugui an de buididipi'
    Asereje ja deje
    tejebe tude jebere sebiunouba majabi
    an de bugui an de buididipi'
    Asereje ja deje
    tejebe tude jebere sebiunouba majabi
    an de bugui an de buididipi'
    Asereje ja deje
    tejebe tude jebere sebiunouba majabi
    an de bugui an de buididipi'


    Guarda mentre si avvicina
    alla svolta dell’angolo
    viene Diego ballando la rumba
    con la luna nelle pupille
    e il vestito acqua marina
    Sembra di contrabbando.
    e dove non c’è più un’anima
    Li inizia a ballare
    posseduto dal ritmo ragatanga
    e il dj que lo conosce
    suona l’inno di mezzanotte
    per Diego la canzone piu desiderata
    e la balla,e se la gode,e la canta...
    Aserejé, ja deje tejebe tude jebere
    sebiunouba majabi an de bugui an de buididipí (x3)

    non è una stregoneria
    Che lo incontri tutti i giorni
    ovunque io cammini
    Diego è li sfacciato
    e questo lo diverte
    rastafari afrogitano
    e dove non c’è più un’anima
    Li inizia a ballare
    posseduto dal ritmo ragatanga
    e il dj que lo conosce
    suona l’inno di mezzanotte
    per Diego la canzone piu desiderata
    e la balla,e se la gode,e la canta...


    Polly, lo sai come andrà a finire con quel tuo caratteraccio?
    Diventerai Ebreo

    Laila tov

    Aialon :arf2.gif:

    ulteriore curiosità: ho sentito in giro che i testimonidigenova non possono cantare il papiro in oggetto













     
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    עם ישראל חי

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    CITAZIONE (Polymetis @ 23/12/2009, 01:55)
    Se quello che dicessi infatti fosse una teoria partorita da me, che non so l'ebraica, la tua replica avrebbe senso, ma siccome quello che dico non lo penso io, ma tutto la filologia semitica occidentale, che non è certo carente d'ebraico, e finanche la filologia semitica praticata in Israele, la tua accusa contro di me è priva di senso.

    Finora non hai esposto nessuna teoria, hai solo fatto delle generalizzazioni e luoghi comuni. Qualora tu avessi veramente letto teorie su studi ebraici assicurati prima di aver capito e poi ne parliamo con calma e con spirito di studio. Non si può certo dire che non serve la conoscenza dell'Ebraico per lo studio di opere ebraiche e questo molti lo capiscono. Nemmeno possiamo dire che fuori di israel non ci siano studiosi che hanno studiato l'ebraico, ma bisogna avere il buon senso almeno di riconoscere che un ebreo israeliano è molto più avvantaggiato già al momento che decide di intraprendere studi ebraici, ancor prima di entrare all'Università. Non so se rendo l'idea. Certamente ci sono pure le eccezioni, non che io ne conosca, ma sicuramente ce ne saranno. Non dovrei essere qui a spiegarti queste cose elementari in una discussione che peraltro non centrano nulla. Hai pure detto che la conoscenza dell'ebraico non ci dice nulla sull'antichità della tradizione talmudica e questo non è vero perché la lingua ebraica e quella di redazione ebraica-aramaica del talmud hanno subito un'evoluzionme ed in base alle parole usate e alle forme linguistiche utilizzate possiamo stabilire l'epoca cui appartengono certe espressioni. Poi permettimi, ma ogni paragone con il Greco è assolutamente fuori luogo perché la lingua ebraica è scritta senza vocali e il ctav chasser del Pentateuco pone dei problemi di gran lunga superiori a quelli del greco neotestamentario. Ti sei avventurato a dare giudizi su cose su cui non hai ancora dimestichezza. Ma ti comprendo... lo hai fatto a nome di altri e non a nome tuo, ma... comprendi... qui sei tu a scrivere, qualora questi altri formulatori di teorie volessero partecipare al nostro forum, che ben vengano ed espongono il loro dire, sono convinto che qui gli utenti sarebbero pronti a riconoscere i loro errori.

