Lamentazioni di Eleazar ha-Qalir

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  1. Hard-Rain
     
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    CITAZIONE
    E' la stessa Mishnah Hard, ne avevamo parlato in qualche discussione datata. Le due komot non sono altezze d'uomo come sostiene Epstein, ma altezze di abitazione d'uomo, cioè un'altezza equivalente a due piani, circa sei metri d'altezza.

    Addirittura. Quindi potrebbe proprio essere il precipizio di cui parla Luca. Questo è importantissimo.

    Jonah, mi vergogno a farti questa domanda date le tue conoscenze: da dove possiamo dedurlo?

    Dove se ne è già parlato? Ma 6 metri è il totale (cioè le 2 case) oppure è una singola altezza di una casa?

    Cercando come un forsennato in rete e nei libri ho trovato poi una testimonianza eccezionale. Sappiamo che a Nazareth vi è il monte del precipizio che però dista dalla città circa 2 km e la sua posizione non si adatta perfettamente al verso di Luca.

    Tuttavia a quanto pare, si può trovare un piccolo salto anche all'interno della Nazaret attuale, proprio sul colle dove è edificata la città. Ne ho trovato traccia in G. Ricciotti che parla apertamente di un "salto" di una decina di metri localizzato presso l'attuale chiesa dei cattolici greci a Nazaret. Un altra traccia l'ho trovata in un dizionario ecnciclopedico illustrato della Bibbia, che situa il piccolo dirupo in corrispondenza del lato Ovest della Chiesa dell'Annunciazione (che comunque si trova molto vicino alla chiesa dei cattolici greci menzionata dal Ricciotti). Questo dizionario biblico mi pare molto interessante, infatti è da qui che ho dedotto il collegamento con Sanhedrin di cui sopra e la necessità di gettare da un piccolo dirupo il condannato prima della lapidazione.

    A questo punto però la testimonianza più grossa proviene da uno che ha studiato e visitato la Palestina sin nei minimi dettagli, con viaggi sul posto.

    Si tratta di J.W. McGarvey, autore di Lands of the Bible (1881), egli localizza due dirupi in Nazareth, uno forse asrtificiale o troppo moderno, il secondo di 40 piedi (= 12 metri) e, secondo lui, accettabile. La citazione si trova in PART SECOND: THE TOPOGRAPHY OF PALESTINE, Cap. VII, 1, Nazareth and its Vicinity. Nella terza parte del libro abbiamo poi la Lettera XIV (FROM TIBERIAS TO TYRE).

    Gli interessati possono leggere direttamente in rete l'opera di J.W. McGarvey, ecco qui la famosa lettera XIV,

    http://www.mun.ca/rels/restmov/texts/jwmcg.../lob/LOB314.HTM

    E questo è il cap. VII, 1 della seconda parte, che tratta di Nazaret e torna a parlare del precipizio:

    http://www.mun.ca/rels/restmov/texts/jwmcg...LOB207.HTM#Sec1

    Vi sono quindi diverse fonti (avevo citato il Ricciotti) che citano l'esistenza di un piccolo dirupo di 10-12 metri proprio entro l'attuale città moderna di Nazaret. Chiaramente non so se questo dirupo sia ancora visibile a causa dell'espansione urbana della cittadina che oggi conta 70.000 abitanti ma fino all'inizio del XX secolo era veramente un piccolo borgo. Ci informa di questo lo stesso McGarvey, che scrive nel 1881:

    The present town of Nazareth is largely of recent growth. Conder remarks: "Twenty years ago Nazareth was a poor village; now it is a flourishing town." It has probably doubled its size and population within that period, and many new houses were in course of erection when the author was there in 1879. This prosperity is due to the use of European capital and influence.

    Comunque nel 1881 il dirupo era sicuramente presente e stava là da tempo immemore. McGarvey è un testimone oculare diretto, anche nel passaggio di cui sopra lo si deduce ("when the author was there in 1879").

    Shalom.

    Edited by Hard-Rain - 16/1/2009, 01:04
     
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64 replies since 11/1/2009, 10:48   2606 views
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