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Giovanni Dalla Teva.
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CITAZIONESig. Negev scive:
Dal punto di vista cristiano si potrebbe obbiettare che è un'affermazione tesa ad affermare la divinità di Gesù (cosa che io non credo).
riferita a "«Date a Cesare ciò che è di Cesare; date a Dio ciò che è di Dio e date a me ciò che è mio».
Allora perchè non è stata riportata. Anzi non viene neppure sussurrata!!!
Devo constatare che gli evangelisti si sono dimostrati meno smaliziati di alcuni esegeti cristiani.
Mi hanno fatto recitare un sacco di volte recitando il Credo "suo unico Figlio" e contemporaneamente mi nascondevano:
Non è costui il falegname,il figlio di Maria, il fratello di Giacomo,di Giuseppe, di Giuda e di Simone? E le sue sorelle, non stanno qui da noi? (Marco 6,3)
Non è egli forse il figlio dei carpentiere? Sua madre non si chiama Maria e i suoi fratelli Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda? (Mt. 13,55)
Hanno inventato i padri e le madri dei cugini però si son dimenticati quelli delle sorelle!!!!!!!!!
Un caro saluto
Edited by Giovanni Dalla Teva - 27/9/2009, 15:26.