    CITAZIONE
    CITAZIONE
    "Sei stato maleducato con Abramo e nemmeno ti scusi, arrogante come sei."

    Dove?

    Beh, Negev ha ragione, sei venuto in un forum ebraico a dire che il suo fondatore non rappresenta l'ebraismo incitando gli altri a diffidare. Questo, non è poco. Dovresti ammettere che sei stato poco gentile nei miei confronti e in quelli di Negev. Se ho detto qualcosa di sbagliato sull'Ebraismo sono pronto a riconoscere il mio errore e correggerlo, perché accusare gratuitamente le persone? A che scopo?

    CITAZIONE
    Non sono le mie teorie quelle che espongo, ergo quando io sappia l'ebraico è irrilevante.

    Riconosci che qui sei in un forum e se, da utente, non sei in grado di esporre teorie tue, quando esponi quelle degli altri fallo citando le fonti e senza creare inutili polemiche, che non fanno certo onore allo studio.

    CITAZIONE
    CITAZIONE
    "Che gli ebrei ti siano antipatici si è capito"

    Torna nuovamente l'accusa di antisemitismo. Da dove la trai? Come ti salta in mente che criticare l'affidabilità, anzi, l'infallibilità della tradizione farisaica, equivalga ad essere antisemiti?

    Di infallibilità, è famosa solo quella papale, da noi ebrei non ci sono papi. Mi viene in mente una vecchia storia. Una volta un prete cattolico tentava di convertire al Cristianesimo un suo amico ebreo invogliandolo su questioni economiche e dicendo che presso i cattolici si può fare una gran carriera e se si fosse convertito, un giorno potrebbe pure diventare papa. L'ebreo rispose: "presso di noi la carriera è più conveniente, si può addirittura diventare dio, pensa che duemila anni fa, un ebreo mamzer divenne dio e oggi un terzo del mondo lo serve e prega a nome suo". :biggrin2.gif:

    Polymetis, secondo te c'è qualche parte della tradizione rabbinica che è affidabile? Oppure no?

    CITAZIONE
    CITAZIONE
    "Forse non ti sei ancora convinto che non siamo deicidi?"

    Perché usi la prima persona plurale? Un tribunale rabbinico ha forse decretato che sei ammesso nel novero degli ebrei?

    Negev è sufficientemente ebreo per poter usare la prima persona plurale e ci sono non uno, ma più di un tribunale rabbinico a riconoscere la sua ebraicità. Ma queste sono cose personali e in questo forum è severamente proibito parlare delle cose private degli utenti. Ti invito a leggere attentamente il regolamento se non l'hai ancora fatto.

    CITAZIONE
    Inoltre, gli ebrei non sono deicidi, lo dice anche il Concilio Vaticano II. Gli unici deicidi sono quei romani e quegli ebrei che 2000 anni fa uccisero Gesù, non tutti i romani né tutti gli ebrei del tempo, ma solo chi cospirò per farlo crocifiggere.

    Quindi ammetti che la definizione di deicida si addice a degli uomini, dando a questi la facoltà di poter uccidere dio e indirettamente che dio possa essere ucciso. Pare che dici anche che romani e complici ebrei abbiano pure commesso tale delitto. In questo caso meglio che non parliamo di fatti storici ed affidabilità siamo già abbastanza fuori tema.

    CITAZIONE
    CITAZIONE
    "In tal caso, perché non chiedi ai tuoi amici professori di Ebraico di partecipare qui nella sezione in lingua ebraica? Vediamo come se la cavano. Te l'ho già chiesto in un post precedente e te lo ha chiesto anche Abramo, ma data la tua abilità a schivare, non hai risposto."

    Non ho risposto perché è una domanda del tutto insensata. Perché dovrebbero venire in questo forum, me lo spieghi? Chi siete voi per meritare la loro attenzione?

