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CITAZIONE (-Waylander- @ 16/7/2009, 11:32) CITAZIONE (Negev @ 16/7/2009, 01:11) allora forse non ho capito bene la tua domanda Gli studiosi sono concordi che non esisteva ai tempi di Gesù l'istituto formale del rabbinato, bensì che quello di rabbi fosse solo un titolo informale e onorifico. ora, se questo è vero, come probabilmente lo è, l'essere chiamato rabbi non può comportare alcun obbligo formale, e quindi neppure quello di essere sposato, poichè non vi era un organismo preposto a questo controllo che escludesse dal titolo coloro che non lo erano. Ogni bene Ne abbiamo parlato in vari topic , Rain ne parla nel suo studio su Barabba , sappiamo bene che lo " Status Juridicus " ufficiale di Rabbi risale al II SECOLO,
ma trovo completamente sbagliata la tua deduzione conseguente , quella di pretendere una " possibile vacuità o inesistenza " di " obblighi formali " per quanto
concerne il periodo precedente.
E la cosa che me lo fa pensare è proprio l' appartenenza di Gesù alla Nazione Ebraica , una civiltà dove la Tradizione Orale , la Torah she' be' àl pe , ha garantito
un' unità e legame alla propria storia probabilmente unica tra tutte le civiltà comparse nel pianeta.
Di fatto , anche se lo status juridicus era inesistente , il Rabbi era la cuspide dell' osservanza assoluta alla Torah , e quindi la sua condizione di ammogliato
non era legge , ma Tradizione di Israel , una mesorah o masoret , più forte di qualsiasi obbligo giuridico.
Ed è per capire questo legame totale , nel suo carattere , nelle sue forme , tra il periodo della legge orale e quello della legge scritta , che ho chiesto la consulenza di
Abramo , infatti si tratta di focalizzazioni specifiche che il mio status di Goym ( termine che, tra l' altro , mi piace un tot , fa punk un casino ) non mi permette
di " sentire " ...
Tra l' altro non ho mai capito perchè possa essere un problema per gli esegeti cattolici la figura di un Gesù ammogliato e con allegra prole al seguito .
zio ot nacht in Merano
Edited by barionu - 5/9/2009, 15:12
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