    Anche questo con l'uso del "voi" è veramente poco gentile da parte tua. Se i tuoi professori si sentono superiori, non avranno certo difficoltà a partecipare a questo forum e se lo sono veramente superiori sicuramente accetteranno l'onore di insegnare il loro sapere agli altri. Saremo lieti di ospitarli, sono convinto che non la pensano come te, per il semplice fatto, che se hanno studiato veramente per bene come tu dici, non potranno dire che la conoscenza dell'Ebraico è di poco conto per lo studio delle opere ebraiche.
    CITAZIONE
    Abramo non è l'ebraismo, lo ripeto. La religione ebraica è piena di gente che ha perfettamente accettato che il Pentateuco non è sempre necessariamente storico e che la tradizione rabbinica non è affatto inalterabile.

    Ad maiora

    Sbagliato. E' vero l'opposto: la religione ebraica è piena di gente che accetta il Pentateuco come storico e fonte storica molto più affidabile di ogni altra fonte dei goym.
    In questo forum ci occupiamo dello studio del Tanach e nel farlo, esaminandone il contenuto abbiamo detto le cose come le abbiamo capite. Se in tutto ciò c'è stata qualche sopravvalutazione dell'attendibilità storica del pentateuco bastava semplicemente indicarcela e confutarla documentandola, non abbandonarsi a critiche generiche senza alcuna documentazione. Siamo sempre qui, non abbiamo censurato nulla, qui ognuno può scrivere, vi chiediamo solo il rispetto degli utenti e l'onestà intellettuale.

    Shalom

     
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    אריאל פינטור

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    Una volta un prete cattolico tentava di convertire al Cristianesimo un suo amico ebreo invogliandolo su questioni economiche e dicendo che presso i cattolici si può fare una gran carriera e se si fosse convertito, un giorno potrebbe pure diventare papa. L'ebreo rispose: "presso di noi la carriera è più conveniente, si può addirittura diventare dio, pensa che duemila anni fa, un ebreo mamzer divenne dio e oggi un terzo del mondo lo serve e prega a nome suo". :biggrin2.gif:

    Non solo, ma è evidente che quell'Ebreo che fece carriera fino a diventare dio era già cattolico: infatti sistemò rapidamente in carriera anche sua madre, suo padre, suo fratello, undici collaboratori stretti ed una marea di elettori, che occuparono sfere altolocate e che ancora oggi elargiscono grazie e miracoli, con pari dignità divina, essendo serviti e adorati da un terzo dell'umanità.
    Insomma fu una bella svolta epocale


    CITAZIONE
    Pare che dici anche che romani e complici ebrei abbiano pure commesso tale delitto.

    Avevi dubbi Abramo? Per fortuna che non tutta la chiesa cattolica la pensa ancora così, ma non mancano i "nostalgici" (così come si dice "nostalgici" di coloro che rimpiangono il triste ventennio, non vi è molta differenza)

    CITAZIONE
    Negev è sufficientemente ebreo per poter usare la prima persona plurale e ci sono non uno, ma più di un tribunale rabbinico a riconoscere la sua ebraicità. Ma queste sono cose personali e in questo forum è severamente proibito parlare delle cose private degli utenti. Ti invito a leggere attentamente il regolamento se non l'hai ancora fatto.

    lascia perdere, il poverino, giustamente ha letto di quando ancora eravamo anusim (marrani) e ha difficoltà a capire temporalmente che le cose cambiano ed evolvono, anche perché qualcuno che ha difficoltà ad ottenere il Ghiur gli ha spiegato che occorrono circa 10 anni. da grande ebraista ignora che vi sono impegni. studi e meriti che cambiano molto il corso delle cose e che la vita e lo studio in Eretz israel sono molto diversi che nella periferia della diaspora.
    Lui è un tomista: vuole "vedere" (e magari toccare con mano) la milà. Lo ha letto nei vangeli, a proposito di Tommaso, l'evidenza scientifica delle cose
    Gli attacchi personali vengono quando si vuole ridicolizzare qualcuno se si è a corto di argomenti.

    CITAZIONE
    Polymetis, secondo te c'è qualche parte della tradizione rabbinica che è affidabile? Oppure no?

    per poter criticare sicuramente ha letto e studiato TUTTO il Talmud Bavli e Yerushalmi.
    E sicuramente sa che "Bavli" (babilonese) è anche sinonimo di confusione. Non gli sfuggirà la nozione che essendo proibito scrivere la Torah orale e dovendo scriverla per necessità contingente (esilio), essa fu scritta in maniera da essere fuorviante per i goym che non avevano gli strumenti della metodologia ebraica.
    Saprà di sicuro che RASHI (ATTENZIONE DICO RASHI e non un qualsiasi Negev) indica chiaramente varie pagiene del Talmud che NON DEVONO essere considerate affidabili, perché scritte solo per depistare i gentili.
    Ma di che e di chi parliamo?

    CITAZIONE
    Ti sei avventurato a dare giudizi su cose su cui non hai ancora dimestichezza. Ma ti comprendo... lo hai fatto a nome di altri e non a nome tuo, ma... comprendi... qui sei tu a scrivere,

    Il punto è proprio questo.
    E' la definizione di Troll. Un personaggio che gira nel web, preparato nel suo campo, con molto tempo a disposizione, che mira a boicottare siti alternativi ad una certa linea di pensiero, per esempio (ma è solo un esempio), quella cattolica romana. Può essere il turno del forum biblico o dei cosiddetti "arpiolidi" o di altri, cioè degli eretici o dei deicidi o di chiunque esprima teorie che possano minare il castello di carta pesta di una certa esegesi.
    Oggi per nostra fortuna e purtroppo per loro, non è più possibile bruciare il Talmud e arrostire eretici e dissenzienti, quindi questi personaggi si sono adeguati ai tempi e hanno adottato la la tecnologia indolore del web.
     
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    Per Abramo

    CITAZIONE
    “Nemmeno possiamo dire che fuori di israel non ci siano studiosi che hanno studiato l'ebraico, ma bisogna avere il buon senso almeno di riconoscere che un ebreo israeliano è molto più avvantaggiato già al momento che decide di intraprendere studi ebraici, ancor prima di entrare all'Università. Non so se rendo l'idea.”

    Io invece ritengo che sia in un certo senso svantaggiato. Infatti leggerà i termini inevitabilmente sulla base di una forma mentis acquisita grazie al mondo in cui è inserito, sulla base dell’accezione che quei termini hanno in ebraico moderno. Ma quell’accezione non è altro che il significato che credevano avesse quella parola coloro che hanno resuscitato la lingua ebraica, e che non erano madrelingua ebraici, in quanto l’ebraico nel corso dei secoli non ha avuto più dei madrelingua, essendosi la lingua conservata solo per le occasioni di studio e le occasioni liturgiche, ma non come lingua madre. In caso contrario gradirei sapere quali sono stati nel corso dei secoli coloro che hanno avuto l’ebraico quale lingua madre… Eliezer Ben Yehuda, il maggiore fautore della rinascita ebraica, non era madrelingua.
    S’è dunque conservata la lingua, ma non tutto l’universo a cui quella lingua afferiva. Sarebbe come dire che in italiano come in latino esiste la parola “re”, e s’è conservata identica, con la mera perdita di una gutturale, ma non per questo tradurre “Romolo era il re di Roma”, mi dice qualcosa su cosa diavolo significasse essere un “re” nella Roma monarchica, perché io, italiano del XXI secolo, che pure ho la stessa parola, se dico “re” non immagino la molteplicità di funzioni collegate a quella parola, perché quell’universo geografico culturale in cui la lingua era inserita è tramontato per sempre.

    CITAZIONE
    “Hai pure detto che la conoscenza dell'ebraico non ci dice nulla sull'antichità della tradizione talmudica”

    Dove l’avrei detto prego? Ho detto una cosa diversa, e cioè che non è vero che non coloro che non credono al fatto che questa tradizione derivi inalterata dal Sinai non lo credano semplicemente sulla base del fatto che non saprebbero l’ebraico, infatti vi sono persone che sanno l’ebraico e non credono che quella tradizione sia così antica. Ergo ho detto che l’ebraico non è la condizione sufficiente, sebbene sia la condizione necessaria, per valutare l’antichità di un testo.

    CITAZIONE
    “Beh, Negev ha ragione, sei venuto in un forum ebraico a dire che il suo fondatore non rappresenta l'ebraismo incitando gli altri a diffidare. Questo, non è poco. Dovresti ammettere che sei stato poco gentile nei miei confronti e in quelli di Negev. Se ho detto qualcosa di sbagliato sull'Ebraismo sono pronto a riconoscere il mio errore e correggerlo, perché accusare gratuitamente le persone?”

    Veramente ho detto che non è vero che è la conoscenza dell’ebraico il discrimine tra chi dice che la tradizione ebraica è affidabile e chi dice che non lo è. In questo forum hai sostenuto che tutti gli ebrei saprebbero come dimostrare che le tradizione rabbinica risale all’epoca mosaica, e altresì che questo è possibile in virtù del fatto che in tu conosci l’ebraico a differenza di me e di parte del mondo occidentale. Io ho replicato che non è vero che la conoscenza dell’ebraico, o l’essere madrelingua, o l’essere ebrei implichi il ritenere che la tradizione ebraica risalga all’epoca mosaica, in quanto siamo letteralmente pieni di studiosi israeliani, ebrei, madrelingua ebraici, che non sono d’accordo nel ritenere la tradizione ebraica immutabilmente trasmessa dal Sinai ad oggi. Al XV Convegno mondiale di studi ebraici all’università di Gerusalemme (ed altre) s’è tenuta una serie di simposi che avevano come tema proprio la “Transmission of Knowledge in Jewish Culture”, dai cui Atti emerge chiaramente come sia variegata la posizione accademica anche all’interno di Israele sull’argomento.

    CITAZIONE
    Di infallibilità, è famosa solo quella papale, da noi ebrei non ci sono papi.”

    L’infallibilità papale dice che il pontefice è infallibile qualora dia definizioni dogmatiche in materia di morale o di fede parlando ex cathedra. Queste sono le condizioni in base alle quali un pronunciamento papale è detto infallibile. Tale prerogativa è usata così raramente che negli ultimi 200 anni vi s’è fatto ricorso solo 2 volte.

    CITAZIONE
    “olymetis, secondo te c'è qualche parte della tradizione rabbinica che è affidabile? Oppure no?”

    Ogni caso va valutare singolarmente man mano si presenti.

    CITAZIONE
    “Negev è sufficientemente ebreo per poter usare la prima persona plurale e ci sono non uno, ma più di un tribunale rabbinico a riconoscere la sua ebraicità.”

    Ne prendo atto. Ho chiesto unicamente perché avevo trovato una dichiarazione di Negev datata a settembre dove diceva di non essersi ancora convertito, e dunque la mia domanda era legittima curiosità. Se le cose sono cambiate da allora, prendo atto della cosa.

    CITAZIONE
    “Quindi ammetti che la definizione di deicida si addice a degli uomini, dando a questi la facoltà di poter uccidere dio e indirettamente che dio possa essere ucciso. Pare che dici anche che romani e complici ebrei abbiano pure commesso tale delitto”

    Non “i romani e gli ebrei”, ma “alcuni romani ed alcuni ebrei”. Parte dei sinedriti, intendo. Quanto al problema metafisico se Dio si possa o meno uccidere, è ovvio che non viene uccisa la natura divina di Gesù, ma la sua natura umana. AL che voi potreste chiedermi perché lo si chiami deicidio, se non è stata la natura divina ad essere uccisa ma quella umana. La risposta la dà il Concilio di Calcedonia, quando afferma che, benché le nature di Gesù siano due, essere afferiscono ad una sola persona, ergo, sebbene con l’uccisione di quella persona non sia la natura divina a perire, è stata comunque uccisa quella persona che poteva dire di sé che era Dio. Allo stesso modo Maria, pur essendo madre non della natura divina di Gesù ma della sola natura umana, è detta comunque madre di Dio, perché è madre di quell’unica persona che è sia vero Dio sia vero uomo.

    CITAZIONE
    “Anche questo con l'uso del "voi" è veramente poco gentile da parte tua.”

    Non aveva nessuna intenzione ostile, è solo un pronome. Io stavo semplicemente constatando che non vedo perché dei professori universitari dovrebbero venire in un forum a dibattere con tutto quello che hanno da fare.

    CITAZIONE
    “Saremo lieti di ospitarli, sono convinto che non la pensano come te, per il semplice fatto, che se hanno studiato veramente per bene come tu dici, non potranno dire che la conoscenza dell'Ebraico è di poco conto per lo studio delle opere ebraiche.”

    Veramente io non ho detto che la conoscenza dell’ebraico sia di poco conto, anzi, ho scritto l’esatto contrario. Cito quanto scrissi: “E’ del tutto irrilevante. Non che sia irrilevante conoscere l'ebraico, ma è irrilevante che tu mi attacchi sulla base di quest'argomentazione. Se quello che dicessi infatti fosse una teoria partorita da me, che non so l'ebraico, la tua replica avrebbe senso, ma siccome quello che dico non lo penso io, ma tutto la filologia semitica occidentale, che non è certo carente d'ebraico, e finanche la filologia semitica praticata in Israele, la tua accusa contro di me è priva di senso.”
    Mi pare che la mia posizione sia chiara.

    CITAZIONE
    “Sbagliato. E' vero l'opposto: la religione ebraica è piena di gente che accetta il Pentateuco come storico e fonte storica molto più affidabile di ogni altra fonte dei goym.”

    Non capisco come la veridicità della tua frase possa rendere falsa la mia. Avevo scritto: “La religione ebraica è piena di gente che ha perfettamente accettato che il Pentateuco non è sempre necessariamente storico e che la tradizione rabbinica non è affatto inalterabile”. La tua frase, non rende la mia errata, ma la implementa. Non ho detto che tutti gli ebrei ritengono il Pentateuco non storico, ho detto che l’ebraismo è pieno di gente che non lo ritiene storico. Il fatto che l’ebraismo sia anche pieno di gente che lo ritiene storico al 100%, non confuta in nulla la mia frase che sia anche pieno di gente che non lo ritiene storico. Le due cose non si escludono a vicenda, e la mia affermazione resta vera: non è cioè una posizione ebraica universale quella da te rappresentata e che vede il Pentateuco come interamente storico.

    Per Barionu

    CITAZIONE
    “Grazie Poly, anche questa la metto a repertorio e te la notifico in memoriam delle centinaia di volte in cui hai sostenuto l'indispensabile conoscenza del greco antico quando un utente presentava un' altrui teoria.”

    Esattamente come allora, devo correggere la tue erronea interpretazione delle mie frasi. Infatti io avevo replicato a voi arpiolidi che le vostre strambe teorie si basano su una non conoscenza del greco, ma a differenza di quello che sto facendo io, che non riporto certo teorie di mia creazione, ed anzi, riporto quello che è il consensus accademico occidentale, le vostre elocubrazioni si basavano su una vostra fantasiosa lettura del cristianesimo primitivo che non ha alcun rapporto col mondo accademico. Ergo, si può certamente riportare i risultati del mondo accademico senza conoscere il greco o l’ebraico, mentre non ci si può permettere di discostarsene senza saperli.

    CITAZIONE
    “otrei sapere alla perfezione l'ebraico, ma questo non mi direbbe nulla sul fatto che quanto affermato nella Mishnah e nel Talmud circa il modo in cui la tradizione sarebbe stata trasmessa nei secoli precedenti sia vero.”

    E ancora una volta ti replico che queste frasi vogliono dire che l’ebraico è la condizione necessaria, ma non sufficiente, per valutare la storicità di un testo ebraico. Ergo non viene mai meno la necessità di sapere la lingua. Dicevo che è la condizione necessaria ma non sufficiente proprio perché si voleva far passare l’idea che chiunque criticasse l’affidabilità della tradizione ebraica lo facesse proprio perché non conosceva l’ebraico, e che la conoscenza dell’ebraico da sola bastasse a poter toccare con mano la genuinità di un documento.

    Ad maiora
     
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    אריאל פינטור

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    la mia domanda era legittima curiosità.

    E da quando in qua la curiosità è "legittima"?
    E poi, che rilevanza avrebbe la mia formalizzazione all'ebraismo, nell'ambito della discussione in questione?

    No. Cerchi solo, come sempre, di cadere in piedi, perché il tuo intento era di ridicolizzare il mio parlare, ma non hai abbastanza umiltà per riconoscere l'errore. Chiunque, a questo punto, direbbe: "scusatemi ho sbagliato", ma tu sei il re dei sofisti e non lo farai mai

    Edited by Negev - 24/12/2009, 14:24
     
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  10. Beate
     
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    CITAZIONE (Negev @ 24/12/2009, 11:33)
    Non solo, ma è evidente che quell'Ebreo che fece carriera fino a diventare dio era già cattolico: infatti sistemò rapidamente in carriera anche sua madre, suo padre, suo fratello, undici collaboratori stretti ed una marea di elettori, che occuparono sfere altolocate e che ancora oggi elargiscono grazie e miracoli, con pari dignità divina, essendo serviti e adorati da un terzo dell'umanità.
    Insomma fu una bella svolta epocale

    Non mi è piaciuto questo tuo commento. È come dire che quell'ebreo è responsabile di ciò che hanno combinato persone con pochi pochissimi scrupoli in suo nome nei secoli successivi.
    Non è atteggiandosi a Santi che lo si diventa. Sono le azioni che contano non l'aspetto e qualche veste colorata con tanti bla bla.
     
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  11.  
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    אריאל פינטור

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    resuscitato la lingua ebraica, e che non erano madrelingua ebraici, in quanto l’ebraico nel corso dei secoli non ha avuto più dei madrelingua, essendosi la lingua conservata solo per le occasioni di studio e le occasioni liturgiche, ma non come lingua madre. In caso contrario gradirei sapere quali sono stati nel corso dei secoli coloro che hanno avuto l’ebraico quale lingua madre… Eliezer Ben Yehuda, il maggiore fautore della rinascita ebraica, non era madrelingua.

    L'ebraico non doveva essere resuscitato perché non era morto.
    L'ebraico si è sempre parlato in famiglia (se si considwra che l'osservente prega numerose volte al giorno in ebraico) ed era obbligatorio parlare solo ebraico durante lo Shabbat.
    Eliezer Ben Jehudah ha solo divulgato l'Ebraico a livello popolare e ha codificato neologismi, dizionario organizzando grammatica e sintassi.
    La letteratura ebraica è strapiena di trattati scritti in Ebraico medievale che è molto simile a quello moderno.
    Per tutti gli Ebrei, da sempre l'Ebraico era lingua madre, alla quale si affiancavano le liungue locali della diaspora.

    CITAZIONE
    Non mi è piaciuto questo tuo commento

    Era solo una battuta che si affiancava alla storiella scritta da Abramo.
    Il povero martire nazireo non c'entra nulla, egli non voleva minimamente elevarsi né a profeta, né tantomeno a D-O.
    Furono gli altri che travisarono pensiero e insegnamento, strumentalmente, altrimenti come avrebbero potuto inventarsi una nuova religione?

    CITAZIONE
    non è cioè una posizione ebraica universale quella da te rappresentata e che vede il Pentateuco come interamente storico.

    Fingiamo di non capire...
    Abramo non ritiuiene affatto e nessuno qui ritiene di rappresentare il 100% dell'Ebraismo.
    Chi ha mai negato che vi siano Ebrei che non ritengono storico il Tanach?
    Vi sono tanti Ebrei laici o anche di sinistra che sostengono questo.
    Anche perché negare la Storicità del Tanach torna comodo a molti per negare ogni pretersa storica ebraica su Eretz Israel e questo fenomeno non è raro in una certa fascia israeliana e non :biggrin2.gif:
     
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  12. paola860
     
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    Non mi è piaciuto questo tuo commento

    Era solo una battuta che si affiancava alla storiella scritta da Abramo.
    Il povero martire nazireo non c'entra nulla, egli non voleva minimamente elevarsi né a profeta, né tantomeno a D-O.
    Furono gli altri che travisarono pensiero e insegnamento, strumentalmente, altrimenti come avrebbero potuto inventarsi una nuova religione?

    [/QUOTE]

    Infatti, il buon Paolo doveva invertarsi una nuova religione. Ergo, è una parola che mi sta piacendo :D , hanno voluto invertare una nuova religione per eliminare l'ebraismo.
     
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  13. Beate
     
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    Capisco Negev. Ma sai com'è in questi giorni questa ipocrisia è più evidente del solito qui da noi. :(
     
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    Per Negev

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    “E da quando in qua la curiosità è "legittima"?”

    Da quando si leggono dati contraddittori e dunque chiedo spiegazioni. Da una parte avevo letto tu stesso che non ti definivi ebreo, ed in questo discussione una dichiarazione contraria. Chiedere spiegazioni dinnanzi ad una contraddizione era una legittima curiosità.

    CITAZIONE
    “E poi, che rilevanza avrebbe la mia formalizzazione all'ebraismo, nell'ambito della discussione in questione?”

    Il semplice fatto che tu stesso in questa discussione ti sei definito ebreo, e siccome io avevo letto una dichiarazione in cui dicevi non esserlo ho chiesto cosa intendessi. Bada che non ho negato che tu fossi ebreo, ho chiesto se lo eri.
    CITAZIONE
    “L'ebraico si è sempre parlato in famiglia (se si considwra che l'osservente prega numerose volte al giorno in ebraico) ed era obbligatorio parlare solo ebraico durante lo Shabbat.”

    Questo non vuol dire essere dei madrelingua… Se è per questo allora il latino non è mai morto, perché s’è sempre usato nelle preghiere (più volte al giorno: mattutino, ora media, vespri, compieta), s’è sempre letta la Bibbia in latino (più volte al giorno), s’è studiato in latino (il latino è stata la lingua della trattatistica scientifica in Europa nonché la lingua di tutte le università fino al seicento). Gli ebrei discutevano di Bibbia in ebraico esattamente come a Parigi i teologi discutevano nella Bibbia in latino alla Sorbona… Eppure, nessuno di costoro era madrelingua, ed infatti il semplice fatto che il latino non abbia mai smesso di essere parlato non ci ha preservato comunque una lettura trasparente dei testi sacri, anzi, proprio perché s’è continuato a parlarlo le accezioni del latino medievale si sono sovrapposte a quelle del latino classico, rendendo inintelligibili una moltitudine di parole.

    CITAZIONE
    “Fingiamo di non capire...
    Abramo non ritiuiene affatto e nessuno qui ritiene di rappresentare il 100% dell'Ebraismo.
    Chi ha mai negato che vi siano Ebrei che non ritengono storico il Tanach?
    Vi sono tanti Ebrei laici o anche di sinistra che sostengono questo.”

    Bene, allora non affermate che: “Il modo per dimostrarlo c'è ed ogni ebreo questo lo sa bene, ma nessun ebreo che io conosca è disposto a fare simili dimostrazioni.”
    Se vi sono ebrei, ed ebrei israeliani, che non ritengono inalterabile la Tradizione rabbinica e al 100% storico il Pantateuco, allora evidentemente l’ebraico è la condizione necessaria ma non sufficiente per decretare che un testo è storico, e non è vero che chiunque critichi la tradizione rabbinica lo faccia solo perché non conosce l’ebraico.

    Ad maiora

    Edited by Polymetis - 24/12/2009, 14:55
     
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    אריאל פינטור

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    Io scherzavo Beate.
    Ho il massimo rispetto per il Maestro di Nazareth.
    L'ipocrisia non fa parte di me.
    Nella mia vita mi sono fatto e i faccio molti nemici a causa della mia franchezza
     
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40 replies since 21/12/2009, 02:01   74 views
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